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Alex
01-06-2011, 19:50
Cari forumisti , oggi sono andato alla mia visita annuale dal commercialista , ho cambiato gestione dall'anno scorso perchè il mio vecchio commercialista ( passatomi dai miei) è su qualche spiaggia assolata del walalla :sob:, questo nuovo è molto in gamba e anche appassionato di auto storiche , possiede una Porsche 928 ;), cmq parlando del piu e del meno e della mia strana multi-occupazione (non sono di certo un normale contribuente con i miei strani lavori) è venuto a sapere del fatto che sono intestatario di parecchi mezzi storici alcuni dei quali pure di grossa cilindrata...:eek: , mi ha presentato una situazione a dir poco apocalittica secondo la quale per l'agenzia delle entrate ( e per il documento che allego sotto) le auto storiche sono entrate nel computo del calcolo per il redditometro praticamente al pari delle auto normali e quindi se dovessi essere oggetto di controlli ( risulto lavoratore autonomo quindi maggiormante indiziato) anche se dimostro dati alla mano il costo di acquisto e del mantenimento irrisorio del mio parco auto , mi sarebbe sicuramente data una megamulta per presunta frode all'agenzia delle entrate poichè le auto concorrebbero ad aumentare il mio presunto reddito che verrebbe calcolato non sul valore effettivo dei mezzi ma come per le auto normali leggendo a libretto la potenza....
Sinceramente mi vien da fare le valige e andarmene da questo paese di .... , credevo che il KGB non esistesse piu ma evidentemente mi sbagliavo :mad:, io non ho mai rubato a nessuno e pago onestamente quello che devo pagare che equivale all'incirca alla metà di quello che guadagno , secondo il calcolo utilizzato da queste bestie io , possessore delle mie auto, dovrei guadagnare all'incirca come berlusconi....e la cosa che fa piu adirare è che non c'è via di fuga, non c'è spiegazione che tenga inutile dimostrare il valore dei mezzi, inutile dimostrare il reale costo del mantenimento , finisce tutto in mano agli esattori che ti sequestrano tutto e mandano all'asta , forse la casa me la lascerebbero....
Sinceramente sto pensando seriamente di tirar giu la valigia , ma quella grossa :mad:


L’auto d’epoca entra nel redditometro


http://www.fiscooggi.it/files/imagecache/img_notizia_1/immagini_articoli/foold1_images/_1398.jpg (http://www.fiscooggi.it/files/immagini_articoli/foold1_images/_1398.jpg)
Il mantenimento di un bene di particolare pregio è chiaro indice di capacità contributiva
La Cassazione, con sentenza n. 1294 del 22 gennaio 2007, ha statuito che il possesso e il mantenimento di un bene di particolare pregio, quali le auto d’epoca, è chiaro indice di capacità contributiva, in quanto impone, oltre alle spese di circolazione, particolari esborsi per un’adeguata manutenzione, facendone derivare la conseguenza che è giustificato l’accertamento in via sintetica del reddito complessivo, ai sensi dell’articolo 38, Dpr 29 settembre 1973, n. 600, operato prendendo a base anche tali beni.

La vicenda, portata all’attenzione dei giudici, trae origine dal fatto che l’ufficio locale notificava a un contribuente un avviso di accertamento, determinando un maggior reddito in via sintetica, alla cui quantificazione concorreva il possesso di quattro autoveicoli, di cui uno d’epoca.
Il ricorso era accolto parzialmente dalla Ctp adita, che riduceva il maggior reddito proprio in considerazione del fatto che una delle automobili possedute era da considerarsi auto d’epoca.

Avverso tale sentenza, il contribuente proponeva appello, sostenendo che le auto d’epoca andavano escluse dalla determinazione sintetica del reddito delle persone fisiche. Di diverso avviso la Commissione tributaria regionale che, investita della questione, respingeva il gravame affermando che il mantenimento di tali beni è sicuro indice di capacità contributiva, visto che esse comportano, notoriamente, spese a volte anche ingenti.

A sostegno del susseguente ricorso in Cassazione, il contribuente deduceva che la sua auto d’epoca doveva essere esclusa dall’accertamento sintetico del reddito, in quanto non posseduta per soddisfare esigenze di circolazione, e asserendo che lo stesso Secit (Servizio consultivo e ispettivo tributario) del ministero dell’Economia e delle Finanze, in un suo parere, avrebbe escluso le auto e moto di interesse storico e collezionistico, dall’applicazione del cosiddetto “redditometro”, proprio perché non sarebbero idonee a soddisfare le esigenze della circolazione e, quindi, non idonee a far sorgere spese quotidiani relative alla loro utilizzazione.

La Cassazione, pronunciandosi definitivamente sulla questione, ha respinto il ricorso del contribuente, affermando che è notorio che le autovetture cosiddette “storiche” o “d’epoca” formino oggetto di collezionismo e di particolare ricerca fra gli appassionati di tali beni; che è notorio che esiste un particolare mercato per tali tipi di veicoli, oggetto di attenzione da parte dei suoi consumatori; che è notorio che la manutenzione di tali veicoli, ormai fuori produzione da tempo, comporti rilevanti costi, per tutte le necessità di manutenzione e sostituzione dei componenti soggetti a usura. Proprio per questi motivi, tali beni mobili registrati devono essere giustamente posti a base e presi in considerazione ai fini della determinazione della capacità contributiva del contribuente.

Nessuna violazione, ha, infine, rilevato la Corte nell’operato del giudice di merito che, intendendo il riferimento al possesso delle auto contenuto nei cosiddetti redditometri, vi ha incluso anche quelle cosiddette storiche o d’epoca, atteso che nessuna precisazione o restrizione è contenuta in tali disposizioni e che nessuna influenza decisiva sulla soluzione del caso può avere un diverso parere, reso da un organo consultivo dell’Amministrazione finanziaria, quale è il Secit.


Mauro Di Biasi

utente disattivato 10
01-06-2011, 19:57
se così fosse ne vedremo di stargate :(

batmobile
01-06-2011, 20:51
Hanno ritentato la cosa, la sentenza era relativa ad un antiquario che denunciava 0 euro/anno di reddito e aveva storiche di alto pregio, cmq la successiva legge sulle reimmatricolazioni ha sancito che per le auto d'epoca non si considera il reddito presunto di mantenimento, ma solo che si deve dimostrare con che soldi si siano comperate, prendendo ruoteclassiche come base di valutazione. Info certa: me la ha data un commercialista collezionista di auto d'epoca.
:ok:

Alex
01-06-2011, 21:02
Hanno ritentato la cosa, la sentenza era relativa ad un antiquario che denunciava 0 euro/anno di reddito e aveva storiche di alto pregio, cmq la successiva legge sulle reimmatricolazioni ha sancito che per le auto d'epoca non si considera il reddito presunto di mantenimento, ma solo che si deve dimostrare con che soldi si siano comperate, prendendo ruoteclassiche come base di valutazione. Info certa: me la ha data un commercialista collezionista di auto d'epoca.
:ok:

Ma ne sei sicuro? mi sembra strano che un commercialista in gamba e in attività e sopratutto interessato di persona alla cosa non sappia una cosa del genere ...

batmobile
01-06-2011, 21:54
guarda, fu questa sentenza l'anomalia, prima le auto d'epoca erano esenti fisco.
Lo sapevi, ad es, che le auto non assicurate non contano poichè non a disposizione?;)

alpineweiss
01-06-2011, 22:07
mio padre anche è commercialista è non si è mai preoccupato della cosa, o almeno non mi ha mai detto "ecco mi fai spendere un capitale in tasse". in macchine si, in tasse ancora no:D

barone rosso
01-06-2011, 22:20
Hanno ritentato la cosa, la sentenza era relativa ad un antiquario che denunciava 0 euro/anno di reddito e aveva storiche di alto pregio, cmq la successiva legge sulle reimmatricolazioni ha sancito che per le auto d'epoca non si considera il reddito presunto di mantenimento, ma solo che si deve dimostrare con che soldi si siano comperate, prendendo ruoteclassiche come base di valutazione. Info certa: me la ha data un commercialista collezionista di auto d'epoca.
:ok:
Meno male, mi aveva lasciato piuttosto perplesso l'inizio della discussione! :ok:

Alex
01-06-2011, 22:24
Io non sò ma sto spulciando la rete e tutto quello che trovo, tutto , è altamente negativo , non trovo nulla che dica il contrario purtroppo ...
leggete qui

di Maria Cristina Bruno

.FONTI NORMATIVE
L’art. 38, co. 4, D.P.R. 600/1973 (rettifica delle dichiarazioni delle persone fisiche), nella sua originaria formulazione riproduceva, nella sostanza l’art. 137 del previgente T.U. delle II.DD. con l’unica variante dell’assenza del riferimento al tenore di vita del contribuente.
L’accertamento sintetico riguarda esclusivamente il reddito complessivo delle persone fisiche e può trovare applicazione in presenza di indici di capacità contributiva che facciano presumere che il contribuente sia in possesso di redditi superiori a quelli dichiarati.
Con D.M. possono essere modificati ed integrati i dati e gli elementi indicati nell’art. 2, D.P.R. 600/1973 al fine di consentire all’Amministrazione finanziaria di adattare i parametri utilizzati per la valutazione sintetica del reddito.
Disposizione attuativa della norma primaria è il D.M. 10/09/1992 . Riporta in allegato una tabella ove sono elencati tutti i beni e i servizi indicatori del tenore di vita con importi da moltiplicare per dati coefficienti. Successivi aggiornamenti dei coefficienti si hanno con i provvedimenti dell’Agenzia Entrate per gli anni che vanno dal 2001 al 2007.
Il provvedimento dell’Agenzia Entrate n. 20996 del 11/02/2009 ha aggiornato parametri reddituali e relativi coefficienti per il biennio 2008/2009. I nuovi coefficienti comportano un leggero incremento dei risultati reddituali emergenti dall’accertamento (a parità dell’impatto di incremento patrimoniale : incremento del 2% del reddito stimato).
Il DL 112/2008, “manovra d’estate”, (art. 83, commi da 8 a 15) convertito nella legge 133/2008, nell’ambito della programmazione dell’attività di accertamento degli anni 2009/2011 ha previsto l’esecuzione di un piano straordinario di controlli finalizzati alla determinazione sintetica del reddito delle persone fisiche, sfruttando l’art. 38, D.P.R. 600/1973 sulla “base di elementi e circostanze di fatto certi”, desunti dalle informazioni presenti nell’anagrafe tributaria nonché acquisiti in base agli ordinari poteri istruttori attraverso lo strumento del redditometro e delle indagini finanziarie. Si parla di circa 70mila controlli nel triennio 2009/2011.
. SOGGETTI COINVOLTI
L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza (progetto Cete - Controllo economico del territorio) definiscono annualmente le modalità della loro cooperazione sul piano dei controlli. Anche i Comuni sono coinvolti, in attuazione della sinergia tra enti locali e amministrazione finanziaria. Essi infatti, sono tenuti a segnalare all’Agenzia delle Entrate eventuali situazioni rilevanti per la determinazione sintetica del reddito di cui siano a conoscenza.
. DEFINIZIONE DI REDDITOMETRO
La denominazione “redditometro” si usa per indicare gli strumenti di determinazione del reddito sintetico. E’ infatti, lo strumento che fornisce una prima stima del reddito sinteticamente attribuibile alla persona fisica in base ad una scelta e misurazione di certi elementi indicativi di capacità contributiva, che altrimenti sfuggirebbe ad ogni imposizione, per più compiutamente attuare il dettato costituzionale che impone a tutti di concorrere alla spesa pubblica in ragione della capacità contributiva.
In pratica, sono individuati degli elementi indicatori di capacità contributiva (autovetture, abitazioni, collaboratori familiari,..) prevedendo per ciascuno di essi la divisione in classi (cilindrata, metri quadri ecc…)
Per ciascuna classe è fissata la spesa connessa alla disponibilità del bene. Tale importo è moltiplicato per un “coefficiente” che identifica la propensione media al consumo. In tal modo sulla base delle informazioni fornite dal contribuente si ottiene un valore che non è altro che la stima del suo reddito.
Una volta determinato il reddito sintetico l’Ufficio può emettere l’avviso di accertamento soltanto al verificarsi di ulteriori due condizioni oggettive:


il reddito accertabile determinato in base agli elementi indicatori di capacità contributiva si discosta da quello dichiarato di almeno ¼;
gli scostamenti si verificano per due periodi di imposta.

Una recente sentenza della Corte di Cassazione (n. 237 del 2009) ha stabilito che lo scostamento può riguardare anche due periodi d’imposta di scostamento non consecutivi. Ciò in contrasto con le circolari emesse dall’Agenzia Entrate in base alle quali l’incongruità doveva riferirsi a due annualità consecutive (circolari n. 49/E/2007, n. 101/E/1999, n. I/2/404/1997).
. SELEZIONE DEI CONTROLLI
L’Agenzia delle Entrate, già con la C.M. n. 2 del 2007, aveva sottolineato l’esigenza, nella selezione dei soggetti da sottoporre a controllo, di puntare l’attenzione sulle posizioni soggettive con evidenti manifestazioni di capacità contributiva incompatibili con i redditi dichiarati.
Con la circolare n. 49/E del 2007 l’Agenzia ha puntato i riflettori sulle cosiddette “famiglie fiscali”. In pratica, per evitare che il controllo si concentrasse su soggetti che, in realtà, avrebbero potuto facilmente attribuire il possesso dei beni non a evasione, ma ai redditi di altri familiari, si prendono in considerazione i redditi dell’intera famiglia.
Tra gli strumenti di ausilio a disposizione vi sono:
1) la lista selettiva AU Autovetture con la quale sono state segnalate le persone fisiche che, sulla base dei dati forniti dalla Motorizzazione risultano aver immatricolato nell’anno 2003 autovetture di potenza uguale o superiore a 21 CV e per le quali il reddito complessivo convenzionale per gli anni 2002 e 2003 è risultato non coerente per almeno ¼ con il reddito dichiarato;
2) la lista selettiva incrementi patrimoniali, con la quale sono segnalate le persone fisiche che hanno dichiarato per il periodo 2002 e 2003 imponibili incongruenti rispetto al volume degli esborsi (ad es. compravendite) ricavabili da atti registrati.
Il redditometro ha recentemente arruolato le pattuglie stradali e la polizia marittima al fine di ottenere informazioni su contribuenti che conducono un alto tenore di vita e possiedono beni di lusso come autovetture, ville e appartamenti, yacht e natanti da diporto.
Nella rete dei controlli, anche le residenze estere fittizie.
A tal proposito, la legge finanziaria 2008 ha sostituito il sistema di presunzioni basato sui cosiddetti paesi black list a fiscalità privilegiata, con un regime esattamente opposto, nel quale i paradisi fiscali vengono individuati solo in via residuale rispetto ai paesi la cui fiscalità deve considerarsi invece non di favore (cosiddette white list). Anche nella “manovra estiva” si è ritenuto di dare ulteriore impulso all’attività di contrasto al fenomeno del trasferimento di sede all’estero delle persone fisiche, introducendo particolari forme di controllo da parte degli enti locali nei confronti dei soggetti che richiedono l’iscrizione nelle liste dell’anagrafe dei cittadini italiani residenti all’estero (c.d. AIRE).
. CALCOLO DELLA FRANCHIGIA DEL 25%
Esistono programmi che applicano la norma secondo le corrette indicazioni ministeriali del 1993 e che prevedono l’applicazione del 25% a titolo di franchigia sul reddito sinteticamente attribuibile in base ai beni e servizi rilevanti per il redditometro.
Ad esempio se il reddito sintetico è pari a € 100.000:


lo scostamento di ¼ è pari a € 25.000 che costituisce la franchigia;
la soglia di reddito al di sotto del quale può essere applicato il redditometro è uguale a € 75.000 cioè la differenza tra € 100.000 del reddito sintetico e la franchigia di 25.000.

Perciò a partire da un reddito dichiarato di € 75.000 il contribuente è escluso dall’accertamento da redditometro. A partire da un reddito di 74.999,99 o d’importo inferiore, il contribuente è soggetto all’accertamento da redditometro, fermo restando che la non congruità deve verificarsi per un periodo di almeno due anni.
. PROFILI PENALI
La recente emanazione da parte dell’A.F. delle istruzioni operative per l’applicazione del “redditometro”, fornisce lo spunto per analizzare i potenziali profili di natura penale. Le fattispecie penali, contenute nel D.Lgs. 74/2000 suscettibili di interesse per l’esito dell’accertamento sintetico sono rappresentate dalle ipotesi di infedele dichiarazione ex art. 4, e di omessa dichiarazione, ex art. 5.
Questa seconda, sembra di più probabile integrazione, per effetto delle elevate soglie di punibilità che contraddistinguono, al contrario, la condotta di infedele dichiarazione e che raramente appaiono suscettibili di superamento in conseguenza delle elaborazioni derivanti dall’applicazione del cosiddetto redditometro.
Sebbene l’accertamento sintetico sia basato su elementi di fatto certi è purtroppo vero che da un fatto noto (elementi di spesa o di incrementi patrimoniali) si giunge al fatto ignoto (il reddito) quindi si tratta di un procedimento presuntivo.
Occorre valutare gli effetti della presunzione tributaria in ambito penale, dal momento che tale istituto influenza sia la determinazione delle componenti attive e passive della base imponibile occultata, sia l’imposta evasa a questa correlata.
Se ne deduce che la prova penale non può in alcun modo formarsi sulla scorta di regole dettate dalla legge amministrativa, ma deve necessariamente integrarsi sulla base dei criteri stabiliti dal codice di rito.
L’accertamento sintetico appare quindi, astratto e inidoneo attraverso lo strumento del redditometro, a formare il convincimento del giudice in ordine alla responsabilità penale del soggetto passivo d’imposta.
. PROFILI PROBATORI DEL CONTRIBUENTE - CRITICITA’ DELLO STRUMENTO
In primis occorre riflettere sulla inattaccabilità del concetto di fondo del redditometro che non può essere assolutamente contestato essendo di una semplicità disarmante. Anche se nel caso di selezione da “redditometro” si è innanzi ad un bivio: siamo in presenza di un soggetto che ha palesemente evaso dichiarando redditi insufficienti rispetto ai beni e allo stile di vita condotto o siamo in presenza di un difetto di disponibilità di informazioni da parte del fisco?
Il redditometro valuta la disponibilità del bene (il natante intestato alla società , non bene strumentale della stessa, è attribuito ai soci in base alle quote di partecipazione).
Il contribuente in seguito ad accertamento con redditometro può fornire le prove che giustificano le differenze tra il reddito dichiarato e quello sinteticamente attribuibile al redditometro dimostrando che:
a) motivazioni ex lege art. 38 DPR 600/73



possiede redditi esenti, quali BOT,CCT e simili;
è titolare di redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta (depositi bancari, buoni postali, dividendi,…)


b) motivazioni ex circolare 49/E/2007



utilizzo di finanziamenti
difesa familiare (“redditometro familiare”)
utilizzo di denaro proveniente da donazioni, successioni ereditarie, vincite…
esercita attività d’impresa o di lavoro autonomo con proventi non tassabili o esenti


c) altre giustificazioni



il reddito conseguito non è quello effettivamente ottenuto per effetto della tassazione forfetaria prevista dalla legge;
l’imprecisione dello strumento presuntivo in vigore (gli indicatori sono sempre quelli, ormai datati –circolare 101/E/1999) non affinato sotto il profilo matematico/statistico
ha venduto beni immobili
i beni sono nella disponibilità di soggetti terzi che ne sostengono le spese
il denaro (in prestito o finanziamento) proviene da soggetti terzi (parenti) estranei al nucleo familiare
se l’A.F. richiede documenti o informazioni già possedute, violazione dell’art. 6 dello Statuto L.212/2000 e della legge 241/1990


Gli Uffici dovranno esaminare la documentazione prodotta dal contribuente, valutandone la probatorietà in relazione al possesso ed effettivo utilizzo nello specifico periodo di imposta, nonché vagliare eventuali diverse giustificazioni anche riferibili ai componenti il nucleo familiare che pur non essendo espressamente considerate nel comma 6 dell’art.38 D.P.R. 600/1973 sono suscettibili di apprezzamento, quali ad esempio l’utilizzo di:


finanziamenti;
somme di denaro derivanti da eredità, donazioni, vincite;
effettivi redditi conseguiti a fronte di importi fiscali convenzionali (ad es. redditi agrari tassati in base alle rendite catastali aggiornate);
somme riscosse fuori dall’esercizio di impresa a titolo di risarcimento patrimoniale.

Al riguardo si cita la sentenza della Cassazione n. 11389 del 21/03/2008 “è meritevole di annullamento l’avviso di accertamento in cui il contribuente abbia documentato di aver acquisito, a rate i beni ritenuti indici rilevatori di capacità contributiva attraverso un mutuo”.
La documentazione acquisita sarà esaminata oltre che per procedere o meno con l’accertamento, anche per valutare la posizione fiscale dell’eventuale contribuente correlato. Qualora dovessero sussistere elementi di certa rilevanza fiscale si procederà con l’inserimento delle relative posizioni nel “piano dei controlli”.
In ogni caso come ribadito dalla Cassazione con la recente sentenza n. 3316 del 11/02/2009, l’onere della prova spetta sempre al contribuente, è lui infatti a dover dimostrare che il reddito presunto sulla base del redditometro non esiste o esiste in maniera inferiore.
. GIURISPRUDENZA
L’accertamento sintetico consiste nell’applicazione di semplici presunzioni (art. 2727 CC) in forza del quale l’A.F. è legittimata a risalire da un fatto noto (esborso di somme per l’acquisto di un immobile) ad un fatto non noto (sussistenza di capacità contributiva e di un dato reddito). Ciò genera l’inversione della prova che passa dall’A.F. al contribuente.
Cassazione n. 4624 del 22/2/2008: è nullo l’accertamento senza le repliche motivate dell’ufficio
Cassazione n. 11389 del 21/03/2008 : è meritevole di annullamento l’avviso di accertamento in cui il contribuente abbia documentato di aver acquistato a rate (mutuo) i beni ritenuti indici rilevatori
Cassazione n. 23690 del 15/11/2007: legittima l’accertamento sintetico fondato sui movimenti bancari
Cassazione n. 436 del 26/10/2007 e n. 1924/07: il regalo ai figli e il possesso di auto storiche possono legittimare il ricorso al redditometro

questa è la testimonianza di un forumista di USA CARS Forum del 9 maggio scorso , naturalmente molto preoccupato della cosa :

ho passato la mattina dal commercialista e la cosa non è confortante , sono proprio demoralizzato , non ci sono balle gli accertamenti del redditometro ci sono eccome e sono in continuo aumento e li fanno a lavoratori autonomi come anche ai dipendenti , senza nessuna differenza e se ne infischiano che l'auto sia storica , applicano i loro parametri e basta , solo una cosa è da chiarire e ci puo' dare un po' speranza , se non mi sbaglio le auto d'epoca una volta tai hanno tutte gli stessi hp fiscali e non si va' + in base alla cilindrata ? se è così e non sbaglio forse una piccola speranza c'è nel senso ch da quello che mi ha spiegato questa mattina per gli accerrtamenti non guardano la cilindrata ma i cv fiscali.

Qui un altro forumista ben informato in materia :

Il decreto Berselli non è mai stato approvato, è uno dei soliti disegni di legge presentati a muzzo da qualche parlamentare in cerca di visibilità. Era lo stesso che anni prima aveva inventato il "salva 500" che consentiva agevolazioni e sgravi solo per le storiche di piccola cilindrata. Meno male che anche qui è andato tutto alle ortiche.

La soglia di "ingresso" dell'accertamento sintetico è 21 cv fiscali. Paradossalmente se non si hanno vetture sopra i 21 cv non si configura l'accertamento, se invece si possiede una vettura da 21 cv e anche altre sotto, concorrono a formare il reddito sintetico anche le altre, come pure le moto e le seconde case.
L'Agenzia delle Entrate riceve poi periodicamente dal PRA l'elenco dei nominativi (non professionisti del settore auto) cui sono intestate più vetture. Mi pare oltre le 10 auto scatta un accertamento, indipendentemente dai cv fiscali.

Tecnicamente, una 2.5 / 2.8 genera un certo reddito, un 6.0 ne genera uno molto maggiore. Poi ci sono i parametri di riduzione. Quello che non ho mai capito è "l'utilizzo in mesi" che dovrebbe fare riferimento al periodo in cui è stata acquistata la vettura... tipo l'ho comprata a giugno -> utilizzo 6 mesi.
Es. di calcolo (io ho uno strumento riferito all'anno 2005):

1) Autovettura del 1965 con 23 cv fiscali (tipo una Mercedes 230 SL pagoda, che è anche piuttosto cara da acquistare e mantenere) + abitazione di proprietà di 70 mq in Lombardia (un bilocale anche strettino) = reddito presunto 22.723, reddito di soglia (al di sotto del quale scatta l'accertamento) 18.178.
Una situazione abbastanza gestibile.

2) Autovettura del 1968 con 43 cv fiscali (tipo una Charger 383) + la solita abitazione di proprietà di 70 mq in Lombardia = reddito presunto 44.390, reddito di soglia (al di sotto del quale scatta l'accertamento) 35.512.
Già qui ci può essere qualche problemino... La Charger (ma anche qualsiasi altra banale berlina con lo stesso motore e valore enormemente inferiore) da sola genera 40.490 euro l'anno di imponibile....

n.b. notare che per scattare l'accertamento, si deve aver dichiarato un reddito inferiore a quello di soglia calcolato sinteticamente almeno per i tre anni successivi. Altrimenti non succede nulla.

Quindi in soldoni l'operaio con la MB 230 SL pagoda è tranquillo, l'impiegato con la Charger, meno... bravi i miei complimenti http://www.usacarsforum.it/forum/style_emoticons/default/clapclap.gif

Infine l'ASI (da fonti praticamente certe) proporrà al legislatore di dichiarare auto di interesse storico quelle costruite da almeno 25 anni, allineandosi in parte alle disposizioni FIVA (30 anni), ma nulla è in progetto per il discorso reddito..

@Lee: "resta il fatto che non possono prendere in considerazione le auto d'epoca per determinare un reddito presunto" questa è una tua opinione, perchè il legislatore fiscale la pensa in modo diametralmente opposto. L'auto d'epoca concorre a formare il reddito sintetico, pur con correttivi e parametri di calcolo differenti..

mach patrol
01-06-2011, 22:46
mio padre anche è commercialista è non si è mai preoccupato della cosa, o almeno non mi ha mai detto "ecco mi fai spendere un capitale in tasse". in macchine si, in tasse ancora no:D
è perche' scarica le spese delle tue riparazioni.....:D:D

batmobile
01-06-2011, 22:48
Ti cerco i riferimenti, ma sono certo sia per la persona con cui ho parlato sia per le ricerche fatte a suo tempo.
NB con quest'anno le auto le calcolano in modo diverso, e non si sa ancora quale, se non che il costo di acquisto viene calcolato per pagato one shot col reddito dell'anno, quindi se prendi una vettura da 95k/euri loro presumono che nel singolo anno ne guadagni ben di +, ma non vi sono tabelle.

Alex
01-06-2011, 23:18
Ti cerco i riferimenti, ma sono certo sia per la persona con cui ho parlato sia per le ricerche fatte a suo tempo.
NB con quest'anno le auto le calcolano in modo diverso, e non si sa ancora quale, se non che il costo di acquisto viene calcolato per pagato one shot col reddito dell'anno, quindi se prendi una vettura da 95k/euri loro presumono che nel singolo anno ne guadagni ben di +, ma non vi sono tabelle.


Guarda qua :

3. Autoveicoli
3.1 Autoveicoli con alimentazione a benzina:
fino a 12 HP.....................................euro 1.909,47 4
da 13 a 15 HP..................................euro 1.909,47 più euro 188,77 5
per ogni HP eccedente i 12
da 16 a 20 HP...................................euro 2.476,59 più euro 341,24 6
per ogni HP eccedente i 15
da 21 a 24 HP...................................euro 4.182,77 più euro 244,43 7
per ogni HP eccedente i 20
oltre 24 HP.......................................euro 5.160,50 più euro 215,39 8
per ogni HP eccedente i 24
3.2 Autoveicoli con alimentazione a gasolio:
fino a 16 HP...................................euro 3.660,02 5
da 17 a 20 HP.................................euro 3.660,02 più euro 309,77 6
per ogni HP eccedente i 16
oltre 20 HP....................................euro 4.899,12 più euro 323,49 7
per ogni HP eccedente i 20
Gli ammontari risultanti dall’applicazione dei coefficienti agli importi indicati per gli
autoveicoli sono ridotti del 10% per anno, fino ad un massimo del 40%, a decorrere dal terzo anno
successivo a quello di prima immatricolazione.



Questa è la tabella che usano per calcolare il reddito che ogni auto aggiunge , secondo questa roba per la sola 325 cabrio e la K27 dovrei aggiungere al mio reddito piu di 6000k euri :smile(132): , se mi metto a fare il calcolo per tutte le altre arrivo a cifre impensabili .....

claudio
02-06-2011, 11:31
azz, io le radio tutte e ci vò in giro con targhe false.....tanto i rumeni fanno così e non gli succede niente

alex, quando hai finito il valigione, fammi sapere dove vai se c'è posto anche per me e la mia famiglia e una decina di auto-rottami

-mauri-
02-06-2011, 11:37
Beh signori... non sto mica studiando il Tedesco a caso io... appena posso... ciao ciao.

Sono veramente dei PAGLIACCI, non ho nient'altro da aggiungere, e non sto a fare un discorso di destra o sinistra, esisteva ai tempi di mio padre, c'erano ancora valori piu o meno rilevanti a separare le due fazioni, oggi l'unico valore è mangiare soldi, inculare l'onesto cittadino e lasciare libero di fare il cavolo che gli pare al delinquente vero che non ha nulla da perdere.

Mi spiace, ma io in una latrina di paese del genere, non ci abito piu, non posso essere onesto e CIONONOSTANTE aver paura che mi vengano a pignorare un rottame da due soldi che mi son sudato.

Poi quando so il Tedesco mi studio lo Svedese... o il Mandarino, a scelta.
;)

simone72
02-06-2011, 11:51
Quoto Mauri....... ormai siamo allo sbando, chi ruba (tanto, ma tanto) e' un eroe, chi suda per guadagnarsi la pagnotta vive con il timore di perdere tutto!

Mi mandi il riferimento del tuo insegnante di tedesco? :D

-mauri-
02-06-2011, 12:09
E' un mio amico neolaureato, l'hanno preso in Porsche a collaudare robe, quindi mi sta spianando la strada per l'espatrio.
;)
Però dispiace vedere che il nostro un tempo bellissimo paese si è ridotto alla stregua del Marocco per colpa di 4 figli di meretrice, e costringe i giovani volenterosi a espatriare.
Fossimo un popolo con le palle li riempiremmo di sprangate.
Non lo siamo, purtroppo.

simone72
02-06-2011, 12:21
E' un mio amico neolaureato, l'hanno preso in Porsche a collaudare robe, quindi mi sta spianando la strada per l'espatrio.
;)
Però dispiace vedere che il nostro un tempo bellissimo paese si è ridotto alla stregua del Marocco per colpa di 4 figli di meretrice, e costringe i giovani volenterosi a espatriare.
Fossimo un popolo con le palle li riempiremmo di sprangate.
Non lo siamo, purtroppo.

Altro quote!

Alex
02-06-2011, 12:39
Ragazzi , normalmente farei anche io battute e quant'altro , ma sono terribilmente serio , io sono un lavoratore autonomo che normalmente è una casta gia di suo con il fucile puntato alla schiena, dichiaro quello che devo dichiarare ed è tutto alla luce del sole , ma dai calcoli che ho fatto velocemente , solo per le auto dovrei dichiarare circa 3 volte tanto quello che dichiaro soltanto perchè una 128 delle balle fa aumentare il mio presunto reddito di 1300 euro !!!!!!! volete che vi scriva l'elenco delle auto ..?? i calcoli li fate voi :mad:

nicolacsl
02-06-2011, 13:07
Alle amministrative appena concluse,la gente ha risposto cambiando bandiera,ma poi,a breve, saranno nuovamente tutti delusi,e alle primarie che scadranno fra un paio d'anni,si tornerà con il cavaliere e quelli che da vent'anni imprecano "roma ladrona"...e così via! Questo è il loro sporco gioco che da anni gli permette di rubare/delinquere un pò per ciascuno.....e ricordatevi che fin che continuerà così,non nacserà mai una riforma della giustizia a tutela degli onesti,altrimenti andrebbero in galera loro prima di tutti gli altri......e questi,mica sò scemi....non sò se mi spiego ;). Andando a votarli,non si fà altro che dargli una sedia :)

-mauri-
02-06-2011, 13:21
Alex io non sto facendo battute... è triste ma sono nella tua stessa situazione, magari meno drammatica perchè di storiche non ne ho quanto te, ma quel che prendo rispetto a quel che possiedo, secondo i loro IDIOTICI calcoli, non torna, e in caso volessero potrebbero farmi un paiolo tanto.

Possiedo due storiche e una moderna, presto dovrò prendere un'altra moderna perchè quella che ho attualmente in realtà è un'auto da corsa, sono in Co.Co.Pro con un reddito ridicolo annuale, ho appena chiuso il negozio che avevo aperto con il mio socio perchè NON SI RIESCE A TENERE APERTO, se uno vuole essere onesto e dormire tranquillo alla notte, tasse, tasse sulle tasse, commercialista, assicurazioni, bollette ti mangiano tutto il ricavato, se non devo guadagnare niente e lavorare solo per mantenre sti papponi di merda e tutti i disgraziati che accolgono ogni giorno coi barconi a Lampedusa sto a casa che almeno dormo fino a mezzogiorno, intesto tutto a mia madre, mi dichiaro disoccupato, senza fissa dimora e nullatenente e mi adatto allo standard Italiano.

Siccome non sono così, e ho ancora voglia di sbattermi, SE SBATTENDOMI OTTENGO QUALCOSA, PER ME, e non per qualche figlio di meretrice seduto su una sedia in mogano con pellatura di classe, abbandono la nave prima che affondi, non son mica il capitano...

Mi spiace solo per il paese che era, e per gli amici che rimarranno qua.
;)

Alex
02-06-2011, 13:31
Alex io non sto facendo battute...
;)

Mauri, lungi da me riprenderti per le battute se le hai fatte....anzi , ma non riesco proprio a sorridere .... sapere di avere una scure appesa sul collo senza aver fatto nulla di illegale non è una situazione che tollero , sapere che se gli finisci fra le mani non c'è dimostrazione che tenga lo lollero ancora meno :mad:

-mauri-
02-06-2011, 13:37
Si ma Alex, è inutile in****arsi, hanno il coltello dalla parte del manico loro, sei TU, omuncolo "inutile", contro LO STATO.

Che poi LO STATO, soprattutto in casi come questi, sia piu disonesto della Banda Bassotti e Arsenio Lupin messi insieme è vero come che il fuoco brucia, ma cosa puoi farci?

Andartene, o esser piu disonesto di loro.
Io ad esser piu disonesto di loro non riesco, ad essere onesto sei comunque a rischio... non mi arrabbio nemmeno piu.

barone rosso
03-06-2011, 08:16
Ti cerco i riferimenti, ma sono certo sia per la persona con cui ho parlato sia per le ricerche fatte a suo tempo.
NB con quest'anno le auto le calcolano in modo diverso, e non si sa ancora quale, se non che il costo di acquisto viene calcolato per pagato one shot col reddito dell'anno, quindi se prendi una vettura da 95k/euri loro presumono che nel singolo anno ne guadagni ben di +, ma non vi sono tabelle.
Anche se la prendi a rate o altre forme di finanziamento ? :confused:

rossolancia
03-06-2011, 11:36
Beh c'era da aspettarselo, se la gente elude il fisco deviando i soldi di qui e di là, è chiaro che il fisco li segue. Stiamo parlando di quelli che avevano soldi in nero non dichiarati che si dovevano in qualche modo investire (ma praticamente il termine più giusto è "riciclare"): molti l'hanno fatto nelle auto storiche. Non è sicuramente il nostro caso, che siamo appassionati e collezionisti, ma paradossalmente siamo noi quelli ad esser presi di mira perchè le auto le assicuriamo e le revisioniamo e le usiamo in strada. Io so di collezioni fantasmagoriche qui a Padova, interi seminterrati pieni zeppi di auto da sogno che stanno lì, ferme, immobili, come forma di investimento (meglio: riciclaggio): quelle non sono visibili al fisco perchè intestate a prestanome, non ancora volturate, o in carico ad un concessionario, e non assicurate e non revisionate.
:(
Non è che in Germania sia tutto rose e fiori, magari si sta meglio dal punto di vista automobilistico, ma noi italiani saremmo sempre visti come gli "extra".

Forse qualcosa di buono verrà fori anche da questo, se è vero: probabilmente si calmeranno un po' i prezzi folli che sto vedendo in giro per certe auto storiche. Probabilmente si cominceranno a vedere in vendita auto recenti ma vecchie di grossa cilindrata al giusto prezzo, cioè 1000 euro per un 3000 benzina di 12 13 anni che comporta spese di gestione (e redditometro) elevati mi pare più consono rispetto alle cifre che si vedono (la mia 525i prima che la prendessi io aveva quasi 12 anni e l'offerta del mercato era zero: oggi una macchina analoga viene messa in vendita a non meno di 3k euro, possibile?).

Per Alex un consiglio: fatti una targa prova, e gira con quella, evitando di assicurare e revisionare e bollare le tue macchine. Oppure trova un concessionario compiacente che si prende in carico le tue macchine e le mette in vendita (ovviamente fittiziamente).

batmobile
03-06-2011, 12:36
[/B]
Anche se la prendi a rate o altre forme di finanziamento ? :confused:
no, in quel caso giustifichi, da quanto ho capito, anche se, onestamente, delle moderne non me ne frega nulla.
Ho solo la gt, e non ne entreranno più in casa, fatto salvo una smart o similare nel 2012.

batmobile
03-06-2011, 12:37
Beh c'era da aspettarselo, ............
.......

Per Alex un consiglio: fatti una targa prova, e gira con quella, evitando di assicurare e revisionare e bollare le tue macchine. Oppure trova un concessionario compiacente che si prende in carico le tue macchine e le mette in vendita (ovviamente fittiziamente).
il primo consiglio è legale, fare una società apposita, ma il secondo è consigliare elusione fiscale, pertanto mi devo ovviamente dissociare.

nic65
03-06-2011, 13:03
il primo consiglio mi sembra il piu' plausubile..e la targa prova,vista l'occupazione di Alex,piu' che giustificata...:ok:

-mauri-
03-06-2011, 13:24
Si ma non esiste che per essere "in regola" o quantomeno "tranquillo" devi fare robe illegali o al limite dell'illegalità.

Preferisco andare a fare il Marocchino in Germania e tentare di dimostrare che son venuto via di qua perchè non mi sentivo "Italiano" nei modi di fare e perchè ho voglia di lavorare, che fare l'Italiano in Italia e incominciare a rubare qua e la anche io.

Se han deciso di andare allo sfascio che lo facciano da soli, io mi dissocio.

rossolancia
03-06-2011, 14:14
il primo consiglio è legale, fare una società apposita, ma il secondo è consigliare elusione fiscale, pertanto mi devo ovviamente dissociare.

Beh anche il primo è elusione fiscale, o se volete, è legale ma la società sarebbe una società di comodo. Ossia si fa una cosa legale per poter non pagare le tasse, giuste o non giuste che siano: più elusione di questa...

Mauri, sono con te nello spirito, ma non nella soluzione. Non è scappando che si risolve un problema, e se dobbiamo soffrire soffriremo ma finchè si potrà protestare legalmente allora siamo obbligati moralmente a farlo. Chi se ne va perde tutti i diritti, anche di protestare.

Queste misure del redditometro sono ingiuste per la maggior parte degli italiani, ma pensiamoci bene: come è possibile vedere così tante auto di lusso e così poco gettito? Mettiamolo in chiaro, non sono contro le auto di lusso, o il lusso in genere, anzi, ben venga. Ma se uno dichiara 1000 euro al mese come fa a comprarsi anche solo una golf da 20k??? Il concetto del redditometro secondo me è giusto ma è applicato nella maniera più sbagliata possibile, ed ecco che sembra che il concetto di far pagare le giuste tasse a tutti sembra iniquo.
MEttiamoci poi l'evasione fiscale: questa dovrebbe combatte la finanza, soprattutto semplificare la procedura per pagare le imposte sul reddito. E la casta dei commercialisti poi chi la sente? mi direte voi... lo so, non è semplice.
L'iva. 20% è troppo alta per il semplice motivo che l'utente finale è invogliato a non pagarla. Se invece fosse al 4% allora già nessuno la evaderebbe.

rossolancia
03-06-2011, 14:17
Sulle auto storiche sono d'accordo con quanto detto, non è possibile che siano indici di reddito sempre, ma bisogna valutare caso per caso.

Kaiser
03-06-2011, 14:21
Il famoso 4% che invoca sempre mio padre;)

Redditometro disumano....e gli studi settore??? il principio che non lascia scampo all'incirca è uguale.
L'evasione fiscale è un flagello tutto italiano...cmq bisognerebbe colpire chi evade in maniera spropositata e non i piccoli imprenditori che sudano le mille camice per farsi spazio nel mercato.

'ssassini:mad:

batmobile
03-06-2011, 14:22
Beh anche il primo è elusione fiscale, o se volete, è legale ma la società sarebbe una società di comodo. Ossia si fa una cosa legale per poter non pagare le tasse, giuste o non giuste che siano: più elusione di questa...
No, Rosso, Alex ha una attività di noleggio auto per il cinema, quindi non farebbe che organizzare meglio la scelta gestionale.;)

Kaiser
03-06-2011, 14:24
l'indice di reddito è lo strumento adhoc fatto su misura per l'evasore di professione. è una macchina talmete falcidiante ,però, che finisce per togliere il respiro anche a chi evasore non lo è neanche lontanamente

Kaiser
03-06-2011, 14:29
redditometro o meno il contribuente può comunque dimostrare di non percepire certi livelli di reddito...non è possibile che il fisco apllichi la c.d. presunzione assoluta. Certo se un contribuente vuole dimostarare certe cose rischia di essere passato ai raggi X, ma se si è in buona fede, nulla si deve temere no?

-mauri-
03-06-2011, 14:40
Beh anche il primo è elusione fiscale, o se volete, è legale ma la società sarebbe una società di comodo. Ossia si fa una cosa legale per poter non pagare le tasse, giuste o non giuste che siano: più elusione di questa...

Mauri, sono con te nello spirito, ma non nella soluzione. Non è scappando che si risolve un problema, e se dobbiamo soffrire soffriremo ma finchè si potrà protestare legalmente allora siamo obbligati moralmente a farlo. Chi se ne va perde tutti i diritti, anche di protestare.


Ma infatti a me di protestare in sintesi non me ne frega niente come ho già anticipato ad Alex, m'importa di vivere bene.
Si campa una volta sola, e da soli non si risolve niente contro questi "giganti", è inutile anche tentare, non si sa da dove cominciare, quando chi crea reddito e ha voglia di lavorare sarà del tutto demotivato o emigrato, saran finalmene affari loro che faran la fine della Grecia, ridotti a chiedere l'elemosina e vendersi isole e monumenti, se vuoi questo è il mio modo di protestare, non dargli il mio reddito.
;)

Alex
03-06-2011, 14:58
No, Rosso, Alex ha una attività di noleggio auto per il cinema, quindi non farebbe che organizzare meglio la scelta gestionale.;)


Vero ma non assoluto , io sono un tecnico del suono e ho una partita iva ai minimi come libero professionista e dichiaro quello che guadagno e pago iva e imps come giusto o no , faccio molti lavori differenti per studi di incisione , teatri , persino per il politecnico di torino , le auto sono intestate a me e come libero professionista le noleggio alle produzioni emettendo normale fattura come " noleggio complementi per attrezzeria di scena" e questo posso legalmente farlo , ho chiesto, il prendere una targa prova non farebbe che attirare di piu l'attenzione ... e poi bisognerebbe giustificarla ....come? se mi vado a infilare nei rovi con il "noleggio auto" è finita , non esiste una dicitura "noleggio auto per produzione cinematografica" ma solo "noleggio auto" e gli studi di settore qui ci sono .... e che cifre...

Il darle ad un negoziante come scarico fiscale..... è illegale oltre ad essere assurdo, e poi scusate io come normale privato non ricco non posso collezionare catorci ? è percaso fuori legge? se pago le volture che cosa c'è di fraudolento? se sono bacato e mi compro a 200 euro tutte le Croma CHT che trovo, magari fuse e le faccio storiche , ad un controllo , con che logica queste persone vengono a chiedermi tasse eluse equivalenti a 2509.674 euro per ogni Croma scassata che accatasto ???????????????????
la cosa improponibile è che le auto storiche aumentino il proprio reddito , anzi , mi andrebbe anche bene ma di cifre reali non 1300 euro per un 128 cl , anzi mi andrebbe anche bene il tutto se quando dovessero venire a rompere i maroni accettassero i reali costi prodotti come prova , ma dubito che questo avvenga visto le tabelle utilizzate :mad:

-mauri-
03-06-2011, 16:58
Senza contare che "secondo loro" tu manutenzione e lavori sulle tue auto non puoi farle, in quanto non meccanico, non carrozziere, non restauratore...

"Per loro" dovresti startene in casa a guardare il Grande Fratello o la Serie A di calcio e far fare il lavoro a qualcuno anche se sei capace di farlo, questo mi era stato detto da un grande sciamano commercialista.
;)

batmobile
03-06-2011, 17:16
Senza contare che "secondo loro" tu manutenzione e lavori sulle tue auto non puoi farle, in quanto non meccanico, non carrozziere, non restauratore...

"Per loro" dovresti startene in casa a guardare il Grande Fratello o la Serie A di calcio e far fare il lavoro a qualcuno anche se sei capace di farlo, questo mi era stato detto da un grande sciamano commercialista.
;)
Esatto,c'è una legge, mi sfugge ora il nome,che vieta la riparazione da persone non autorizzate dei veicoli per quanto concerne tutte le cose correlate alla sicurezza e con potenziali danni ecologici.
Praticamente anche lì non devi risparmiare,e se sei meccanico, devi fatturarti il lavoro a prezzo di mercato.

batmobile
03-06-2011, 17:20
Legge 122/1992:
http://guide.supereva.it/diritto/interventi/2001/08/60979.shtml

alpineweiss
03-06-2011, 19:31
io non me lo prenderei con lo stato, ma con i cittadini evasori francamente, se tutti pagassero il dovuto la pressione (teoricamente) sarebbe inferiore e non ci sarebbe tutta caccia all'uomo

nicolacsl
03-06-2011, 20:45
io non me lo prenderei con lo stato, ma con i cittadini evasori francamente, se tutti pagassero il dovuto la pressione (teoricamente) sarebbe inferiore e non ci sarebbe tutta caccia all'uomo

Gli evasori ci sono perchè se evadi ti và quasi sempre bene....e ti tieni il malloppo per te che non è poco.Pensi che nel resto mondo,con la fame di soldi che c'è, nessuno evaderebbe se avessero uno stato che agisce poco nei loro confronti? Te la devi prendere eccome con i politici,o con lo stato come preferisci,perchè una buona parte di loro,sono loro per primi ad evadere! Prova un pò ad informarti quanti di loro,hanno attività in parallelo come,studi legali,studi notarili,agenzie immobiliari e altre attività dove si è sempre fatto un sacco di soldi dichiarando il minimo e facendo un sacco di nero ;) .....e quì,per chi ha orecchie per intendere,si capisce come mai ha sempre funzionato così,e cioè chi non può fare a meno di pagare tasse,ne paga uno sproposito

rossolancia
03-06-2011, 23:59
Vero ma non assoluto , io sono un tecnico del suono e ho una partita iva ai minimi come libero professionista e dichiaro quello che guadagno e pago iva e imps come giusto o no , faccio molti lavori differenti per studi di incisione , teatri , persino per il politecnico di torino , le auto sono intestate a me e come libero professionista le noleggio alle produzioni emettendo normale fattura come " noleggio complementi per attrezzeria di scena" e questo posso legalmente farlo , ho chiesto, il prendere una targa prova non farebbe che attirare di piu l'attenzione ... e poi bisognerebbe giustificarla ....come? se mi vado a infilare nei rovi con il "noleggio auto" è finita , non esiste una dicitura "noleggio auto per produzione cinematografica" ma solo "noleggio auto" e gli studi di settore qui ci sono .... e che cifre...

Il darle ad un negoziante come scarico fiscale..... è illegale oltre ad essere assurdo, e poi scusate io come normale privato non ricco non posso collezionare catorci ? è percaso fuori legge? se pago le volture che cosa c'è di fraudolento? se sono bacato e mi compro a 200 euro tutte le Croma CHT che trovo, magari fuse e le faccio storiche , ad un controllo , con che logica queste persone vengono a chiedermi tasse eluse equivalenti a 2509.674 euro per ogni Croma scassata che accatasto ???????????????????
la cosa improponibile è che le auto storiche aumentino il proprio reddito , anzi , mi andrebbe anche bene ma di cifre reali non 1300 euro per un 128 cl , anzi mi andrebbe anche bene il tutto se quando dovessero venire a rompere i maroni accettassero i reali costi prodotti come prova , ma dubito che questo avvenga visto le tabelle utilizzate :mad:


A me sinceramente mi sembra un'evasione anche il "noleggio complementi per attrezzeria di scena", sono macchine, non faretti o cineprese. MA se puoi farlo perchè hai chiesto buon per te.;)

A riguardo del discorso della manutenzione dei mezzi, so che c'era la possibilità di iscriversi come hobbista relativo alle auto, e come tale poter provvedere anche alla loro manutenzione (ovviamente delle proprie solamente). Sarebbe già qualcosa perchè si potrebbe tenersi un ponte sollevatore senza destare i sospetti di un'attività illecita di riparazione auto storiche per gli amici ;)
Tutte ste norme è evidente perchè sono state fatte, per difendere la lobby delle officine meccaniche. Adesso che serve un pc per poter intervenire sulle auto, e che i pezzi si cambiano in toto e non si revisiona niente, probabilmente metteranno altri divieti di tipo informatico, password del ministero senza le quali non si fa la revisione e fantasie del genere.

Sul fatto che se tutti pagassero le tasse si alleggerirebbe la pressione fiscale, ho i miei dubbi: più facile che il maggior gettito giustificherebbe altra spesa e altri sprechi. E intanto abbiamo un debito pubblico mostruoso... Facile che finiremo peggio della Grecia perchè oltre al debito la pressione fiscale è già a livelli impossibili, e non c'è spazio per una cura dimagrante: mungere ancora di più la vacca significherebbe farla morire.

Spesso si dice che ogni paese ha i governanti che si merita... beh forse non piace ammetterlo però il popolo italiano nella media è rappresentata benissimo dalla classe politica attuale. E mi spiego.
A livello culturale siamo quelli del grande fratello o dell'isola dei famosi. I ragazzi vengono su con l'idea di fare i calciatori o le veline, e per esperienza personale posso affermare che il livello culturale nelle scuole di oggi è molto sceso. Non stupiamoci quindi delle espressioni dialettali del senatùr o delle gaffes degli altri.
A livello comportamentale basta guardare come la gente guida. Mentre in Germania uscire dalle linee bianche non è concepibile, da noi è il far west su ogni cosa: oggi ad esempio negli ultimi tre km prima di arrivare a casa su una rotondina dal diametro di 20 metri uno mi si è affiancato e pretendeva di passarmi all'esterno (ovviamente gli ho fatto capire che non stavo dormendo), fatti 200 metri ad un incrocio uno in moto voleva fare un'inversione a U proprio in mezzo al crocevia (fari alti sparati e ho pregato che non si muovesse); altri due km e uno per cercar parcheggio si mette ad andare a 20 all'ora con limite 50... Ed è così tutti i giorni, in tutti i km che faccio, non c'è mai pace. E se si cambia contesto la musica è sempre la stessa, siamo un popolo di rozzi, incivili e maleducati (e quando uno mi fa un favore mi sembra un miracolo, non la norma). E i nostri politici mi sembra non siano da meno, visto che spesso vengono anche alle mani in parlamento, mentre l'insulto e l'attacco verbale è cosa quotidiana.
A livello morale mi sembra che sia stato già detto, chi può evita di pagare le tasse, anche questa è una cosa inconcepibile per uno straniero "nordico". E i nostri politici... beh meglio soprassedere:confused:

Io cerco di rigar più dritto possibile, ovvio che nessuno è santo, ma almeno mi rendo conto se sto facendo qualcosa di giusto o di sbagliato. E se mi dicono "ma tanto lo fanno tutti" non per questo significa che si può fare. Cominciamo noi ad essere gentleman driver, prima o poi qualcosa deve cambiare.

barone rosso
04-06-2011, 08:16
. Cominciamo noi ad essere gentleman driver, prima o poi qualcosa deve cambiare.

Hai ragione, e non solo come drivers ma in tutte le espressioni della vita civile in modo che i "rozzi, incivili e maleducati" incomincino a sentirsi un po' più soli. ;)

killer queen
04-06-2011, 10:48
redditometro o meno il contribuente può comunque dimostrare di non percepire certi livelli di reddito...non è possibile che il fisco apllichi la c.d. presunzione assoluta. Certo se un contribuente vuole dimostarare certe cose rischia di essere passato ai raggi X, ma se si è in buona fede, nulla si deve temere no?
anch io sono perfettametne daccordo su questa affermazione, certo e' che e' una rottura di scatole. ma che passino ai raggiX. c'era un po' di tempo fa addirittura una storia di un imprenditore friulano che ha chiesto danni morali ecc prima tramite foro italiano, poi tramite corte europea, per casi simili.
E da quel che so gli han dato ragione e lo stato ha dovuto pagare. Giustamente.

Comunque sia, paese di merda.

Alex
04-06-2011, 11:09
A me sinceramente mi sembra un'evasione anche il "noleggio complementi per attrezzeria di scena", sono macchine, non faretti o cineprese. MA se puoi farlo perchè hai chiesto buon per te.;)

A riguardo del discorso della manutenzione dei mezzi, so che c'era la possibilità di iscriversi come hobbista relativo alle auto, e come tale poter provvedere anche alla loro manutenzione (ovviamente delle proprie solamente). Sarebbe già qualcosa perchè si potrebbe tenersi un ponte sollevatore senza destare i sospetti di un'attività illecita di riparazione auto storiche per gli amici ;)
Tutte ste norme è evidente perchè sono state fatte, per difendere la lobby delle officine meccaniche. Adesso che serve un pc per poter intervenire sulle auto, e che i pezzi si cambiano in toto e non si revisiona niente, probabilmente metteranno altri divieti di tipo informatico, password del ministero senza le quali non si fa la revisione e fantasie del genere.

Sul fatto che se tutti pagassero le tasse si alleggerirebbe la pressione fiscale, ho i miei dubbi: più facile che il maggior gettito giustificherebbe altra spesa e altri sprechi. E intanto abbiamo un debito pubblico mostruoso... Facile che finiremo peggio della Grecia perchè oltre al debito la pressione fiscale è già a livelli impossibili, e non c'è spazio per una cura dimagrante: mungere ancora di più la vacca significherebbe farla morire.

Spesso si dice che ogni paese ha i governanti che si merita... beh forse non piace ammetterlo però il popolo italiano nella media è rappresentata benissimo dalla classe politica attuale. E mi spiego.
A livello culturale siamo quelli del grande fratello o dell'isola dei famosi. I ragazzi vengono su con l'idea di fare i calciatori o le veline, e per esperienza personale posso affermare che il livello culturale nelle scuole di oggi è molto sceso. Non stupiamoci quindi delle espressioni dialettali del senatùr o delle gaffes degli altri.
A livello comportamentale basta guardare come la gente guida. Mentre in Germania uscire dalle linee bianche non è concepibile, da noi è il far west su ogni cosa: oggi ad esempio negli ultimi tre km prima di arrivare a casa su una rotondina dal diametro di 20 metri uno mi si è affiancato e pretendeva di passarmi all'esterno (ovviamente gli ho fatto capire che non stavo dormendo), fatti 200 metri ad un incrocio uno in moto voleva fare un'inversione a U proprio in mezzo al crocevia (fari alti sparati e ho pregato che non si muovesse); altri due km e uno per cercar parcheggio si mette ad andare a 20 all'ora con limite 50... Ed è così tutti i giorni, in tutti i km che faccio, non c'è mai pace. E se si cambia contesto la musica è sempre la stessa, siamo un popolo di rozzi, incivili e maleducati (e quando uno mi fa un favore mi sembra un miracolo, non la norma). E i nostri politici mi sembra non siano da meno, visto che spesso vengono anche alle mani in parlamento, mentre l'insulto e l'attacco verbale è cosa quotidiana.
A livello morale mi sembra che sia stato già detto, chi può evita di pagare le tasse, anche questa è una cosa inconcepibile per uno straniero "nordico". E i nostri politici... beh meglio soprassedere:confused:

Io cerco di rigar più dritto possibile, ovvio che nessuno è santo, ma almeno mi rendo conto se sto facendo qualcosa di giusto o di sbagliato. E se mi dicono "ma tanto lo fanno tutti" non per questo significa che si può fare. Cominciamo noi ad essere gentleman driver, prima o poi qualcosa deve cambiare.

Naturalmente prima di intraprendere questa "occupazione" mi sono documentato , le auto su di una scena cinematografica sono trattate al pari di qualsiasi altro complemento di scena , è come se affittassi cartelli stradali d'epoca , infatti quando fornisco televisori, radio , computer, apparecchi stereo , telefoni (tutta roba d'antan ) la differenza non esiste , sono sempre complementi per attrezzeria cinematografica proprio perchè servono come arredamento , è per questo che una targa prova o la dicitura "noleggio auto" sarebbero fraintesi con notevoli danni ...


Per il resto del tuo discorso quoto in pieno tutto , è per questo che al rientro dai miei frequenti viaggi in germania sono attaccato tutte le volte da vampate di nausea , e piu vado l'assù , piu vorrei restarci , pensa che la differenza anche solo nel comportamento alla guida (non parliamo poi degli altri aspetti del vivere comune...) lo noto con varie sfumature degradando dalla germania , alla svizzera tedesca....a quella italiana.... e in italia dove sembra , a confronto con sù, di essere entrati in marocco :mad:

rossolancia
04-06-2011, 12:08
quando fornisco televisori, radio , computer, apparecchi stereo , telefoni (tutta roba d'antan )
Cavoli, devo assolutamente venirti a trovare! Devi avere una specie di "mercatino dell'usato" vintage...:ok: quaklche robetta ce l'ho anch'io ma per sfizio personale... un po' di roba comprata, un po' di roba dei miei antenati. L'ultimo ritrovamento una macchina da cucire Singer del 1940: non che mi interessi in particolare il genere (anche se meccanicamente sono delle costruzioni fantastiche) ma la particolarità di questa è che è come se fosse nuova, mai usata, completa di librettino delle istruzioni, e posso finire di allestirla con rocchetti e forbicine trovati in abbondanza in un'altra degli anni'30.

-mauri-
04-06-2011, 15:33
se sei meccanico, devi fatturarti il lavoro a prezzo di mercato.

Si poi qui rasentano davvero Zelig...

Pagliacci.