Visualizza Versione Completa : Un chiarimento sull'iscrizione ASI
Ciao a tutti,
come alcuni di voi avranno letto, sto acquistando una 320 iS (6L) dell'87 ed ho tribolato non poco per trovare un'assi che mi applichi a Roma la polizza per autostoriche.
Alla fine ho trovato l'AXA quindi ero tranquillo; mi avevano detto che serviva genericamente il "tesserino ASI" del quale ho la copia.
http://www.bmwyoungtimerclubitalia.it/public/thumbs/20111013-15-11-33ASIanonimo.jpg (http://www.bmwyoungtimerclubitalia.it/public/images/20111013-15-11-33ASIanonimo.jpg)
Oggi, approfondendo, mi hanno detto che il tesserino deve essere intestato al contraente, ma il tesserino che ho io è anonimo... ma il n.d'ordine indicato è legato ad un intestario e decade in caso di passaggio ( ma mi parrebbe assurdo) oppure che vuol dire ce n'è un altro? Devo associarmi io in prima persona? Ed in quel caso ne devo far produrre un altro a nome mio che comprenda l'auto?
Grazie per il supporto!
ciao
Gianluca
Utente Disattivato 4
13-10-2011, 16:16
Guarda che il nome c'è, Fabbianelli Eugenio e quello subito sotto è il nome del club con relativo numero.
Devi farlo passare a tuo nome associandoti.
Io le mie le ho a nome di altre persone o di mio padre che è il vero associato anche se l'auto è intestata a me.
Comunque mi sa che è a discrezione dell'assicurazione.
Con la mia fa fede il telaio e non l'intestatario.
Guarda che il nome c'è
ROTFL!!
pensavo fosse il nome dell'esaminatore, non ho fatto caso fosse lo stesso presente sul libretto (io la sto comprando dal proprietario successivo a lui) beata ignoranza!! :o
Quindi mi dovrei iscrivere ASI, con la relativa quota associativa... mumble mumble devo contattare l'asi e sentire...
Utente Disattivato 4
13-10-2011, 16:24
ROTFL!!
pensavo fosse il nome dell'esaminatore, non ho fatto caso fosse lo stesso presente sul libretto (io la sto comprando dal proprietario successivo a lui) beata ignoranza!! :o
Quindi mi dovrei iscrivere ASI, con la relativa quota associativa... mumble mumble devo contattare l'asi e sentire...
Devi passare tramite un club affiliato asi a te comodo, ti iscrivi e loro passano la pratica all'asi, almeno questo è quello che succede per iscriverle per volturare non so se puoi saltare il club.
quello subito sotto è il nome del club con relativo numero.
ho controllato e corrisponde al club milanese automotoveicoli d'epoca...
ma sorbole!! 210€ l'anno per l'iscrizione da loro comprensiva di ASI, tanto vale che la assicuro ad una tradizionale allora :(
Vittorio
13-10-2011, 17:17
Fermi tutti!! non fate casino!!..allora indipendentemente dal proprietario il tesserino bianco plastificato dell'ASI certifica mediante il telaio l'iscrizione della vettura da parte dell'ente come vettura di interesse storico collezionistico(il proprietario non si mette in esenzione).ora,a livello di assicurazione in genere e' sufficente questo ma,alcune compagnie chiedono o, pretendono anche l' iscrizione ASI (quindi mediante tessera codificata leggi numero d'assegnazione) dell'intestatario. faccio presente inoltre che la quota d'iscrizione media viaggia a seconda della zona dai 90/100 del sud ai 130/140 del nord( ASI introita circa 44 neuri,il resto va' al club) I 210 richiesti mi son sembrati molti!!....cmq come di solito se vi serve la dritta sono a disposizione
Vittorio
13-10-2011, 17:19
ho visto che sei di Roma.....c'e' la tartaruga e tantissimi altri vicino a te senza andare al cmae
Io sono di Roma e sono iscritto con il Car club captolino (zona eur) e pago 140 euro l'anno di cui 100 di club e 40 di asi
Per l'assicurazione ho un mio vicino asssicuratore del gruppo groupama che non mi crea particolari problemi purchè iscritto asi (la persona e l'auto).
Per quanto riguarda axa propio oggi mi e arrivata la rivista dell'asi in cui si fa riferimento ad una convenzione stipulata con loro e quindi credo che valgano le stesse regole che riguardano la mia assicurazione
Fermi tutti!! non fate casino!!..allora indipendentemente dal proprietario il tesserino bianco plastificato dell'ASI certifica mediante il telaio l'iscrizione della vettura da parte dell'ente come vettura di interesse storico collezionistico(il proprietario non si mette in esenzione).ora,a livello di assicurazione in genere e' sufficente questo ma,alcune compagnie chiedono o, pretendono anche l' iscrizione ASI (quindi mediante tessera codificata leggi numero d'assegnazione) dell'intestatario. faccio presente inoltre che la quota d'iscrizione media viaggia a seconda della zona dai 90/100 del sud ai 130/140 del nord( ASI introita circa 44 neuri,il resto va' al club) I 210 richiesti mi son sembrati molti!!....cmq come di solito se vi serve la dritta sono a disposizione
in che senso il proprietario non si mette in esenzione? Riguarda il bollo? Non è automatico o già comunicato all'atto dell'iscrizione ASI? Quindi dovrei trovare un'assi che non pretenda l'iscrizione dell'intestatario se volessi risparmiamela...
Io sono di Roma e sono iscritto con il Car club captolino (zona eur) e pago 140 euro l'anno di cui 100 di club e 40 di asi
Per l'assicurazione ho un mio vicino asssicuratore del gruppo groupama che non mi crea particolari problemi purchè iscritto asi (la persona e l'auto).
Per quanto riguarda axa propio oggi mi e arrivata la rivista dell'asi in cui si fa riferimento ad una convenzione stipulata con loro e quindi credo che valgano le stesse regole che riguardano la mia assicurazione
io sono subito fuori l'EUR!! :) Ma non potrei iscrivermi direttamente all'ASI senza un club federato che fa da tramite? Alla fine questi soldi a che cosa servono/che servizi danno (ora mi rispondete l'assicurazione, già ho capito :D)
ho visto che sei di Roma.....c'e' la tartaruga e tantissimi altri vicino a te senza andare al cmae
si, certo, avevo guardato il cmae perchè è quello presso cui è stata fatta la tessera, non sapevo da dove cominciare ;)
Grazie ad entrambi!!!:ok:
Utente Disattivato 4
13-10-2011, 18:24
in che senso il proprietario non si mette in esenzione? Riguarda il bollo? Non è automatico o già comunicato all'atto dell'iscrizione ASI? Quindi dovrei trovare un'assi che non pretenda l'iscrizione dell'intestatario se volessi risparmiamela...
io sono subito fuori l'EUR!! :) Ma non potrei iscrivermi direttamente all'ASI senza un club federato che fa da tramite? Alla fine questi soldi a che cosa servono/che servizi danno (ora mi rispondete l'assicurazione, già ho capito :D)
si, certo, avevo guardato il cmae perchè è quello presso cui è stata fatta la tessera, non sapevo da dove cominciare ;)
Grazie ad entrambi!!!:ok:
Era un modo di dire che il nominativo non dovrebbe far testo una volta che ci sono telaio e targa.
E' meglio che ti trovi una assicurazione che si accontenta del cartellino e basta senza menate varie altrimenti ogni anno dovresti rinnovare iscrizione.
io sono subito fuori l'EUR!! :) Ma non potrei iscrivermi direttamente all'ASI senza un club federato che fa da tramite? Alla fine questi soldi a che cosa servono/che servizi danno (ora mi rispondete l'assicurazione, già ho capito :D)
No purtroppo non si può :sob:
Era un modo di dire che il nominativo non dovrebbe far testo una volta che ci sono telaio e targa.
E' meglio che ti trovi una assicurazione che si accontenta del cartellino e basta senza menate varie altrimenti ogni anno dovresti rinnovare iscrizione.
ok grassie :) quindi per il bollo non ci sono problemi... la ricerca ricomincia :(
Utente Disattivato 4
13-10-2011, 18:53
ok grassie :) quindi per il bollo non ci sono problemi... la ricerca ricomincia :(
Per il bollo non è automatica la cosa, potrebbero chiederti di pagare e a quel punto mandi la documentazione.
Personalmente non mi sono mai venuti a cercare.
In Veneto mandano una lettera per ricordarti di pagare il bollo, me l'hanno mandata anche per la M635CSI nonostante sia stata volturata con le agevolazioni da auto storica.
Io non ho dato seguito e per ora non mi hanno cercato.
Vittorio
13-10-2011, 19:26
NB: l'iscrizione dell'auto all'ASI rimane per sempre perche' segue telaio e targa(vengono comunicati al ministero dei trasporti e all'agenzia delle entrate tramite l'ASI ente delegato dallo stato assieme ai registri di marca Fiat,Alfa;Lancia FMI etc a riconoscere la storicita' di un veicolo quindi ad esentarlo dalla tassa di possesso-il bollo- se ancora non ha compiuto i 30 anni ) ed ecco perche' come detto prima non si esenta il proprietario perche' puo' cambiare. qualcuno chiedeva i vantaggi? allora quando l'auto e' identificata e iscritta oltre all'assi ci si puo' preservare dai blocchi del traffico(anche se non e' sempre cosi' causa le normative vigenti nella regione di residenza variabili e non univoche da comune a comune) e, in caso d'incidente(tamponamento etc) essendo riconosciute come storiche e' piu' facile farsi risarcire( con l'omologazione o certificato d'identita'e' ancora meglio!!)..insomma un piccolo "patentino" o riconoscimento che in un qualche modo preserva da ulteriori fastidi.
Un mio amico che fa il broker assicurativo mi avrebbe trovato la polizza con Aurora oppure con RSA... lui non ha esperienza nel campo, ma gli hanno detto che queste polizze hanno della limitazione alla circolazione solo per eventi legati alle autostoriche, mostre, raduni ecc. e quindi me le sconsigliava e mi diceva di stare molto attento a cosa stipulo...
Ma, per capire, queste diciture sono comuni a tutte le polizze e non se ne parla perchè non ci fa caso nessuno, oppure c'è chi le mette e chi no?
Grazie, ciao!
Gianluca
rossolancia
16-10-2011, 00:49
Da quel che so io per decisione dell'asi il minimo di iscrizione ad un club federato asi è stato portato per statuto a 100 euro in tutta Italia, e non 90 (c'era anche sulla manovella).
Sempre da quel che dice la manovella, e cioè l'asi, il certificato ha un valore legato alla macchina telaio xy, ma in effetti c'è anche il nome del proprietario che deve essere socio asi pena la decadenza di validità del certificato. In pratica se tu compri una vettura certificata asi, ma tu non sei socio asi, il certificato non è più riconosciuto valido dall'asi, idem se invece sei socio asi per l'anno in cui compri la vettura (per poter fare l'assicurazione) ma poi al 31 dicembre non rinnovi la tessera. Teoricamente bisognerebbe spedire il certificato a Torino per far fare la variazione del nome del proprietario, ma questa cosa non la fa quasi nessuno, e in pratica moltissime auto hanno il nome sul certificato del vecchio proprietario. Idem per i certificati di omologaizone, dovrebbero venire aggiornati mandandoli a Torino (così mi è stato scritto dal mio club), ma io non ho nessuna voglia di mandare gli originali a Torino via posta con quel che mi sono costati soprattutto di tempo ( e poi con le nostre poste...)
Fino a qualche anno fa i certificati avevano il nome del proprietario scritto sul retro a matita (anche se poi la plastificazione non permetteva la modifica del nome) quindi l'assicurazione non poteva sapere a nome di chi era stata fatta la certificazione. Adesso invece c'è il nome del proprietario scritto a macchina sulla facciata, ma di solito le assicurazioni non chiedono l'aggiornamento. A me di solito chiedono la fotocopia della tessera asi per l'anno in corso.
Sul discorso termini di validità delle polizze bisogna leggere attentamente il contratto, sul mio attuale non ci sono limitazioni d'utilizzo a parte l'utilizzo di una vettura per volta e la limitazione a 4 guidatori con più di 25 anni: dal momento che le uso solo io e non ho il dono dell'ubiquità, non mi sembra un problema. Anzi, se proprio voglio modificare un nominativo mi basta mandare un fax con dati e doc.identità del nuovo guidatore.
rossolancia
16-10-2011, 00:54
Invece ho sentito che le auto dai venti ai trenta, se certificate asi, se non circolano non sono tenute a pagare il minibollo, come quelle over trenta, è vero anche in veneto?
batmobile
16-10-2011, 07:47
Invece ho sentito che le auto dai venti ai trenta, se certificate asi, se non circolano non sono tenute a pagare il minibollo, come quelle over trenta, è vero anche in veneto?
:ok:
alpineweiss
16-10-2011, 14:58
a propò di club romani
io sto in scuderia campidoglio
120 l'anno
Sul discorso termini di validità delle polizze bisogna leggere attentamente il contratto, sul mio attuale non ci sono limitazioni d'utilizzo a parte l'utilizzo di una vettura per volta e la limitazione a 4 guidatori con più di 25 anni: dal momento che le uso solo io e non ho il dono dell'ubiquità, non mi sembra un problema. Anzi, se proprio voglio modificare un nominativo mi basta mandare un fax con dati e doc.identità del nuovo guidatore.
grazi mille per i chiarimenti!! :ok:
a propò di club romani
io sto in scuderia campidoglio
120 l'anno
come quota associativa o assicurazione?
ciao e grazie (forse comincio a capirci qualcosa in più :D)
Vittorio ti ha detto tutto e nel modo piu corretto :ok:
io ho 2 certificati senza nome (all'epoca non si metteva), 2 a nome altrui e 3 a nome mio...mai avuto problemi di sorta! ;)
quando presi la prima con certificato del vecchio proprietario chiesi info al club asi di riferimento per sapere se dovevo in qualche modo volturare il certificato e mi risposero semplicemente con un "non cambia nulla...ma se ci tiene ad averlo a suo nome lo facciamo rifare...sono 20€"
l'errore piu frequente che vedo scritto in giro è "chiedo all'asi" come se fosse un ufficio presente in ogni città...l'asi di fatto non esiste sul territorio, esistono invece i club federati che sono gli unici che possono richiedere le varie certificazioni, ma che non sono delle agenzie di pratiche auto!
pertanto chiedere un parere anche a loro che non sono di primo pelo su certi discorsi va sempre bene, ma per essere certi di quali documenti o di quali passi bisogna compiere per reimmatricolare un veicolo (ad es) chiedete alla motorizzazione o all'aci, perche saranno loro a dover portare avanti la pratica :ok:
bullitt70
17-10-2011, 09:54
Ciao a tutti,
come alcuni di voi avranno letto, sto acquistando una 320 iS (6L) dell'87 ed ho tribolato non poco per trovare un'assi che mi applichi a Roma la polizza per autostoriche.
Alla fine ho trovato l'AXA quindi ero tranquillo; mi avevano detto che serviva genericamente il "tesserino ASI" del quale ho la copia.
http://www.bmwyoungtimerclubitalia.it/public/thumbs/20111013-15-11-33ASIanonimo.jpg (http://www.bmwyoungtimerclubitalia.it/public/images/20111013-15-11-33ASIanonimo.jpg)
Oggi, approfondendo, mi hanno detto che il tesserino deve essere intestato al contraente, ma il tesserino che ho io è anonimo... ma il n.d'ordine indicato è legato ad un intestario e decade in caso di passaggio ( ma mi parrebbe assurdo) oppure che vuol dire ce n'è un altro? Devo associarmi io in prima persona? Ed in quel caso ne devo far produrre un altro a nome mio che comprenda l'auto?
Grazie per il supporto!
ciao
Gianluca
COme anonimo??? Impossibile!!! é intestato al precedente proprietario, quello sicuro!! Devi semplicemente iscriverti ad un club federato asi e tramite questo fare il passaggio di intestazione del documento, tutto qua! :)
Molto più semplice a farsi che a dirsi:ok:
COme anonimo??? Impossibile!!! é intestato al precedente proprietario, quello sicuro!! Devi semplicemente iscriverti ad un club federato asi e tramite questo fare il passaggio di intestazione del documento, tutto qua! :)
Molto più semplice a farsi che a dirsi:ok:
sisi, ho chiarito questo punto.... data la mia grande inesperienza nel settore, avevo scambiato il nome dell'intestatario con quello dell'esaminatore :)
Sto cercando un assi che si contenti del solo certificato senza associarmi in prima persona, francamente son soldi buttati e preferirei associarmi qui ;) ma a Roma pare una tragedia (da ques'anno ovviamente....:mad:) e quindi penso che alla fine dovrò passare per un club federato...
COme anonimo??? Impossibile!!!
sicuro:?:
5269
alpineweiss
17-10-2011, 10:50
io ne ho 5 anonimi:D
alpineweiss
17-10-2011, 10:50
grazi mille per i chiarimenti!! :ok:
come quota associativa o assicurazione?
ciao e grazie (forse comincio a capirci qualcosa in più :D)
quota associativa:ok:
bullitt70
17-10-2011, 12:52
sisi, ho chiarito questo punto.... data la mia grande inesperienza nel settore, avevo scambiato il nome dell'intestatario con quello dell'esaminatore :)
Sto cercando un assi che si contenti del solo certificato senza associarmi in prima persona, francamente son soldi buttati e preferirei associarmi qui ;) ma a Roma pare una tragedia (da ques'anno ovviamente....:mad:) e quindi penso che alla fine dovrò passare per un club federato...
Ha ok! :)
QUanto a passare ad un club federato non è un'opziona ma un obbligo!!! Sto nel consiglio direttivo di un importante club di auto storiche e sta cosa te la confermo al 100%
Quanto alle assicurazioni col "10x15" è sempre più difficile trovare qualcuno che ti assicuri... sigh!
bullitt70
17-10-2011, 12:54
io ne ho 5 anonimi:D
Scusa ma... fatti quando e dove??? Qua da noi è impossibile!
Scusa ma... fatti quando e dove??? Qua da noi è impossibile!
a torino il 07/04/2005 come da foto del certificato postata sopra.
quello della 924 che è del 2006 ha gia il nome del vecchio proprietario scritto in calce ;)
bullitt70
17-10-2011, 13:25
a torino il 07/04/2005 come da foto del certificato postata sopra.
quello della 924 che è del 2006 ha gia il nome del vecchio proprietario scritto in calce ;)
Haaa, roba un po' datata quindi... infatti io sia il pinnone che il 318 erano tutti intestati e quelli nuovi che girano al club sono tutti intestati! :)
Haaa, roba un po' datata quindi... infatti io sia il pinnone che il 318 erano tutti intestati e quelli nuovi che girano al club sono tutti intestati! :)
è storica la macchina ed quindi è storico anche il certificato! :D:D:D:D
barone rosso
17-10-2011, 14:49
io ne ho 5 anonimi:D
Omertà...............:cool::cool::cool::cool::cool :
utente disattivato 10
17-10-2011, 21:28
mi riallaccio: c'è un modo di sapere se una targa risulta di un auto che è stata asizzata?
il proprietario di un auto che ho visto aveva fatto riciesta al club di cui era socio ma non ha mai ricevuto nulla, e nel mentre il club è sparito :confused:
magari l'auto è stata iscritta ma lui non ha mai ricevuto nulla. sarebbe importante per un discorso di bolli :(
batmobile
17-10-2011, 22:35
mi riallaccio: c'è un modo di sapere se una targa risulta di un auto che è stata asizzata?
il proprietario di un auto che ho visto aveva fatto riciesta al club di cui era socio ma non ha mai ricevuto nulla, e nel mentre il club è sparito :confused:
magari l'auto è stata iscritta ma lui non ha mai ricevuto nulla. sarebbe importante per un discorso di bolli :(
se non ha fermi, e devi comprarla tu, sono fatti suoi.
CMq un CLub federato ritengo possa chiedere in asi.
utente disattivato 10
17-10-2011, 22:39
se non ha fermi, e devi comprarla tu, sono fatti suoi.
CMq un CLub federato ritengo possa chiedere in asi.
lo so, ma è un problema per lui se si deve pagare ttuti i bolli pieni arretrati e non vuole che io gli smuova le acque.
è diverso se deve pagarsi i bolli arretrati di un auto asizzata.
batmobile
17-10-2011, 23:01
lo so, ma è un problema per lui se si deve pagare ttuti i bolli pieni arretrati e non vuole che io gli smuova le acque.
è diverso se deve pagarsi i bolli arretrati di un auto asizzata.
Se asizzata, non deve pagare nulla...
Se non lo è, lo prendono cmq.. e se la ha venduta nel frattempo, magari riesce a cavarsela.
Cmq ti basta dirgli di sì a tutto hahahah:D
utente disattivato 10
17-10-2011, 23:05
Se asizzata, non deve pagare nulla...
Se non lo è, lo prendono cmq.. e se la ha venduta nel frattempo, magari riesce a cavarsela.
Cmq ti basta dirgli di sì a tutto hahahah:D
:D Onestissimo
batmobile
17-10-2011, 23:10
:D Onestissimo
hahahahhahha
Vittorio
18-10-2011, 14:12
allora.....che dire?....esitono delle regole,delle modalita'per ottenere certificati,esenzioni,crs(certificati di rilevanza storica)omologazioni etc etc...se vi piace scrivere di tutto con fervida fantasia bene!!non fate cattiva informazione pero'!! non porta a nulla!! ribadisco quello che ho gia' scritto(confermato da Mich) su quello che e' la normativa vigente.L'asi , insieme ai registri di marca,e' l'ente riconosciuto dal ministero dei trasporti quindi legalizzato dopo l'autorizzazione dell'agenzia delle entrate a certificare i benefici ottenibili nel campo dell'automobilismo storico!! molte assicurazione chiedono la doppia iscrizione solo per tutelarsi ulteriormente ma questro non e' un limite che impone l'asi,il certificato d'esenzione riporta in primis (matita,penna macchina)il nominativo di colui che per primo istruisce la pratica e ripeto:l'esenzione segue il telaio e latarga e,NB l'automobile rimane per sempre esente!!!e' il socio che se non si riscrive all'asi perde i diritti dell'iscritto (l'abbonamento alla manovella,l'impossibilita' di mantenere il proprio nm di tessera,la possibilita' di istruire pratiche vedi crs, omologhe,esenzioni tra i 20/30 anni etc).per il discorso della quota d'iscrizione a 100,00 euro sul territorio nazionale deciso dall'asi e' "fantascienza pura" perche' ogni club ,a seconda degli iscritti che ha e,dei servizi che offre ai propri soci fa' quello che vuole,l'asi non interferisce..non potrebbe nemmeno(leggere stratuto...anzi mi pare che noi fondatori di questo club bmw abbiamo o meglio ci siamo adeguati per ottenere la federazione proprio allo statuto dell'asi quindi questa norma e' presente anche nel nostro regolamento).L'amico cooperman(luca Viscardi collega preparatissimo) potra' confermarvi ulteriormente cio' che piu' volte e' stato scritto sulla normativa....rimane se non vi piace l'asi o,i registri di marca l'alternativa di pagare bollo intero e assicurazione piena punto. degustibus
Vittorio
18-10-2011, 18:19
AGGIUNGO: alcune regioni possono deliberare o decidere in autonomia sul pagamento del bollo delle auto fra i 20/30 anni(veneto,lombardia etc) tutte le regioni pero' riconoscono l'esenzione bollo certificata dall'asi o da uno dei registri storici(fiat-alfa-lancia-fmi)
se l'auto e' iscritta ne va' di logica che e' esente dal bollo(certificato di rilevanza storica oggi,iscrizione semplice prima)se poi e' omologata ancora meglio per cui al di la' dei club spariti e dei bolli omessi e/o celati non ci dovrebbero essere problemi per il nuovo acquirente perche' e' in grado con il passaggio(atp ridotta) di produrre una datazione di proprieta'
ASIZZAZIONE: termine che fa' accaponare la pelle e che non dice nulla!! le auto storiche, tutte, hanno un'anima e, va' rispettata!! detto questo rispondo anche all'altro quesito: se si e' iscritti ad un club federato,tramite il comm tec di club si puo' risalire a qualsiasi cosa si voglia sapere!! non pero',(leggevo qualcuno) attraverso la targa dell'auto (che e' di competenza dell'aci o della motorizzazione) ma,tramite il certificato d'identita' che e' allegato alla famosa targa "oro"(altro termine obsoleto/inesistente/ridicolo perche', oggi il grado di valutazione che diamo,passa solamente attraverso un'unica targa!!)che,annovera un numero che e', l'identitificativo dell'omologazione asi della vettura in questione quindi anche un suo personale passaporto...ebbene tramite il ct di club meglio se supportato dal coordinatore di zona,si puo' sapere di tutto ,perfino chi ha omologato l'auto(procedura non semplice oggi con la privacy ma fattibile)
Altra considerazione: inesatto dire che si spendono ancora danari per cambiare il proprietario sul certificato 'identita!! E' sufficente la tessera asi dell'ultimo intestatario,la fotocopia del libretto e del cdp che attesta il nuovo nominativo e, sempre tramite il ct di club in una mesata il gioco si fa'.
barone rosso
18-10-2011, 18:56
Complimenti a Vittorio per la completezza e chiarezza delle informazioni che ci ha fornito. :ok:
utente disattivato 10
18-10-2011, 19:07
grazie per le informazioni.
batmobile
19-10-2011, 06:34
:ok::allhail::smiley 188:
Vittorio
19-10-2011, 09:02
Grazie a voi ragazzi per l'attenzione ripostami!!
Avrei trovato la Reale Mutua che ancora fa assicurazioni a Roma ma.... (hehehehe, e te pareva) mi chiedono per tre attestati :confused:
Ovvero:
- certificato di identità
- certificato di rilevanza storica e collezionistica (che è l'unico che ho)
- attestato di datazione e storicità
Mi illuminate? Mi stanno chiedendo la luna?
grazie!!!
ciao
Gianluca
rossolancia
19-10-2011, 09:20
per il discorso della quota d'iscrizione a 100,00 euro sul territorio nazionale deciso dall'asi e' "fantascienza pura" perche' ogni club ,a seconda degli iscritti che ha e,dei servizi che offre ai propri soci fa' quello che vuole,l'asi non interferisce..non potrebbe nemmeno(leggere stratuto...anzi mi pare che noi fondatori di questo club bmw abbiamo o meglio ci siamo adeguati per ottenere la federazione proprio allo statuto dell'asi quindi questa norma e' presente anche nel nostro regolamento).
Caro Vittorio, a parte il fatto che c'è modo e modo di dire le cose, ti invito a leggere quello che l'asi scrive sul suo sito, www.asifed.it (http://www.asifed.it/), che ha scritto già sulla manovella a suo tempo, e che mi pare dovrebbe essere rispettato da tutti i club federati asi, a proposito della quota d'iscrizione. Se di fatto le cose non sono così allora fa i nomi dei club che hanno una quota associativa minore di 100 euro che chiediamo lumi a villa Rey...
Quanto costa la tessera ASI
Attualmente la quota associativa annua dell’ASI corrisponde a 41,32 Euro, da versare obbligatoriamente tramite un Club Federato ASI; a questa cifra si aggiunge la quota del club, che varia da uno all’altro, sulla base delle singole esigenze (con delibera del dicembre ‘08 il Consiglio Federale – per rendere più omogenea la quota dei club - ha stabilito che tra quota ASI e quota club non si possa andare sotto i 100 €).
A memoria non ricordavo che non è una decisione statutaria, ma che è una decisione del Consiglio Federale, in ogni caso all'atto pratico non mi pare ci sia molta differenza. Anche il mio club purtroppo da qualche anno è passato da 80 a 100 euro (al nord, non al sud) a causa di questa delibera. Se un club non rispetta una decisione federale mi pare che automaticamente si chiami fuori dall'asi.
Per il rilascio degli altri certificati è vero che l'asi non interferisce, stabilisce però un costo minimo al di sotto del quale non si può andare. Ma su questo punto non ho niente da obiettare.
fortunati...dove ero iscritto io 125 euro annui...
Utente disattivato 2
20-10-2011, 07:49
Per quanto concerne la quota minima che un club deve fare pagare ai soci e' stata fissata in €100 dall'Asi comprensiva dei 41 e spicci euro che vanno all'Asi.
Decisione a mio avviso sensata e corretta perche' purtroppo c'erano club che pur di far numero svendevano le tessere a discapito ovviamente del servizio ai soci!
bullitt70
20-10-2011, 08:22
Lode a Vittorio che dice le cose come stanno! :ok:
purtroppo c'erano club che pur di far numero svendevano le tessere a discapito ovviamente del servizio ai soci!
e favorendo le certificazioni "facili" con le conseguenze ben note in campo assicurativo ;)
rossolancia
20-10-2011, 12:45
e favorendo le certificazioni "facili" con le conseguenze ben note in campo assicurativo ;)
Non credo che siano 50 euro in più o in meno, ma neanche 100 in più che possono dare la garanzia di un controllo sulle certificazioni. E' semplicemente questione di onestà e correttezza dei collezionisti, e di onestà e correttezza dei ct.
E voglia di lavorare per gli assicuratori: se hanno dei dubbi possono benissimo chiedere un controllo visivo della vettura prima di assicurarla, anche se certificata, omologata o quant'altro. Ed eventualmente un controllo ogni rinnovo.
Il mio club aveva un costo inferiore ai 100 euro perchè avendo tantissimi soci poteva attuare economie di scala. Non perchè faceva le certificazioni facili. Anzi, ogni certificazione ha un costo di lavoro per il ct (che non mi risulta venga pagato) e per la segreteria del club (e infatti nel mio club da un po' di tempo chiedono una maggiorazione), quindi se certi club ribassavano la quota era per rubarsi i soci l'un l'altro, non per fare le certificazioni facili.
Essendo poi i club noprofit ad un certo punto troppi soldi possono diventare un problema, e autorizzare cose poco chiare nella gestione.
rosso non credi che per un'auto che ha un bollo di 200€ (una media qualsiasi) risulti poco conveniente pagare 180€ di club+asi e 30 di bollo:?: e se il club+asi fosse 80€ non risparmierebbe di piu:?: ;)
non sò quale che sia il tuo club asi di riferimento, ma tempo fà parlai con un pres di registro di marca federato che mi espose la questione allo stesso tuo modo e ovviamente avete ragione, resta il fatto che su uno che ha effettivamente l'economia di scala ne esistono 100 che puntano solo a fare cassetta rendendosi concorrenziali sul mercato a colpi di 10€ in meno rispetto agli altri...e quelli se lo possono permettere perche ai soci non danno nulla! e mi pare ovvio che attirino solo ed esclusivamente soci che puntano al risparmio e a cui poco interessa la vita sociale, l'associazione in se e imho neanche collezionare autoveicoli ma solo usufruire di agevolazioni spendendo il meno possibile :ok:
come sai sono 5 anni che tengo i conti in questo club dalla esorbitante quota sociale di 50€, siamo in pochi e tutti gli anni offriamo qlc gadget nuovo ai soci che rinnovano e con il restante ci mandiamo avanti la baracca, se costassimo 30€ o 80€ con l'asi di sicuro non riusciremmo a fare quello che facciamo;)
imho, i soldi non sono mai "troppi" e di modi per spenderli ce ne sono milioni! se il tuo club ha problemi a spendere i 20€ in piu che l'asi ha obbligato a richiedere basta che organizzi un raduno a costo zero e vedi che li ha fatti andare tutti:ok:
rossolancia
20-10-2011, 15:52
Sicuramente meno costa il club più uno risparmia. Ma il grosso risparmio lo si fa con l'assicurazione, non col club o col bollo. Per cui se trovo un club a 300 euro che però mi certifica la macchina a occhi chiusi, e poi con 175 +28.40 mi faccio l'assicurazione, chiaro che risparmio rispetto a pagare 1800 euro di assicurazione. Poi le certificazioni: di solito io porto di persona le foto e tutte le fotocopie dei documenti necessari, e non è che posso associarmi a Palermo perchè lì costa 50 euro di meno... contando che certifico una vettura all'anno mediamente... e che di solito devo tornare due volte perchè o non vanno bene le foto o manca qualche documento...
Quando scelsi il mio club avevo la possibilità anche di iscrivermi al patavium (l'unico federato asi che all'epoca esisteva a Padova), ma chiedevano 140 euro (10 anni or sono) di quota associativa più 140 euro una tantum per la prima iscrizione, chiaro che ne ho cercato un altro meno vicino ma meno esoso.
Io non posso non essere socio di un club federato asi perchè così richiede la mia assicurazione e così richiedono i certificati che altrimenti perderebbero di validità (a quanto dice l'asi). Oltretutto ho auto fiat, alfa romeo, lancia, bmw, volkswagen, citroen, che club dovrei scegliere? Senza contare quelli specifici per modello, fiat500, maggiolino, zagato, alfetta... inoltre spesso mi trovo di fronte a raduni monomarca o addirittura monotipo, e molte volte non posso partecipare perchè non ho la tal macchina a posto... non ti dico quella volta che mi son presentato ad un raduno alfa con la bmw 316, mi volevano battere... ho dovuto posteggiarla lontano e salire in macchina con un amico...inutile dire che non ci sono più andato.
Utente Disattivato 4
20-10-2011, 16:10
Sicuramente meno costa il club più uno risparmia. Ma il grosso risparmio lo si fa con l'assicurazione, non col club o col bollo. Per cui se trovo un club a 300 euro che però mi certifica la macchina a occhi chiusi, e poi con 175 +28.40 mi faccio l'assicurazione, chiaro che risparmio rispetto a pagare 1800 euro di assicurazione. Poi le certificazioni: di solito io porto di persona le foto e tutte le fotocopie dei documenti necessari, e non è che posso associarmi a Palermo perchè lì costa 50 euro di meno... contando che certifico una vettura all'anno mediamente... e che di solito devo tornare due volte perchè o non vanno bene le foto o manca qualche documento...
Quando scelsi il mio club avevo la possibilità anche di iscrivermi al patavium (l'unico federato asi che all'epoca esisteva a Padova), ma chiedevano 140 euro (10 anni or sono) di quota associativa più 140 euro una tantum per la prima iscrizione, chiaro che ne ho cercato un altro meno vicino ma meno esoso.
Io non posso non essere socio di un club federato asi perchè così richiede la mia assicurazione e così richiedono i certificati che altrimenti perderebbero di validità (a quanto dice l'asi). Oltretutto ho auto fiat, alfa romeo, lancia, bmw, volkswagen, citroen, che club dovrei scegliere? Senza contare quelli specifici per modello, fiat500, maggiolino, zagato, alfetta... inoltre spesso mi trovo di fronte a raduni monomarca o addirittura monotipo, e molte volte non posso partecipare perchè non ho la tal macchina a posto... non ti dico quella volta che mi son presentato ad un raduno alfa con la bmw 316, mi volevano battere... ho dovuto posteggiarla lontano e salire in macchina con un amico...inutile dire che non ci sono più andato.
A me sto conto non torna!
Io ho M5 E34 340cv con superbollo 1.200€ assicurazione normale in classe 1 sono 360€.
Con asi bollo 0€ (la mia è ferma) assicurazione aggiuntiva a quelle che ho son 25€
(giusto mi venga la tentazione di portarla fuori) per me il vero risparmio è il bollo.
Mi ribatti che auto piccola con assi a classi piene ecc. ecc. va bene ma il risparmio è a 360° in realtà.
Inoltre vi dico che si la quota Club è di 100€ ma assieme alla ricevuta di pagamento mi hanno restituito un buono di 10 o 20€pendibile al primo raduno.
Quindi si può parlare di quota più bassa dei 100 ;)
rossolancia
20-10-2011, 20:59
Ufff.... ma scusa loris, quante bmw m5 e34 versione 340 cv si contano in ITalia? Ecco, se ti sai rispondere vedi che tu sei l'eccezione che conferma la regola, come si suol dire. Beato te che hai la classe 1. Beato te che hai un'assicurazione che ti fa pagare così poco per 340 cv. Da me un 1600 in classe 5 con un terzo dei tuoi cv paga il doppio di assicurazione... e mooolto meno di bollo pieno. Chiedi un preventivo ad una qualsiasi assicurazione per un neopatentato (o cmq uno in classe 14), con 340 cv, e vedrai...
Io non ho nessuno sotto il mio tetto che abbia una classe 1, e la mia vecchia classe 5 non l'ho più rinnovata da parecchio, quindi probabilmente l'ho persa. Pazienza. Se le regole delle assicurazioni (e dei bolli) sono queste, vorrà dire che d'ora in poi comprerò solo auto storiche da 340 cv...
Utente Disattivato 4
20-10-2011, 22:16
A me sto conto non torna!
Io ho M5 E34 340cv con superbollo 1.200€ assicurazione normale in classe 1 sono 360€.
Con asi bollo 0€ (la mia è ferma) assicurazione aggiuntiva a quelle che ho son 25€
(giusto mi venga la tentazione di portarla fuori) per me il vero risparmio è il bollo.
Mi ribatti che auto piccola con assi a classi piene ecc. ecc. va bene ma il risparmio è a 360° in realtà.
Inoltre vi dico che si la quota Club è di 100€ ma assieme alla ricevuta di pagamento mi hanno restituito un buono di 10 o 20€pendibile al primo raduno.
Quindi si può parlare di quota più bassa dei 100 ;)
Come volevasi dimostrare.......
Ufff.... ma scusa loris, quante bmw m5 e34 versione 340 cv si contano in ITalia? Ecco, se ti sai rispondere vedi che tu sei l'eccezione che conferma la regola, come si suol dire. Beato te che hai la classe 1. Beato te che hai un'assicurazione che ti fa pagare così poco per 340 cv. Da me un 1600 in classe 5 con un terzo dei tuoi cv paga il doppio di assicurazione... e mooolto meno di bollo pieno. Chiedi un preventivo ad una qualsiasi assicurazione per un neopatentato (o cmq uno in classe 14), con 340 cv, e vedrai...
Io non ho nessuno sotto il mio tetto che abbia una classe 1, e la mia vecchia classe 5 non l'ho più rinnovata da parecchio, quindi probabilmente l'ho persa. Pazienza. Se le regole delle assicurazioni (e dei bolli) sono queste, vorrà dire che d'ora in poi comprerò solo auto storiche da 340 cv...
Per poi gasarla?
Ma un'auto storica non si dovrebbe comprare per risparmiare sulle spese di gestione altrimenti lo scopo non è più la collezione ma qulcos'altro.
Personalmente dell'assicurazione non mi importa molto visto che l'auto è ferma, mi interessa invece non pagare il bollo visto che mi piacciono le ///M notoriamnte care sotto questo punto di vista.
è inutile, siamo sempre li...lo vedi che l'unica cosa che conta è il risparmio!
Poi le certificazioni: di solito io porto di persona le foto e tutte le fotocopie dei documenti necessari, e non è che posso associarmi a Palermo perchè lì costa 50 euro di meno
esistono anche le poste...e con 50€ sai quante raccomandate ci fai :ok:
poi tu fai una iscrizione all'anno, altri una macchina hanno e una macchina avranno, però cosi risparmiano tutti gli anni! :D
Inoltre vi dico che si la quota Club è di 100€ ma assieme alla ricevuta di pagamento mi hanno restituito un buono di 10 o 20€pendibile al primo raduno
esattamente quello che volevo dire :ok:
Utente disattivato 2
21-10-2011, 08:26
e favorendo le certificazioni "facili" con le conseguenze ben note in campo assicurativo ;)
non lo volevo dire.....:ok:
Utente disattivato 2
21-10-2011, 08:32
Sicuramente meno costa il club più uno risparmia. Ma il grosso risparmio lo si fa con l'assicurazione, non col club o col bollo. Per cui se trovo un club a 300 euro che però mi certifica la macchina a occhi chiusi, e poi con 175 +28.40 mi faccio l'assicurazione, chiaro che risparmio rispetto a pagare 1800 euro di assicurazione. Poi le certificazioni: di solito io porto di persona le foto e tutte le fotocopie dei documenti necessari, e non è che posso associarmi a Palermo perchè lì costa 50 euro di meno... contando che certifico una vettura all'anno mediamente... e che di solito devo tornare due volte perchè o non vanno bene le foto o manca qualche documento...
Quando scelsi il mio club avevo la possibilità anche di iscrivermi al patavium (l'unico federato asi che all'epoca esisteva a Padova), ma chiedevano 140 euro (10 anni or sono) di quota associativa più 140 euro una tantum per la prima iscrizione, chiaro che ne ho cercato un altro meno vicino ma meno esoso.
Io non posso non essere socio di un club federato asi perchè così richiede la mia assicurazione e così richiedono i certificati che altrimenti perderebbero di validità (a quanto dice l'asi). Oltretutto ho auto fiat, alfa romeo, lancia, bmw, volkswagen, citroen, che club dovrei scegliere? Senza contare quelli specifici per modello, fiat500, maggiolino, zagato, alfetta... inoltre spesso mi trovo di fronte a raduni monomarca o addirittura monotipo, e molte volte non posso partecipare perchè non ho la tal macchina a posto... non ti dico quella volta che mi son presentato ad un raduno alfa con la bmw 316, mi volevano battere... ho dovuto posteggiarla lontano e salire in macchina con un amico...inutile dire che non ci sono più andato.
Anche il tuo club da cio' che dici rilascia certificazioni veloci.... il regolamento prevede che il Ct di club DEBBA visionare la vettura e non le sole fotografie.....
Utente Disattivato 4
21-10-2011, 08:40
Anche il tuo club da cio' che dici rilascia certificazioni veloci.... il regolamento prevede che il Ct di club DEBBA visionare la vettura e non le sole fotografie.....
Esatto ma come al solito si certifica di tutto ad occhi chiusi e poi i primi a piangere sono quelli che beneficiano di questo trattamento privilegiato ;)
allora sono il solito sfigato che oltre ad avere il club federato piu' caro ed in un altra citta',ha preteso pure la perizia dell'auto?io dico che forse è solo piu' serio....
Utente disattivato 2
21-10-2011, 09:25
Bisogna favorire i club che operano seriamente... non quelli che chiudono due occhi e che per far cassa loro iscrivono di tutto!!!!!
rossolancia
21-10-2011, 11:03
Per poi gasarla?
Ma un'auto storica non si dovrebbe comprare per risparmiare sulle spese di gestione altrimenti lo scopo non è più la collezione ma qulcos'altro.
Personalmente dell'assicurazione non mi importa molto visto che l'auto è ferma, mi interessa invece non pagare il bollo visto che mi piacciono le ///M notoriamnte care sotto questo punto di vista.
@ Loris: ma chi ti ha detto che compro le auto storiche e poi per risparmiare le metto a gas? Te lo sei sognato... Per tua informazione ne ho una a gas su non so quante e sono due anni e mezzo che è sui cavalletti e non la uso perchè non ho tempo di sistemarla. Avevo il 316 a gpl "d'origine", comprato per salvarlo dalla rottamazione sicura, e rivenduto tal quale: fatti 200 km in due anni di cui 120 per portarla dal nuovo acquirente. Però bel risparmio...
Io sono favorevole all'uso del gas sulle storiche -con i dovuti distinguo- e se ne vedo una a gas la cosa non mi infastidisce più di tanto, voi no e pace. Ma se anche l'asi permette di certificare le auto col gas fatto in periodo d'uso, cosa volete dimostrare? Di essere più perfetti della perfezione?
Tornando al discorso non c'è corrispondenza tra quota associativa cara e serietà del club. Non l'ho detto, ma le foto le porto con la storica in questione: andare al club dopo cena con la moderna, sai che sugo... e la porto al primo raduno così le alterno. E così tutti le possono vedere e nessuno mai ha avuto niente da ridire (macchine di 35-40 anni, non ventenni zincate...). Le altre che ho in restauro che non erano già certificate o omologate, non le ho certificate: mi pare che se avessi voluto avrei potuto certificarle facilmente... Ripeto, bisogna che anche i collezionisti siano onesti e appassionati, al mio club mi conoscono da un bel po' e non mi pare di aver certificato schifezze.
Sul discorso del bonus non mi pare sia una cosa corretta perchè di fatto si aggira la disposizione fatta per calmierare la concorrenza sleale.
Utente Disattivato 4
21-10-2011, 11:21
:confused: Mi dispiace ti sia sentito chiamato in causa ma il discorso era generale sui bollaroli e tutto quello che ne consegue con le assicurazioni :(
Poi se le auto che ti porti a spasso hanno 35/40 anni a cosa ti serve asizzare?
Anche con le assicurazioni superato lo scoglio dei 30 il problema non si pone come peri bolli, va tutto d'ufficio ;)
batmobile
21-10-2011, 13:41
Bisogna favorire i club che operano seriamente... non quelli che chiudono due occhi e che per far cassa loro iscrivono di tutto!!!!!
Esatto.
Poi in passato mi è capitato che 1 volta non abbiano voluto vedere subito la mia vettura, ma conoscendomi, e il ct conosceva bene chi aveva già visto la vettura (che cmq usciva da restauro integrale)
Sul discorso del bonus non mi pare sia una cosa corretta perchè di fatto si aggira la disposizione fatta per calmierare la concorrenza sleale.
che ci azzecca! se io club voglio incentivare la partecipazione ai raduni posso decidere di fare uno sconto sotto forma di buono e nessuno puo venirmi a negare la cosa! altri club fanno raduni a prezzo politico (15€ per un pranzo e dei gadget non sono pari alle spese vive) o regalano qlc gadget in piu...
entro per un momento nella testa del legislatore (l'asi) capisco che questa norma è stata introdotta per scongiurare guerre al ribasso sulle quote sociali che avrebbero portato in primo luogo ad un impoverimento dei servizi resi ai soci e di conseguenza alla caduta della qualità degli stessi, in tal senso se i 20€ in piu un club li ridà sotto forma di una polo o di una felpa personalizzata dà un servizio in piu al socio e l'asi non puo che essere contenta! allo stesso modo se offre un raduno a basso costo o premia i con uno sconto chi partecipa alla vita del club in modo da avere una sfilata di storiche piu grande che dà risalto alla manifestazione e fà cultura sulle storiche (cosa molto apprezzata in asi) non vedo dove sia il problema:?::?:
se poi uno si vuol sempre lamentare allora il discorso cambia ma come sempre c'è qlc che riesce a girare in positivo anche una cosa che pareva negativa, e gli altri non hanno che da seguire! e se non lo fanno cerchiamo di capire il perche....;)
Utente disattivato 2
21-10-2011, 14:20
Mich non posso che quotarti!
Utente Disattivato 4
21-10-2011, 17:58
Di fatto il bonus non riesco mai a riscuoterlo in qunto non ho tempo per partecipare ai raduni :( (questa è la vera fregatura per me)
alpineweiss
21-10-2011, 18:15
malus...:D
Utente Disattivato 4
21-10-2011, 18:33
malus...:D
ma non per l'assicurazione :D
io ho la coscienza a posto sicuramente non sono uno di quelli che le sta facendo sparire :D
rossolancia
21-10-2011, 19:20
Personalmente non sono mai stato d'accordo con questa delibera calmieratrice dell'asi. Anzi. Profondamente in disaccordo. Anche perchè si può fare un club a costo societario pari a zero. E ci sono club non asi che hanno il sito internet, espongono in fiera (magari non a PAdova che sono carissimi) e funzionano bene lo stesso pur chiedendo molto poco. Però... tra due club dei quali uno chiede 100, e l'altro chiede 100 ma se vai al raduno te ne restituisce 20 (in una qualche forma, gadget o pranzo o felpa) probabilmente non sono sullo stesso piano, tutto qui. Per quanto mi riguarda ben venga il rimborso :ok:
La mia assicurazione chiede la certificazione asi di tutti i mezzi che voglio assicurare, nonchè la mia tessera di socio anno per anno. PEr adesso non ho trovato grandi vantaggi tra le varie assicurazioni, per più mezzi non asi.
Mi dispiace ti sia sentito chiamato in causa ma il discorso era generale sui bollaroli e tutto quello che ne consegue con le assicurazioni
Ah ok. Ma cmq non me l'ero presa, anche se effettivamente rileggendomi sembrava proprio il contrario. Bisogna che in futuro condisca i miei scritti con fiorellini e profumo d'incenso :o
batmobile
21-10-2011, 21:01
Di fatto il bonus non riesco mai a riscuoterlo in qunto non ho tempo per partecipare ai raduni :( (questa è la vera fregatura per me)
Almeno hai da lavorare tanto, csa non comune in questi tempi;)
Utente Disattivato 4
21-10-2011, 21:34
Almeno hai da lavorare tanto, csa non comune in questi tempi;)
Con un negozio a volte si aspetta chi non arriva.
Quindi doppia in****atura, no clienti e niente raduno :(
batmobile
21-10-2011, 22:20
Con un negozio a volte si aspetta chi non arriva.
Quindi doppia in****atura, no clienti e niente raduno :(
Succede anche quello, come di lavorare e non venir pagati...:(
vorrei aggiungere che come ci sono soci seri e soci meno seri (bollaroli ecc.) ci sono anche club seri e club meno seri che dopo 4 mesi che gli hai inviato i soldi, fanno gli gnorri e dopo 6 mesi di solleciti ti inviano la tessera ma non ti iscrivono all'asi (trattenendosi i soldi) e dopo 10 mesi chiedendo chiarimenti all'asi ecco che per incanto proprio il giorno prima (domenica sera) il club ha inviato la richiesta di iscrizione :sob:
ovviamente non mi riferisco al youngtimer di cui ho il massimo rispetto :ok:
scusate sono andato in :smile(176):, ma sono un po inviperito
Utente Disattivato 4
22-10-2011, 15:20
http://www.tonioworld.net/immagini4/images/709980001.jpg
Per una migliore lettura:
http://www.tonioworld.net/immagini4/images/709980001.jpg
barone rosso
22-10-2011, 15:34
Per fare l'iscrizione asi della mia mi sono rivolto nel 2005 ad uno dei due club federati di Padova, che preferisco non citare per non fare propaganda. Veloci, seri, no sovrapprezzi od una tantum. Nel 2010 il costo per il rinnovo dell'iscrizione (compresa quota asi) è stato di € 140. Il club organizza gite, raduni ed incontri conviviali, sostenendo spesso parte dei costi. La segreteria è aperta diversi giorni alla settimana e, se ci vai, ti offrono anche un buon bicchiere di vino. Per me si è dimostrato un club serio ed efficiente. Scrivo questo per dovere di cronaca e contribuire alla discussione.
Altro discorso è la passione per un marchio e il trovarsi bene con amici che la condividono. Per questo dal 2006 sono socio BYCI, con piacere e soddisfazione che aumentano di intensità con il passare del tempo e il consolidarsi delle amicizie. E questo lo dico non tanto per dovere di cronaca ma per esprimere il mio apprezzamento per il Club, per i soci e per gli amministratori e il ringraziamento per quanto hanno saputo darmi e che spero, almeno in parte, di essere riuscito a ricambiare. :)
Utente Disattivato 4
22-10-2011, 15:35
Poche pagine dopo nella più totale contraddizione di quanto scritto sopra :(
http://www.tonioworld.net/immagini4/images/317583002.jpg
Link
http://www.tonioworld.net/immagini4/images/317583002.jpg
batmobile
22-10-2011, 18:14
Altro discorso è la passione per un marchio e il trovarsi bene con amici che la condividono. Per questo dal 2006 sono socio BYCI, con piacere e soddisfazione che aumentano di intensità con il passare del tempo e il consolidarsi delle amicizie. E questo lo dico non tanto per dovere di cronaca ma per esprimere il mio apprezzamento per il Club, per i soci e per gli amministratori e il ringraziamento per quanto hanno saputo darmi e che spero, almeno in parte, di essere riuscito a ricambiare. :)
Giacomo, stai contribuendo molto, e te ne siamo grati, quest'anno per Padova sei il nostro riferimento, ci vrrebbero più Soci come te:ok: anche se devo dire che nell'ultimo biennio ci sono sempre più aiuti, e ne siamo gratie contenti:ok:
mi son letto l'articolo.....
e non sono per nulla d'accordo...una storica usata per 15000 km l'anno....non si preserva granchè dalla distruzione a salvaguardia del passato motoristico...muore solo un po' piu' tardi della sorella demolita'o rottamata per lucro gia' da anni....
tristezza & pessimismo:(....poi sono certo che esista anche l'appassionato che conserva la Panda....ma non è quello che la "finisce":(
alpineweiss
24-10-2011, 10:08
io son rimasto molto contrariato dallo snobbismo del socio Asi...
rossolancia
24-10-2011, 15:27
io son rimasto molto contrariato dallo snobbismo del socio Asi...
Anch'io. C'è molta presunzione poi.
Forse è anche una questione anagrafica. Una Thema per un ragazzo di vent'anni, che è nato ben dopo l'inizio produzione (86?) può vedere quest'auto come un fossile vivente, e perciò degna di interesse storico. Magari chi come me l'ha vista in tutta la sua fase evolutiva, adesso non la vede come un'auto interessante, ma solo come un'auto vecchia, poco degna di andare ad un raduno.
E' un annoso problema quello della storicità dei modelli "recenti" che non si risolverà mai se tutti quanti non facciamo un passo indietro nelle nostre posizioni. Anche quelli che considerano 15k km all'anno un modo per eludere il fisco oltre che per portare alla fine queste macchine, perchè a parte il fatto che i motori dell'era moderna permettono percorrenze inimmaginabili negli anni '60, io penso che solo lasciando libera coscienza ai collezionisti, potremo avere fra trent'anni qualche esemplare di thema funzionante (da 1000 o 2000 km all'anno) e qualche esemplare (quelli da 15k) da cannibalizzare. Se ad esempio la Alfa Romeo Giulia fosse stata trattata come auto da alta collezione già negli anni'80, oggi non ci sarebbero centinaia di scocche da sanare con targhe e libretto originali, interni da rifare e motori da ripassare e tanti ricambi in giro, ma solo poche decine di esemplari perfetti dal valore teorico commerciale stratosferico, imprigionate nei caveau di pochi collezionisti, e non le vedremmo circolare mai, neanche ai raduni.
Utente Disattivato 4
24-10-2011, 16:05
Ragazzi è inutile non si arriverà mai ad una valutazione neutra.
Sta di fatto che il mercato fa la naturale selezione dei pezzi da salvare e quelli no, state pur tranquilli e sereni.
In questo topic l'unica preoccupazione è non pagare il bollo e l'assicurazione su auto che valgono poche migliaia di euro per allungarne la vita e farle rimanere in circolazione a costo zero.
Se uno vuole una macchina per capriccio (perchè di questo si tratta) paga e continua a giocare senza lamentarsi di un sistema che è stato abusato e rovinato in primis da chi piange.
Anche se l'assi va a finire a 1.000€ a macchina non mi tange perchè di fatto la mia è una raccolta praticamente statica.
Le lascio li senza assi e via non ne faccio una malattia tanto non le guido comunque.
Anche se l'assi va a finire a 1.000€ a macchina non mi tange perchè di fatto la mia è una raccolta praticamente statica.
Le lascio li senza assi e via non ne faccio una malattia tanto non le guido comunque.
a me invece averle e non poterle usare non mi piace! gia devo stare alle limitazioni ambientali e ai miei impegni che non mi consentono di goderne al 100%, tutte le altre volte però fatemi gioire delle mie auto :ok:
poi molto deriva dal fatto che non potrei permettermi di mantenere tutte le mie auto ad ass e bollo pieno, perche se avessi i soldi che mi traboccano dalle tasche 7000€ annue di spese fisse non sarebbero un problema! otherwise finiscono in vendita all'istante per la gioia dello snobbissimo scrittore della lettera che non avrà piu il fastidio di vedere ai raduni le mie plebee auto accanto alla suo nobilissimo catenaccio inglese :ok::mad:
Se uno vuole una macchina per capriccio (perchè di questo si tratta) paga e continua a giocare senza lamentarsi
questo è quello che ho sempre sostenuto a chi riteneva iniquo il superbollo over 300cv...e dire che vedo stuoli di gente che si straccia le vesti dicendo che un Cayenne non è una macchina di lusso quando l'anno prima l'aveva presa solo per fare lo spandone! :D
io son rimasto molto contrariato dallo snobbismo del socio Asi...
quotone! :ok:
i soliti discorsi da miopi "senatori" che guardano tutti dall'alto in basso e che spesso hanno la tal auto solo perche fa figo averla e non sanno neanche bene come è fatta e la sua storia...se questa è passione :mad::mad:
E' un annoso problema quello della storicità dei modelli "recenti" che non si risolverà mai se tutti quanti non facciamo un passo indietro nelle nostre posizioni. Anche quelli che considerano 15k km all'anno un modo per eludere il fisco oltre che per portare alla fine queste macchine
il problema si risolve solo con dati oggettivi, le liste chiuse fatte in modo approssimativo dagli stessi senatori che vedono di buon occhio solo le MG A non possono che scontentare molti, se non tutti! ad es. andate a vedere la lista stilata dall'aavs....una 75 1.8ie è storica e una M5 e34 no! dove sta la logica in questa scelta:?:
ad oggi il primo dei dati oggettivi è l'età, oltre un certo numero di anni l'auto si considera "pensionata" e non deve piu versare contributi al fisco...
il secondo potrebbero essere le condizioni, ma chi le deve valutare? e i mezzi che necessitano di restauro perche devono pagare il bollo pieno fino alla fine dei lavori se a maggior ragione non circolano:?:
il terzo dato oggettivo potrebbe essere i km percorsi in un anno, un po difficile da stabilire senza un GPS vista la facilità con cui si ritoccano i contakm e visto le mancie che si potrebbero dare ai controllori per dichiarare meno strada...
resta altresì oggettivamente incontrovertibile che fare 15.000km/annui su auto di 20 anni è un modo per abusare di agevolazioni che non ti spettano visto che quello non è sicuramente un uso amatoriale e da appassionato che punta a conservare il bene per il futuro... :mad:
Se ad esempio la Alfa Romeo Giulia fosse stata trattata come auto da alta collezione già negli anni'80, oggi non ci sarebbero centinaia di scocche da sanare con targhe e libretto originali, interni da rifare e motori da ripassare e tanti ricambi in giro, ma solo poche decine di esemplari perfetti dal valore teorico commerciale stratosferico, imprigionate nei caveau di pochi collezionisti, e non le vedremmo circolare mai, neanche ai raduni.
ci sarebbero lo stesso perche la qualità delle lamiere era quella che era e anche quella degli interni...
senza contare che negli anni 80 era una macchina di circa 10-15 anni, cioè piu o meno come una e39 e lungi dall'essere considerata storica anche con le norme attuali!
una thema ha ormai una media di 22 anni sulle spalle ed è giusto che i pochi esemplari rimasti integri vengano conservati a modo e che abbiano la giusta considerazione storica e quindi buon lavoro al Thema Club Italia :ok::ok:
Utente disattivato 2
25-10-2011, 07:41
Filippo ha dei simpaticissimi amici nel Thema club...:D:D:D:D:D:D:D
rossolancia
25-10-2011, 11:07
ci sarebbero lo stesso perche la qualità delle lamiere era quella che era e anche quella degli interni...
Beh non erano malaccio, dai... molto peggio le alfasud, che infatti sono scomparse, molte sciolte dalla pioggia.
senza contare che negli anni 80 era una macchina di circa 10-15 anni, cioè piu o meno come una e39 e lungi dall'essere considerata storica anche con le norme attuali!
Appunto, anche oggi una e39 di 15 anni, usata poco, quindi con circa 120k km, non dovrebbe percorrere più di 1000-2000 km all'anno se si vuole che arrivi ai trent'anni sotto i 150k. E oggi come oggi è considerata solo una auto vecchia anagraficamente parlando, dal valore molto basso. Ha senso tenere una berlina del genere per vent'anni senza volerla usare più di tot? Secondo me no. Ok all'uso ragionato, morigerato, ma senza esagerazioni. Penso che se non potessi usare queste auto, mi prenderei un bel poster e qualche modellino e sarei contento uguale.
Sta di fatto che il mercato fa la naturale selezione dei pezzi da salvare e quelli no
Il mercato è difficile da predire: potrebbe darsi che le berline un domani andranno forte come no, chi può dirlo? Anche 4ruote negli anni '60 toppò clamorosamente predicendo la fine commerciale del maggiolino, che invece continuò ancora tanti anni (20) e oggi è abbastanza ricercato dai collezionisti (nonostante la marea di esemplari prodotti). Una macchina che consuma come un carroarmato, non frena, non sta in strada, grande fuori e piccola dentro, senza bagagliaio, lenta, rumorosa, difficile da parcheggiare... però piace e quindi il mercato l'ha premiata... chi ci avrebbe scommesso un penny?
E quindi fare una lista chiusa di modelli meritevoli e modelli non meritevoli è molto pericoloso.
una thema ha ormai una media di 22 anni sulle spalle ed è giusto che i pochi esemplari rimasti integri vengano conservati a modo e che abbiano la giusta considerazione storica e quindi buon lavoro al Thema Club Italia :ok::ok:
Ho scritto "chi come me" ha visto tutta la fase evolutiva della Thema, ma non intendevo che a me non piace la thema, anzi. L'ho presa ad esempio perchè c'era lei in foto.
Ragazzi è inutile non si arriverà mai ad una valutazione neutra
Bisogna arrivarci. Perchè ogni anno che passa andrà sempre peggio, cominceranno ad arrivare anche i prodotti coreani e cinesi, e non manca molto ormai. E forse loro saran più duraturi di quelli europei...
Il problema delle assicurazioni, ad esempio, o degli sgravi fiscali, sarebbe già rispolto se si adottasse una politica comune.
Mich, hai messo sul piatto i dati riscontrabili di età, condizioni di conservazione, e km percorsi. Ad oggi come dici giustamente, c'è solo l'età anagrafica, e sicuramente è troppo poco. Ma gli altri due parametri che aggiungi, oltre ad essere molto soggettivi, non sono definitivi, nel senso che un'auto molto vissuta la puoi restaurare di carrozzeria e iunterni e puoi rifarci tutta la meccanica, e ridiventa vergine. Se valessero i tuoi tre dati insieme, allora non godrebbe dei benefici ad esempio una Mercedes pagoda degli anni 60 con percorrenze annue di 5k km e quindi con all'attivo più di 200k km...
Tra l'altro, non conta niente il contenuto tecnico-storico? e quello sociale?
Se uno ha spazio e tempo e voglia di mettersi in garage una nissan primera per preservarla, e poi usarla di tanto in tanto e ai venti anni partecipare ai raduni, secondo me è libero di farlo: vederlo ad un raduno di auto storiche anche per me è abbastanza ridicolo, ma non mi permetterei di dire che non è un appassionato di auto storiche (come dice il lettore asi), e non mi permetterei mai di accusarlo di esser lui la causa dei rincari assicurativi perchè fa 15k km all'anno, e che non merita gli sgravi fiscali.
Utente Disattivato 4
25-10-2011, 11:38
Beh non erano malaccio, dai... molto peggio le alfasud, che infatti sono scomparse, molte sciolte dalla pioggia.
Appunto, anche oggi una e39 di 15 anni, usata poco, quindi con circa 120k km, non dovrebbe percorrere più di 1000-2000 km all'anno se si vuole che arrivi ai trent'anni sotto i 150k. E oggi come oggi è considerata solo una auto vecchia anagraficamente parlando, dal valore molto basso. Ha senso tenere una berlina del genere per vent'anni senza volerla usare più di tot? Secondo me no. Ok all'uso ragionato, morigerato, ma senza esagerazioni. Penso che se non potessi usare queste auto, mi prenderei un bel poster e qualche modellino e sarei contento uguale.
Il mercato è difficile da predire: potrebbe darsi che le berline un domani andranno forte come no, chi può dirlo? Anche 4ruote negli anni '60 toppò clamorosamente predicendo la fine commerciale del maggiolino, che invece continuò ancora tanti anni (20) e oggi è abbastanza ricercato dai collezionisti (nonostante la marea di esemplari prodotti). Una macchina che consuma come un carroarmato, non frena, non sta in strada, grande fuori e piccola dentro, senza bagagliaio, lenta, rumorosa, difficile da parcheggiare... però piace e quindi il mercato l'ha premiata... chi ci avrebbe scommesso un penny?
E quindi fare una lista chiusa di modelli meritevoli e modelli non meritevoli è molto pericoloso.
Ho scritto "chi come me" ha visto tutta la fase evolutiva della Thema, ma non intendevo che a me non piace la thema, anzi. L'ho presa ad esempio perchè c'era lei in foto.
Bisogna arrivarci. Perchè ogni anno che passa andrà sempre peggio, cominceranno ad arrivare anche i prodotti coreani e cinesi, e non manca molto ormai. E forse loro saran più duraturi di quelli europei...
Il problema delle assicurazioni, ad esempio, o degli sgravi fiscali, sarebbe già rispolto se si adottasse una politica comune.
Mich, hai messo sul piatto i dati riscontrabili di età, condizioni di conservazione, e km percorsi. Ad oggi come dici giustamente, c'è solo l'età anagrafica, e sicuramente è troppo poco. Ma gli altri due parametri che aggiungi, oltre ad essere molto soggettivi, non sono definitivi, nel senso che un'auto molto vissuta la puoi restaurare di carrozzeria e iunterni e puoi rifarci tutta la meccanica, e ridiventa vergine. Se valessero i tuoi tre dati insieme, allora non godrebbe dei benefici ad esempio una Mercedes pagoda degli anni 60 con percorrenze annue di 5k km e quindi con all'attivo più di 200k km...
Tra l'altro, non conta niente il contenuto tecnico-storico? e quello sociale?
Se uno ha spazio e tempo e voglia di mettersi in garage una nissan primera per preservarla, e poi usarla di tanto in tanto e ai venti anni partecipare ai raduni, secondo me è libero di farlo: vederlo ad un raduno di auto storiche anche per me è abbastanza ridicolo, ma non mi permetterei di dire che non è un appassionato di auto storiche (come dice il lettore asi), e non mi permetterei mai di accusarlo di esser lui la causa dei rincari assicurativi perchè fa 15k km all'anno, e che non merita gli sgravi fiscali.
Guarda ti rspondo a tutto quello che hai scritto con una domanda!!
Chi impedisce a chi di salvare una nissan primera e tenerla per farci un giro?
Se uno la vuole non guarda i costi.
Seguendo i ragionamenti di contenuti e valenza storica allora ti dico che avrebbe senso esentare le ferrari, le lamborghini, le porsche già da nuove.
Si sa mai che le buttino perchè il bollo costa caro :rolleyes:
Qui si vogliono equiparare pezzi unici a auto, come le hai chiamte tu, zincate.
Questo è stato fatto e adesso si piange perchè i privilegi sono estesi anche ai marocchini con quello che ne consegue.
Visto questo adesso si vuole escludere qualche categoria ma guarda caso non si tocchi la tipologia che si ha in garage.
Basta vedere cosa ne è scaturito alla proposta di escludere le gasate!!!
Mi sembra tanto di vedere i nostri politici, ognuno pensa ai suoi privilegi e gli altri si incu.lino.
Quelle auto degli anni 20 che sono arrivate fino a noi non lo devono mica all'asi che opera dagli anni 80 (anche se fondata negli anni 60).
I materiali erano peggio della giulia ma ci sono ancora.
Forse prima dell'asi era la Madonna che le salvava.
alpineweiss
25-10-2011, 12:03
Filippo ha dei simpaticissimi amici nel Thema club...:D:D:D:D:D:D:D:pquanto sei snob:p
Mich, hai messo sul piatto i dati riscontrabili di età, condizioni di conservazione, e km percorsi. Ad oggi come dici giustamente, c'è solo l'età anagrafica, e sicuramente è troppo poco. Ma gli altri due parametri che aggiungi, oltre ad essere molto soggettivi, non sono definitivi, nel senso che un'auto molto vissuta la puoi restaurare di carrozzeria e iunterni e puoi rifarci tutta la meccanica, e ridiventa vergine. Se valessero i tuoi tre dati insieme, allora non godrebbe dei benefici ad esempio una Mercedes pagoda degli anni 60 con percorrenze annue di 5k km e quindi con all'attivo più di 200k km...
rosso mi sà che non ci hai capito una mazza di quello che volevo dire....;)
primo non c'è nulla di soggettivo nel kmetraggio, è un numero e come tale è definito! ne ho mai parlato di km totali ma solo di km/anno, chi si prende una storica per farci 5000km/anno è meritevole di accedere alle agevolazioni, chi ne fà 15.000 la usa tutti i gg sfruttandola parecchio e poco gli importa della sua conservazione e di tramandarla ai posteri! e anche qui la cosa è incontrovertibile!! :cool:
idem lo stato di conservazione, è palese e oggettivo che una macchina con buchi di ruggine, interni sporchi, motore che perde colpi e olio non è un'auto da collezione ed è quindi corretto che non acceda alle agevolazioni, se il proprietario gli farà dei lavori si ripresenterà alla visita e se idoneo via libera agli sgravi :ok:
ripeto anche che questa non è LA soluzione e in parte io stesso non sarei contento, però pare chiaro che è piu meritevole chi ha una macchina del 90, anche di scarso valore, ma perfettamente conservata o molto curata e che usa poco e bene piuttosto che uno con una over 30 anche di pregio ma che sta insieme per miracolo e che usa tutti i gg facendo 15000km magari a gpl per risparmiare...
Tra l'altro, non conta niente il contenuto tecnico-storico? e quello sociale?
imho no, quelli si che sono dati soggettivi e opinabili, che portano a snobbismo di auto da collezione di serie A e altre di serie B...
Se uno ha spazio e tempo e voglia di mettersi in garage una nissan primera per preservarla, e poi usarla di tanto in tanto e ai venti anni partecipare ai raduni, secondo me è libero di farlo: vederlo ad un raduno di auto storiche anche per me è abbastanza ridicolo, ma non mi permetterei di dire che non è un appassionato di auto storiche (come dice il lettore asi), e non mi permetterei mai di accusarlo di esser lui la causa dei rincari assicurativi perchè fa 15k km all'anno, e che non merita gli sgravi fiscali.
ma lo vedi che ti contraddici?! parli di usarla di tanto in tanto e poi di 15.000km/anno :rolleyes::rolleyes: il tutto condito parlando di auto di 15 anni che non saranno esentate ne ora ne mai...ma che discorso è:?::rolleyes:
Chi impedisce a chi di salvare una nissan primera e tenerla per farci un giro?
Se uno la vuole non guarda i costi.
Loris non avendo il portafoglio a fisarmonica i costi tocca guardarli...purtroppo:sob::(
batmobile
25-10-2011, 12:43
Loris non avendo il portafoglio a fisarmonica i costi tocca guardarli...purtroppo:sob::(
Esatto, Loris, poi per il bollo soprattutto, perchè magari come ass, usandone 1 sola all'anno, o altri giochi di ferma/avvia assicurazioni, riuscirei a gestirle, male ma mi ci adatterei, ma se mi pelassero i folli bolli italici, venderei quasi tutto.
Utente Disattivato 4
25-10-2011, 14:32
Loris non avendo il portafoglio a fisarmonica i costi tocca guardarli...purtroppo:sob::(
Esatto, Loris, poi per il bollo soprattutto, perchè magari come ass, usandone 1 sola all'anno, o altri giochi di ferma/avvia assicurazioni, riuscirei a gestirle, male ma mi ci adatterei, ma se mi pelassero i folli bolli italici, venderei quasi tutto.
Non mi sono spiegato, se vuoi diventare collezzionista lo fai se hai la possibilità e lo fai in base al portafogli che ti ritrovi.
Collezionare una Nissan o lo fai per fede o la butti, nessuno ti costringe a tenerla e nessuno ti costringe a buttarla.
In questa discussione invece si vuol far passare che se non ci sono gli sgravi non si salvano le auto dai 20 ai 30 anni.
Ma la realtà non è questa, nessuno rottamerà una delta integrale, una ford cosworth, una M3 o una Mercedes cabrio o coupè neanche a bollo pieno.
Piuttosto la vende se non è alla sua portata e ci fa sopra qualcosa.
Invece le auto che nessuno vuole oggi non le vorranno neanche domani ed è quindi giusto che l'enorme massa di queste auto progressivamente scompaia riducendo il parco auto a pochi esemplari.
Se ascolti Bat le Fiat 130 vanno pressate e invece io le tengo sotto una campana di vetro anche se magari nessuno la vuole.
Quindi, come già detto, non è l'asi che salva la macchina ma la fede che il collezionista ha per quel modello.
Vorrei tanto trombarmi Belen ma è fuori dalla mia portata, non esiste un ente per farmela scopare a costo zero o quasi tipo l'asi?
barone rosso
25-10-2011, 15:47
Vorrei tanto trombarmi Belen ma è fuori dalla mia portata, non esiste un ente per farmela scopare a costo zero o quasi tipo l'asi?
Non essere modesto e, soprattutto, abbi fede e pazienza. Magari fra trent'anni, ma allora non so se sarà ancora appetibile...........:p:D
Utente Disattivato 4
25-10-2011, 16:09
Non essere modesto e, soprattutto, abbi fede e pazienza. Magari fra trent'anni, ma allora non so se sarà ancora appetibile...........:p:D
Sinceramente pensare che ci è passato corona mi fa un certo che anche adesso, ma potrei fare lo stesso il sacrificio :D
Cambiamo esempio vorrei tanto farmi una ferrari 288 GTO ma è fuori portata.
Se me la potessi permettere probabilmente non mi preoccuperei ne dei bolli ne delle assicurazioni.
Ma realisticamente parlando stiamo girando attorno a delle auto che hanno un valore talmente basso che 10 anni di bollo superano il valore del mezzo.
Questo fa si che automaticamente la priorità sia risparmiare questi costi fissi per salvaguardare questi piccoli oggetti ma sappiamo tutti che uso si è fatto di queste agevolazioni.
Quindi rimango dell'idea che se uno è veramente attaccato alla sua macchinetta si accontenta di risparmiarsi il bollo e se poi ci vuole fare qualche giretto si paga l'assicurazione senza tanto lamentarsi.
Se invece ha solo quella stia già contento di non pagare il bollo e non si lamenti per assicurazioni che lui stesso contribuisce a far salire. (anche al più diligente capita di picchiare)
rossolancia
25-10-2011, 17:16
Chi impedisce a chi di salvare una nissan primera e tenerla per farci un giro?
Se uno la vuole non guarda i costi.
Infatti nessuno lo impedisce, e nemmeno io. E non è questione di costi, ma di buon gusto. Con tutto rispetto per chi è innamorato della primera.
Seguendo i ragionamenti di contenuti e valenza storica allora ti dico che avrebbe senso esentare le ferrari, le lamborghini, le porsche già da nuove.
Probabilmente si, anche perchè dieci quindici anni di bollo e assicurazione Ferrari non sono niente rispetto a quello che costa mantenere meccanicamente macchine del genere. E poi non sono numericamente rilevanti... ma non sarebbe socialmente giusto, ti pare? Fosse per me abolirei il bollo e lo congloberei nella benzina, con un aumento che sarebbe irrisorio (forse di un paio di centesimi), e quindi si pagherebbe a consumo (e inquinamento e utilizzo del suolo stradale).
Qui si vogliono equiparare pezzi unici a auto, come le hai chiamte tu, zincate.
Questo è stato fatto e adesso si piange perchè i privilegi sono estesi anche ai marocchini con quello che ne consegue.
Visto questo adesso si vuole escludere qualche categoria ma guarda caso non si tocchi la tipologia che si ha in garage.
Basta vedere cosa ne è scaturito alla proposta di escludere le gasate!!!
Mi sembra tanto di vedere i nostri politici, ognuno pensa ai suoi privilegi e gli altri si incu.lino.
[QUOTE]
Da sempre sostengo che le assicurazioni dovrebbero verificare che uno oltre alla storica, ha anche in uso una macchina moderna, con meno di 20 anni, con bollo e assicurazione pieni. E vedresti che tutto il discorso dei bollaroli e delle auto gasate scomparirebbe. Il mio portafogli non ne risente se si decide di escludere le auto gasate, visto che come detto la mia storica a gas è sui cavalletti (e l'impianto è vecchio come la macchina), e ne ho molte altre da usare. Semplicemente non ritengo giusto l'equazione gas=bollarolo. Con la moderna a gas che ho, quando vado al distributore ne vedo di tutti i colori: c'è il "marocchino" con l'e36 a gas, ma c'è anche l'avvocato in giacca e cravatta che scarica i costi dell'auto aziendale, e quello che ha fatto mettere il touareg a metano. Bollaroli o persone intelligenti? Se penso che la mia alfetta consuma come una porsche ultimo modello... allora non sono un bollarolo se vado a gas! se posso permettermi la benzina per un'alfetta, potrei girare tranquillamente in Porsche...
[QUOTE]Quelle auto degli anni 20 che sono arrivate fino a noi non lo devono mica all'asi che opera dagli anni 80 (anche se fondata negli anni 60).I materiali erano peggio della giulia ma ci sono ancora.
Forse prima dell'asi era la Madonna che le salvava
Le auto anni 20, anche le più modeste, costavano come oggi una Porsche, ed era ovvio che non venivano ragnate dopo 7-8 anni, ma vivevano almeno 25-30 anni come mezzi di trasporto, e spesso venivano trasformati in mezzi da lavoro. Il bollo, quando c'era, era modesto, e l'assicurazione RC non era obbligatoria. Proprio con le auto anni 20 e 30 si è fatta una strage nei rottamari, e l'asi è nata proprio riunendo gruppi di amanti dell'automobile storica che raccattavano tutto quel che trovavano di interessante. Molto spesso il bollo non veniva pagato, e nessuno andava a chiederlo visto che non esistevano i computer e le ricerche veloci. E venivano radiate d'ufficio, non come "punizione" per non aver pagato i bolli, ma per non lasciare iscritte al pra una mole di veicoli che non esistevano più o che non circolavano, desumendo questo dal non pagamento dei bolli.
Utente Disattivato 4
25-10-2011, 17:30
Infatti nessuno lo impedisce, e nemmeno io. E non è questione di costi, ma di buon gusto. Con tutto rispetto per chi è innamorato della primera.
Probabilmente si, anche perchè dieci quindici anni di bollo e assicurazione Ferrari non sono niente rispetto a quello che costa mantenere meccanicamente macchine del genere. E poi non sono numericamente rilevanti... ma non sarebbe socialmente giusto, ti pare? Fosse per me abolirei il bollo e lo congloberei nella benzina, con un aumento che sarebbe irrisorio (forse di un paio di centesimi), e quindi si pagherebbe a consumo (e inquinamento e utilizzo del suolo stradale).
[QUOTE]Qui si vogliono equiparare pezzi unici a auto, come le hai chiamte tu, zincate.
Questo è stato fatto e adesso si piange perchè i privilegi sono estesi anche ai marocchini con quello che ne consegue.
Visto questo adesso si vuole escludere qualche categoria ma guarda caso non si tocchi la tipologia che si ha in garage.
Basta vedere cosa ne è scaturito alla proposta di escludere le gasate!!!
Mi sembra tanto di vedere i nostri politici, ognuno pensa ai suoi privilegi e gli altri si incu.lino.
[QUOTE]
Da sempre sostengo che le assicurazioni dovrebbero verificare che uno oltre alla storica, ha anche in uso una macchina moderna, con meno di 20 anni, con bollo e assicurazione pieni. E vedresti che tutto il discorso dei bollaroli e delle auto gasate scomparirebbe. Il mio portafogli non ne risente se si decide di escludere le auto gasate, visto che come detto la mia storica a gas è sui cavalletti (e l'impianto è vecchio come la macchina), e ne ho molte altre da usare. Semplicemente non ritengo giusto l'equazione gas=bollarolo. Con la moderna a gas che ho, quando vado al distributore ne vedo di tutti i colori: c'è il "marocchino" con l'e36 a gas, ma c'è anche l'avvocato in giacca e cravatta che scarica i costi dell'auto aziendale, e quello che ha fatto mettere il touareg a metano. Bollaroli o persone intelligenti? Se penso che la mia alfetta consuma come una porsche ultimo modello... allora non sono un bollarolo se vado a gas! se posso permettermi la benzina per un'alfetta, potrei girare tranquillamente in Porsche...
Le auto anni 20, anche le più modeste, costavano come oggi una Porsche, ed era ovvio che non venivano ragnate dopo 7-8 anni, ma vivevano almeno 25-30 anni come mezzi di trasporto, e spesso venivano trasformati in mezzi da lavoro. Il bollo, quando c'era, era modesto, e l'assicurazione RC non era obbligatoria. Proprio con le auto anni 20 e 30 si è fatta una strage nei rottamari, e l'asi è nata proprio riunendo gruppi di amanti dell'automobile storica che raccattavano tutto quel che trovavano di interessante. Molto spesso il bollo non veniva pagato, e nessuno andava a chiederlo visto che non esistevano i computer e le ricerche veloci. E venivano radiate d'ufficio, non come "punizione" per non aver pagato i bolli, ma per non lasciare iscritte al pra una mole di veicoli che non esistevano più o che non circolavano, desumendo questo dal non pagamento dei bolli.
Ma a me sta bene il suv a gas con bolli pieni e assicurazione piena.
Anche perchè non potrebbe essere altrimenti.
Non mi stanno bene i finti appassionati bollaroli che fanno aumentare l'assicurazione a tutti e quelli con il gas è probabile che lo siano davvero.
Perchè non riesco a fartelo capire?
rossolancia
25-10-2011, 17:38
rosso mi sà che non ci hai capito una mazza di quello che volevo dire....;)
primo non c'è nulla di soggettivo nel kmetraggio, è un numero e come tale è definito! ne ho mai parlato di km totali ma solo di km/anno, chi si prende una storica per farci 5000km/anno è meritevole di accedere alle agevolazioni, chi ne fà 15.000 la usa tutti i gg sfruttandola parecchio e poco gli importa della sua conservazione e di tramandarla ai posteri! e anche qui la cosa è incontrovertibile!! :cool:
idem lo stato di conservazione, è palese e oggettivo che una macchina con buchi di ruggine, interni sporchi, motore che perde colpi e olio non è un'auto da collezione ed è quindi corretto che non acceda alle agevolazioni, se il proprietario gli farà dei lavori si ripresenterà alla visita e se idoneo via libera agli sgravi :ok:
ripeto anche che questa non è LA soluzione e in parte io stesso non sarei contento, però pare chiaro che è piu meritevole chi ha una macchina del 90, anche di scarso valore, ma perfettamente conservata o molto curata e che usa poco e bene piuttosto che uno con una over 30 anche di pregio ma che sta insieme per miracolo e che usa tutti i gg facendo 15000km magari a gpl per risparmiare...
imho no, quelli si che sono dati soggettivi e opinabili, che portano a snobbismo di auto da collezione di serie A e altre di serie B...
ma lo vedi che ti contraddici?! parli di usarla di tanto in tanto e poi di 15.000km/anno :rolleyes::rolleyes: il tutto condito parlando di auto di 15 anni che non saranno esentate ne ora ne mai...ma che discorso è:?::rolleyes:
Può darsi che non abbia capito una mazza. però anche tu non scherzi...;)
Se la mia passione per le storiche fosse legata al "tramandare ai posteri" allora mettiamole tutte in naftalina e si risolvono tutti i problemi. Bel sugo però!
P.S. le prime Primera hanno già ventidue anni, quindi sono già storiche, certificabili e omologabili asi, quindi hanno diritto agli sgravi fiscali e a partecipare ai raduni. Tra una e12 del '73 con un sedile strappato e un po' di ruggine intorno al lunotto, magari a gas, e una primera del '90 perfetta in tutto con 23k km originali, io non ho dubbi su cosa vorrei mettere in garage. Meglio la e12 anche se chilometrata e non in perfetto stato.
Utente Disattivato 4
25-10-2011, 17:46
Può darsi che non abbia capito una mazza. però anche tu non scherzi...;)
Se la mia passione per le storiche fosse legata al "tramandare ai posteri" allora mettiamole tutte in naftalina e si risolvono tutti i problemi. Bel sugo però!
P.S. le prime Primera hanno già ventidue anni, quindi sono già storiche, certificabili e omologabili asi, quindi hanno diritto agli sgravi fiscali e a partecipare ai raduni. Tra una e12 del '73 con un sedile strappato e un po' di ruggine intorno al lunotto, magari a gas, e una primera del '90 perfetta in tutto con 23k km originali, io non ho dubbi su cosa vorrei mettere in garage. Meglio la e12 anche se chilometrata e non in perfetto stato.
Che strana sta cosa :D
Quindi anche tu sei dell'idea che ci sono auto e auto e che per correttezza bisogna trattarle però allo stesso modo.
Peccato che molti abusano delle agevolazioni a scapito di tutti.
batmobile
25-10-2011, 18:58
Non mi sono spiegato, se vuoi diventare collezzionista lo fai se hai la possibilità e lo fai in base al portafogli che ti ritrovi.
Collezionare una Nissan o lo fai per fede o la butti, nessuno ti costringe a tenerla e nessuno ti costringe a buttarla.
In questa discussione invece si vuol far passare che se non ci sono gli sgravi non si salvano le auto dai 20 ai 30 anni.
Ma la realtà non è questa, nessuno rottamerà una delta integrale, una ford cosworth, una M3 o una Mercedes cabrio o coupè neanche a bollo pieno.
Piuttosto la vende se non è alla sua portata e ci fa sopra qualcosa.
Invece le auto che nessuno vuole oggi non le vorranno neanche domani ed è quindi giusto che l'enorme massa di queste auto progressivamente scompaia riducendo il parco auto a pochi esemplari.
Se ascolti Bat le Fiat 130 vanno pressate e invece io le tengo sotto una campana di vetro anche se magari nessuno la vuole.
Quindi, come già detto, non è l'asi che salva la macchina ma la fede che il collezionista ha per quel modello.
Vorrei tanto trombarmi Belen ma è fuori dalla mia portata, non esiste un ente per farmela scopare a costo zero o quasi tipo l'asi?
Loris, la paura è che oltre alle assicurazioni scattino i bolli.:(
Cmq se i conti li ho fatti in base a 200 eu/anno per tutte, trovarmene 400 cadauna mi spiazza non poco:mad:
Utente Disattivato 4
25-10-2011, 19:02
Loris, la paura è che oltre alle assicurazioni scattino i bolli.:(
Cmq se i conti li ho fatti in base a 200 eu/anno per tutte, trovarmene 400 cadauna mi spiazza non poco:mad:
Ma qui i conti si fanno sempre senza l'oste.
Infatti io adesso mi devo pagare pure il superbollo che prima non c'era.
Ma si va avnti lo stesso.
Quando avrò il fiato corto mi adeguerò, possiamo fare altro?
batmobile
25-10-2011, 19:07
Quando avrò il fiato corto mi adeguerò, possiamo fare altro?
No, però mi sta sulle scatole pagare per causa primaria di bollaroli a gasse
Non mi sono spiegato, se vuoi diventare collezzionista lo fai se hai la possibilità e lo fai in base al portafogli che ti ritrovi
tutto quello che ho fatto l'ho fatto perche il portafoglio me lo consentiva, mi consentiva di pagare 200€ di ass e i 90€ di bolli per i miei giochi senza pregiudicare il resto...se si eliminassero certe agevolazioni di sicuro potrei permetterme 1 al max ma sarei talmente scorato che manderei tutto al diavolo! :mad:
anche perche, come dicevi tu, non collezziono auto da 50.000€ ma al max da 5000, auto che il gotha del collezionismo non si sogna neanche di comprare e che senza una certa scontistica sarebbero morte di sicuro...percui paradossalmente farei pagare il bollo solo alle auto che sono nelle liste chiuse, perche sono quelle che nessuno si sognerà mai di rottamare e che avendo un certo valore vengono acquistate solo da chi ha la capacità contributiva per poterci pagare il bollo :ok:
Cmq se i conti li ho fatti in base a 200 eu/anno per tutte, trovarmene 400 cadauna mi spiazza non poco:mad:
CVD :cool:
No, però mi sta sulle scatole pagare per causa primaria di bollaroli a gasse
gasse o non gasse in molti se ne approfittano e dover rinunciare ad un mio gioco per colpa di qlc stronzo che ne sta abusando, beh! potrò essere in****ato:?::sob::mad:
Tra una e12 del '73 con un sedile strappato e un po' di ruggine intorno al lunotto, magari a gas, e una primera del '90 perfetta in tutto con 23k km originali, io non ho dubbi su cosa vorrei mettere in garage. Meglio la e12 anche se chilometrata e non in perfetto stato.
se non è un dato soggettivo e legato ai gusti questo non sò cosa lo sia!
una Primera come la descrivi tu andrebbe acquistata dalla Nissan per il suo museo e sarebbe una ottima testimonianza del periodo (a patto di non usarla), quindi via di esenzioni!
per la e12 rugginosa ne riparliamo quando il proprietario la avrà portata a livelli da auto da collezione e non in nello stato di rottame abbandonato nel prato ;):cool:
rossolancia
26-10-2011, 00:27
Non intendevo proprio come rottame abbandonato nel prato... ma in questo caso avendo i 30 anni e non circolando non pagherebbe il bollo comunque. Gas o non gas. Avrebbe senso assicurarla? No, e quindi il problema non si porrebbe.
Ho scritto cosa farei io nel mio garage, non che questa è la mia ricetta per le esenzioni. Siccome non tutti la pensano come me (anzi, probabilmente nessuno), può darsi che agli altri piaccia la primera seminuova. E non me la sento di eliminare gli incentivi per la primera perchè ci potrebbe essere uno che la pensa all'opposto: c'è chi colleziona le prinz, o certi transatlantici americani, ma anche le fiat uno 45 e le prisma. Io non condivido, ma lascio fare, così come non vedo problemi se uno colleziona auto storiche col gpl. Ma certo non colpevolizzo il marocchino col gas a proposito delle assicurazioni. Che tra l'altro ben presto si accorgerà che una macchina storica se usata molto si rompe molto più frequentemente di un buon usato recente (che tra l'altro oggi costa poco) e quindi alla fin fine il giochino a fare il furbo non vale la pena.
Il museo Nissan quando ne ha trovate un paio di primera di messe bene penso sarà più che soddisfatto. E le altre?
P.S. qui a Padova circola un 315 e21 a gas messo malissimo, magari ci sta leggendo...
Non intendevo proprio come rottame abbandonato nel prato... ma in questo caso avendo i 30 anni e non circolando non pagherebbe il bollo comunque. Gas o non gas. Avrebbe senso assicurarla? No, e quindi il problema non si porrebbe.
ecco io il bollo lo farei pagare, almeno finche non mi dimostri che il rudere è in realtà un'auto da collezzione e che tu sia un collezzionista che la tiene/usa solo per scopi amatoriali..
P.S. qui a Padova circola un 315 e21 a gas messo malissimo, magari ci sta leggendo...
spero di si! cosi non crede di avere un gioiello d'epoca come quelli che si vedono in molte inserzioni, ma solo una vecchia auto maltrattata;)
Utente Disattivato 4
26-10-2011, 08:26
Non intendevo proprio come rottame abbandonato nel prato... ma in questo caso avendo i 30 anni e non circolando non pagherebbe il bollo comunque. Gas o non gas. Avrebbe senso assicurarla? No, e quindi il problema non si porrebbe.
Ho scritto cosa farei io nel mio garage, non che questa è la mia ricetta per le esenzioni. Siccome non tutti la pensano come me (anzi, probabilmente nessuno), può darsi che agli altri piaccia la primera seminuova. E non me la sento di eliminare gli incentivi per la primera perchè ci potrebbe essere uno che la pensa all'opposto: c'è chi colleziona le prinz, o certi transatlantici americani, ma anche le fiat uno 45 e le prisma. Io non condivido, ma lascio fare, così come non vedo problemi se uno colleziona auto storiche col gpl. Ma certo non colpevolizzo il marocchino col gas a proposito delle assicurazioni. Che tra l'altro ben presto si accorgerà che una macchina storica se usata molto si rompe molto più frequentemente di un buon usato recente (che tra l'altro oggi costa poco) e quindi alla fin fine il giochino a fare il furbo non vale la pena.
Il museo Nissan quando ne ha trovate un paio di primera di messe bene penso sarà più che soddisfatto. E le altre?
P.S. qui a Padova circola un 315 e21 a gas messo malissimo, magari ci sta leggendo...
Mamma mia sembri di un altro pianeta.
Ma tu li vedi i marocchi con che auto arrivano alle spiagge?
Tu pensi che se si rompono le riparano?
Le lasciano dove si trovano e con pochi euri una uno 45 che si muove fino alla rottura la trovano.
Siamo realisti, le finiscono e passano subito ad un'altra.
Non fanno passaggi di proprietà, non pagano bolli e manco la assicurano.
Questo è ancora peggio dei bollaroli in quanto i danni che provocano li paghiamo noi "regolari" sempre attraverso le nostre assi.
rossolancia
26-10-2011, 12:19
Probabilmente sì, vivo in un altro pianeta. Qui da me i marocchi hanno macchine abbastanza in ordine perchè altrimenti al primo controllo dei vigili le fermano: si mettono nelle vie d'accesso e uscita della città e li beccano tutti. Idem le auto storiche, o le auto di modello non recentissimo, le fermano tutte e controllano se sono almeno euro 2, altrimenti stop e multa.
Se parliamo di irregolari, senza fissa dimora, senza lavoro, dediti allo spaccio, allora può essere che ci sia qualche auto-fogna, ma non certo vanno ad iscriversi ad un club, chiedono i certificati e le assicurazioni: come hai detto tu proprio non pagano bolli e assicurazioni, ma da qui a sostenere che a causa loro le assicurazioni sono aumentate o non le fanno ce ne vuole...
rossolancia
26-10-2011, 12:22
ecco io il bollo lo farei pagare, almeno finche non mi dimostri che il rudere è in realtà un'auto da collezzione e che tu sia un collezzionista che la tiene/usa solo per scopi amatoriali..
spero di si! cosi non crede di avere un gioiello d'epoca come quelli che si vedono in molte inserzioni, ma solo una vecchia auto maltrattata;)
Ma così penalizzeresti le auto in restauro, o in attesa di restauro. O auto vecchie fonti di pezzi di ricambio. E si perderebbero tante targhe quadre...
Utente Disattivato 4
26-10-2011, 12:39
Sentite io non voglio aver ragione per forza ma il fatto che le assicurazioni stiano facendo tutte retrofront è un dato di fatto.
Quindi qualcosa che non va c'è!!!
Quando avrete trovato la quadratura del cerchio avvisatemi.
rossolancia
26-10-2011, 12:57
Cosa c'è che non va? A sentir voi sono le auto a gas perchè così si eliminano bollaroli e marocchi. Eliminiamole allora!
però se le cose non cambiano le rimettiamo...e facciamo un mea culpa ;)
alpineweiss
26-10-2011, 14:13
io una storica a gas ce l'ho
Ma così penalizzeresti le auto in restauro, o in attesa di restauro. O auto vecchie fonti di pezzi di ricambio. E si perderebbero tante targhe quadre...
Amen! Meglio perdere un mezzo rottame che sfondare una sana...
E non capisco come si possano perdere targhe quadre rottamando auto per ricambi se non facendo un illecito...
Utente Disattivato 4
12-11-2011, 09:20
Stamattina il commissario tecnico del mio club ASI mi ha comunicato che dal 1° dicembre 2011 ci saranno dei nuovi moduli con più foto per le certificazioni e anche le comunicazioni che loro faranno verso lo stato saranno nuove.
Lui si è detto favorevole e il commento testuale è stato:
"cosa vutu, era ora, sopratuto par la teronia che la ha certificà anca el can"
Traduco: "cosa vuoi, era ora, soprattutto per il meridione che ha certificato anche il cane"
Speriamo che finalmente cambi qulcosa e mi ha lasciato intendere che, almeno da parte sua, i bollaroli hanno finito di godere!
Staremo a vedere
batmobile
12-11-2011, 09:30
L'importante sarebbe un check annuale della vettura per le assicurazioni.
facile comprare auto perfette, e poi gasarle e demolirle.
Stamattina il commissario tecnico del mio club ASI mi ha comunicato che dal 1° dicembre 2011 ci saranno dei nuovi moduli con più foto per le certificazioni e anche le comunicazioni che loro faranno verso lo stato saranno nuove.
cosa intende per certificazioni?
rilevanza storica
iscrizione
omologazione
Utente Disattivato 4
12-11-2011, 15:26
cosa intende per certificazioni?
rilevanza storica
iscrizione
omologazione
Ha usato una sigla ma non la ricordo :rolleyes:
Per certo ora danno comunicazione alla motorizzazione cosa che prima non facevano e servono anche più foto delle classicge 4.
Ovviamente adesso costa di più :mad:
Ha usato una sigla ma non la ricordo :rolleyes:
C.R.S.
Certificato Rilevanza Storica :?:
Utente Disattivato 4
12-11-2011, 16:56
C.R.S.
Certificato Rilevanza Storica :?:
Si esatto
utente disattivato 10
12-11-2011, 17:01
:(
Si esatto
ok, allora non cambia una mazza...
per le esenzioni basta l'attestato di datazione e storicità cioè la vecchia iscrizione ;)
Utente Disattivato 4
12-11-2011, 17:25
ok, allora non cambia una mazza...
per le esenzioni basta l'attestato di datazione e storicità cioè la vecchia iscrizione ;)
Si ma mi dice che c'è tutta la modulistica nuova e la domanda è cambiata e contiene più dati.
Si ma mi dice che c'è tutta la modulistica nuova e la domanda è cambiata e contiene più dati.
vedremo, a breve devo iscrivere l'alfa e vi faccio sapere :ok:
Che non facciano scherzi.
L'attestato è arrivato solo qualche giorno fa!:D
Utente Disattivato 4
13-11-2011, 11:31
vedremo, a breve devo iscrivere l'alfa e vi faccio sapere :ok:
Io i primi di gen M5
utente disattivato 10
13-11-2011, 11:42
Io i primi di gen M5
io il 320 ed un amico il golf.
spero non chiedano cose impossibili, anche se la macchina è sana.
Utente Disattivato 4
13-11-2011, 15:29
io il 320 ed un amico il golf.
spero non chiedano cose impossibili, anche se la macchina è sana.
Il golf a gennaio potrebbe essere insufficiente, casomai riprova in primavera :D
barone rosso
13-11-2011, 16:06
Il golf a gennaio potrebbe essere insufficiente, casomai riprova in primavera :D
:ahah::ahah::ahah:
utente disattivato 10
13-11-2011, 16:56
:confused:
:D:D
il crs viene chiesto alla revisione periodica, mi sembra di capire.
Mi sto attivando ora per l'iscrizione asi di alcune auto, che da nuova iscrizione avranno automaticamente questo crs; per i veicoli già asi viene richiesto alla revisione, vi risulta?
batmobile
03-05-2012, 10:47
il crs viene chiesto alla revisione periodica, mi sembra di capire.
Mi sto attivando ora per l'iscrizione asi di alcune auto, che da nuova iscrizione avranno automaticamente questo crs; per i veicoli già asi viene richiesto alla revisione, vi risulta?
dipende da quando li hai asizzati, vado a memoria, ma solo le iscrizioni vecchie del 2011 sono a rischio (sempre che i centri revisione lo sappiano)
simone72
03-05-2012, 11:13
dipende da quando li hai asizzati, vado a memoria, ma solo le iscrizioni vecchie del 2011 sono a rischio (sempre che i centri revisione lo sappiano)
Io ho fatto la revisione il mese scorso e nessuno i ha chiesto nulla, non sanno neppure che e' ASI.
batmobile
03-05-2012, 11:37
Io ho fatto la revisione il mese scorso e nessuno i ha chiesto nulla, non sanno neppure che e' ASI.
idem per tutte, solo con la csl mi chiedono, ma in realtà sarebbe d'uso per le + old, ante '60 per le revisioni soft in mtc
simone72
03-05-2012, 11:56
idem per tutte, solo con la csl mi chiedono, ma in realtà sarebbe d'uso per le + old, ante '60 per le revisioni soft in mtc
Esatto, salvo poi metterle comunque sui rulli visto che la maggior parte del personale delle mctc non ha indicazioni su come effettuare la revisione di veicoli storici- :sob:
Esatto, salvo poi metterle comunque sui rulli visto che la maggior parte del personale delle mctc non ha indicazioni su come effettuare la revisione di veicoli storici- :sob:
ecco, a proposito di questo, bisogna richiedere che non si usino i rulli o come si fa?
batmobile
03-05-2012, 11:58
ecco, a proposito di questo, bisogna richiedere che non si usino i rulli o come si fa?
nulla di tutto ciò, da una nk in poi le BMW sopportano le revisioni normali senza problemi, se sono a posto.:ok:
mai chiesto nulla in revisione e ho fatto quella della e21 a inizio aprile (il certificato asi è vecchio di almeno 7 anni e non ha neanche il nome del proprietario)
nulla di tutto ciò, da una nk in poi le BMW sopportano le revisioni normali senza problemi, se sono a posto.:ok:
per me pure le 700 e le 502 non hanno problemi... ;)
batmobile
03-05-2012, 14:17
mai chiesto nulla in revisione e ho fatto quella della e21 a inizio aprile (il certificato asi è vecchio di almeno 7 anni e non ha neanche il nome del proprietario)
per me pure le 700 e le 502 non hanno problemi... ;)
imho prove di frenata, specie freno a mano su auto così old possono essere a rischio-:(
alpineweiss
03-05-2012, 14:58
se le passa il cinquinio le passerà pure na 502
utente disattivato 10
03-05-2012, 22:39
se si rompe qualcosa non la vedo un'auto molto sicura :eek:
rossolancia
04-05-2012, 13:31
se si rompe qualcosa non la vedo un'auto molto sicura :eek:
Hai ragione. Anch'io la penso così perchè quando vado in giro non vado ad una parata. E poi se ti attraversa qualcuno all'improvviso devi avere freni buoni comunque.
I rulli sono pericolosi per auto con ruote di diametro piccolo come la 500 o la 600. Quel dispositivo che verifica i giochi delle sospensioni e dei braccetti, che sembra un'arma di tortura medievale per certe vecchiette, può essere fatale per certe auto degli anni '20 o '30. Idem il freno a mano o l'intensità dellle luci dei fari, non possono essere controllati con i dispositivi in dotazione nelle officine, che sono obbligate ad usarli per tutte indistintamente. Ecco il perchè della mctc.
Forse la paura di tutti nasce dal fatto che una volta le mctc erano molto severe: vi ricordate la scena fantozziana della bianchina scartata alla revisione?
barone rosso
04-05-2012, 19:46
Ricordi di vita vissuta, fine anni '70. Avevo una vecchia Mercedes 220d (quella con i fari rettangolari verticali, per intenderci). Ore 2 del mattino arrivo a Treviso nel piazzale dove si facevano le revisioni, per prendere il posto. Davanti a me ci sono già una quarantina di auto! Passa il tempo, quattro chiacchere, qualche sigaretta, tentativo di sonnellino. Alle 6 apre un chiosco con caffè, panini etc. Assalto all'arma bianca per catturare le preziose prede, spintoni, insulti e quant'altro. Alle ore 8,30 arrivano i revisori e si comincia. Alle 10,30 circa è il mio turno. Sapevo che un'anima della marmitta si era staccata e faceva un pò di rumore, ma speravo lo stesso nella mia buona stella. Controlli vari alla vettura, accelerazione, frenata. Tutto bene, almeno così mi sembra. Torno dal revisore che, con fiero cipiglio mi apostrofa "la marmitta fischia......". Con aria candida rispondo "forse perchè è felice.....". Beata gioventù.........Il mese dopo sono ritornato, con marmitta sostituita, stessa avventura ma stavolta con lieto fine. :)
nicolacsl
09-02-2018, 10:30
Buongiorno a tutti,mi ricollego a questa discussione per chiedere se fra di voi c'è qualcuno che ha rimesso in strada un auto radiata d'ufficio e mi sa dire qualcosa sugli ultimi 3 bolli che bisogna versare con maggiorazione 50%....
L'auto in questione è la mia 3.0 CSL che in data radiazione risulterebbe gia ultra trentennale:
Tre bolli maggiorati al 50% pieni da 147kw ?
Tre bolli maggiorati al 50% da over 30 anni?
La prima agenzia pratiche auto sostiene la prima ipotesi e quindi circa 2500 euro...
Qualcuno ha avuto esperienze?
Grazie!
duemilaciesse
09-02-2018, 11:46
Buongiorno a tutti,mi ricollego a questa discussione per chiedere se fra di voi c'è qualcuno che ha rimesso in strada un auto radiata d'ufficio e mi sa dire qualcosa sugli ultimi 3 bolli che bisogna versare con maggiorazione 50%....
L'auto in questione è la mia 3.0 CSL che in data radiazione risulterebbe gia ultra trentennale:
Tre bolli maggiorati al 50% pieni da 147kw ?
Tre bolli maggiorati al 50% da over 30 anni?
La prima agenzia pratiche auto sostiene la prima ipotesi e quindi circa 2500 euro...
Qualcuno ha avuto esperienze?
Grazie!
Nicola, io non ho avuto esperienze ma faccio un ragionamento, credo, logico: se la ratio della regola è quella di recuperare gli ultimi tre bolli (e così dobbiamo pensare ) perchè gli altri sarebbero prescritti oppure non dovuti in quanto la trentennale non ha circolato ( bollo solo in caso d'uso) , mi pare evidente che il riferimento va fatto agli ultimi bolli pagabili, o presuntivamente richiedibili dall'erario.
Affronta in questi termini la questione con la tua agenzia e vedi come ti giustificano, invece, l'obbligo di pagare i bolli al pieno.
Interessa anche me per la 2000cs caribe.
duemilaciesse
09-02-2018, 12:20
Nicola, ecco il testo dell'art. 18 della Legge 289/ 2002 ( La legge finanziaria) che ha regolato la questione.
Mi pare di essere nel giusto, altrimenti cosa significa : "Le predette tasse non possono superare la retroattivita' triennale" , non avrebbe nessun senso la norma se volendo utilizzare il bollo al pieno si andrebbe a ritroso oltre la retroattività triennale , dal momento della reimmatricolazione
" Capo III
PROROGHE E ALTRE DISPOSIZIONI
Art. 18
(Disposizioni in materia di reimmatricolazione dei veicoli e di tassa automobilistica su alcuni quadricicli)1. Per i veicoli storici e d'epoca nonche' per i veicoli storici-d'epoca in deroga alla normativa vigente, e' consentita la reiscrizione nei rispettivi registri pubblici previo pagamento delle tasse arretrate maggiorate del 50 per cento. Le predette tasse non possono superare la retroattivita' triennale. La reiscrizione consente il mantenimento delle targhe e dei documenti originari del veicolo.
2. Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 17, comma 10, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, a decorrere dal 1º gennaio 2003, per i veicoli a motore a quattro ruote, di cui all'articolo 1, comma 4, lettera a), del decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 5 aprile 1994, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 1994, l'importo minimo della tassa automobilistica e' pari a 50 euro. "
nicolacsl
09-02-2018, 12:47
Grazie Angelo :ok: proprio quello di cui avevo bisogno....riesci a postarmi il link che mi stampo l'articolo per intero?
gianni csL
09-02-2018, 13:58
concordo con Angelo
io per la mia pagai 33 euro x3 + IL 50% DI 33(regione puglia)
QUINDI circa 150
non vi fate intimorire
batmobile
09-02-2018, 14:30
Nicola, ecco il testo dell'art. 18 della Legge 289/ 2002 ( La legge finanziaria) che ha regolato la questione.<br>
Mi pare di essere nel giusto, altrimenti cosa significa : "<em>Le predette tasse non possono superare la retroattivita' triennale" , </em>non avrebbe nessun senso la norma se volendo utilizzare il bollo al pieno si andrebbe a ritroso oltre la retroattività triennale , dal momento della reimmatricolazione<br>
<br>
<font color="#000000"><span style="font-family: &quot"><div style="text-align: center;"><em>" Capo III<br>
PROROGHE E ALTRE DISPOSIZIONI</em></div></span></font><font color="#000000"><span style="font-family: &quot"><div style="text-align: center;"><em>Art. 18<br>
(Disposizioni in materia di reimmatricolazione dei veicoli e di tassa automobilistica su alcuni quadricicli)</em></div></span></font><font color="#000000"><span style="font-family: &quot"><em>1. Per i veicoli storici e d'epoca nonche' per i veicoli storici-d'epoca in deroga alla normativa vigente, e' consentita la reiscrizione nei rispettivi registri pubblici previo pagamento delle tasse arretrate maggiorate del 50 per cento. Le predette tasse non possono superare la retroattivita' triennale. La reiscrizione consente il mantenimento delle targhe e dei documenti originari del veicolo.</em></span></font><br>
<font color="#000000"><span style="font-family: &quot"><em>2. Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 17, comma 10, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, a decorrere dal 1º gennaio 2003, per i veicoli a motore a quattro ruote, di cui all'articolo 1, comma 4, lettera a), del decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione 5 aprile 1994, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 99 del 30 aprile 1994, l'importo minimo della tassa automobilistica e' pari a 50 euro. "</em></span></font><br><br>Trovo giusta la tua interpretazione, ma a me han dato anche questa terza oltre a quelle 2 di Nicola, ovvero che i famosi 3 bolli sarebbero da considerarsi i primi 3 dopo la avvenuta radiazione (= la radio a 17 anni la reimmatricolo a 30, pago 3 bolli pieni, la radio a 31 anni e la reimmatricolo a 50, ne pago 3 ridotti).<br>a tua avviso ha senso o è ancora meno logico di altro?<br>Lo chiedo perchè ho il medesimo problema di Nicola.<br>
<br>
Trovo giusta la tua interpretazione, ma a me han dato anche questa terza oltre a quelle 2 di Nicola, ovvero che i famosi 3 bolli sarebbero da considerarsi i primi 3 dopo la avvenuta radiazione (= la radio a 17 anni la reimmatricolo a 30, pago 3 bolli pieni, la radio a 31 anni e la reimmatricolo a 50, ne pago 3 ridotti).
a tua avviso ha senso o è ancora meno logico di altro?
Lo chiedo perchè ho il medesimo problema di Nicola.
nicolacsl
09-02-2018, 16:55
Oggi ho chiesto a due agenzie facendo il finto tonto:
Nella prima consigliatami anche dal club auto storiche qui a Verona (ps. X Bat ho parlato fisicamente con Maurizio ) mi si dice che per le moto si mentre per le auto radiate d'ufficio,loro non hanno mai fatto pagare nessun bollo ne pieno ne ridotto e al PRA mai un problema...io ho ribadito di essermi appena letto il decreto e siamo rimasti che mi richiama inizio sett prox per ulteriore conferma:confused:
Seconda agenzia:
Mi dice un po la trafila includendo il pagamento dei bolli....quando chiedo quali bolli,si rilegge un po l'articolo sostenendo che sono gli ultimi tre 2016...17...18 quindi a regime da storica e non a kw. Nessuna certezza per il momento quindi anche loro si avvalgono di un chiarimento al PRA.... ragazzi ma veramente in che paese viviamo?
nicolacsl
09-02-2018, 16:57
concordo con Angelo
io per la mia pagai 33 euro x3 + IL 50% DI 33(regione puglia)
QUINDI circa 150
non vi fate intimorire
Gianni quanti anni prima era stata radiata la tua auto e di che anno è?
duemilaciesse
09-02-2018, 16:59
per Batmobile :
guarda l'Italia è il paese dove tutto è possibile, quindi qualche mentecatto potrebbe anche interpretare per come hai indicato tu.
Quando manca "la testa" delle interpretazioni, uno "zelante" impiegato dello stato, che tiene a cuore le entrate dell'erario, potrebbe imporre la interpretazione che hai indicato.
A me pare poco logica partendo dalla lettura del dettato della legge : "Le predette tasse non possono superare la retroattivita' triennale"
Dove, e come, secondo una lettura logica-interpretativa, sarebbe possibile leggere ed interpretare una ratio del legislatore che voglia : Le predette tasse non possono superare la retroattivita' triennale........ "a partire dalla data ultima di cancellazione o radiazione" , senza travalicare il termine triennale ?
Mi spiego meglio : se tu hai una auto cancellata al 18esimo anno e ne sono trascorsi ancora 8 , e quindi stai rientrando al 26esimo , dovrai pagare i tre bolli pieni , se invece ne sono trascorsi altri 18, e rientri al 36esimo anno , penso che dovrai pagarne gli utlimi tre che sono ridotti per l'acquisita trentennalità.
Le situazioni intermedie non me le pongo, ma credo che dovrebbero seguiire lo stesso criterio.
Meno male che ci siamo noi......:D e gli statali che sbagliano interpretazione........altrimenti saremmo disoccupati....:D:D
Per nicolacsl
puoi scaricare la legge (è la finanziaria ed è lunghissima... sono 95 articoli + gli allegati) da internet , digitando Legge 289 / 2002 del 27 dicembre 2002, ma stampa solo l'art. 18.
gianni csL
09-02-2018, 17:00
Nicola,
la mia fine 73-consegna febb,74
,ma non c'entra nulla
era radiata da 6 anni
gianni csL
09-02-2018, 17:02
l'ottimo Avvocato Mari ha giustamente eviscerato il dilemma.:ok::ok:
Angelo...un caro saluto:)
duemilaciesse
09-02-2018, 17:05
l'ottimo Avvocato Mari ha giustamente eviscerato il dilemma.:ok::ok:
Angelo...un caro saluto:)
Ciao Gianni , ci vediamo ad Eliche :ok: brevissimo ot.
nicolacsl
09-02-2018, 19:43
Grazie mille Angelo :ok:
nicolacsl
11-02-2018, 15:58
Ciao Angelo,sto cercando di andare in fondo alla questione e nel tentativo di stamparmi il testo dell'art. 18 della Legge 289/ 2002
mi sono imbattuto in varie fonti
http://www.medicoeleggi.com/argomenti00/italia7/15678.htm (riprende testo gazzetta ufficiale)
http://www.up.aci.it/verona/IMG/pdf/17_reiscrizione_veicolo_storico_radiato_d_ufficio. pdf (questo sembra da ACI)
http://www.agenzia-centrale.it/file/modulistica/Reiscrizione%20veicoli%20storici.pdf (questo è quello che specifica BOLLO PIENO a cui allego anche foto)
17393
Forse le agenzie pratiche auto e il PRA di Verona hanno questo testo?
Vale come testo se non sembra provenire dalla Gazzetta Ufficiale? Subito sotto a dove si specifica "bolli pieni maggiorati 50%" si legge pure:
E' possibile accettare pratiche con pagamento forfettario (sempre maggiorato del 50%), solo nelcaso particolare in cui l'interessato presenti un parere favorevole rilasciato in tal senso dall'Entetitolare del tributo.
Ma cosa vuol dire sta cosa...che devo andare dall'impiegato con il cesto di Natale e lo zampone?
Se qualcuno mi aiuta grazie in anticipo
duemilaciesse
11-02-2018, 17:17
Ciao Angelo,sto cercando di andare in fondo alla questione e nel tentativo di stamparmi il testo dell'art. 18 della Legge 289/ 2002
mi sono imbattuto in varie fonti
http://www.medicoeleggi.com/argomenti00/italia7/15678.htm (riprende testo gazzetta ufficiale)
http://www.up.aci.it/verona/IMG/pdf/17_reiscrizione_veicolo_storico_radiato_d_ufficio. pdf (questo sembra da ACI)
http://www.agenzia-centrale.it/file/modulistica/Reiscrizione%20veicoli%20storici.pdf (questo è quello che specifica BOLLO PIENO a cui allego anche foto)
17393
Forse le agenzie pratiche auto e il PRA di Verona hanno questo testo?
Vale come testo se non sembra provenire dalla Gazzetta Ufficiale? Subito sotto a dove si specifica "bolli pieni maggiorati 50%" si legge pure:
E' possibile accettare pratiche con pagamento forfettario (sempre maggiorato del 50%), solo nelcaso particolare in cui l'interessato presenti un parere favorevole rilasciato in tal senso dall'Entetitolare del tributo.
Ma cosa vuol dire sta cosa...che devo andare dall'impiegato con il cesto di Natale e lo zampone?
Se qualcuno mi aiuta grazie in anticipo
Non so che dirti Nicola.
Personalmente mi preparerei tutto il materiale per modelli e marche da bollo o altro, poi verserei il bollo ridotto + maggiorazione con versamenti separati per anno 2017, per 2016 , per 2015 , ed infine mi presenterei all'ufficio del P.R.A. chedendo la reiscrizione dell'auto.
A qualsiasi, solo eventuale, richiesta diversa punterei i piedi sostenendo che la legge è chiara e che i bolli sono da intendersi gli ultimi tre in termini temporali e quindi essendo l'auto già trentennale è esente dal pagamento della tassa di proprietà, e quindi paga solo il bollo di circolazione in caso d'uso.
Insisterei a dire che non vi possono essere diverse interpretazioni.:ok:
Poi....se ti da noia e non vuoi "armare 'na guerra"......:D, paga , paga tutto l'intero......:D:D per la gioa dell'erario...:D:D
nicolacsl
12-02-2018, 10:58
Non so che dirti Nicola.
Personalmente mi preparerei tutto il materiale per modelli e marche da bollo o altro, poi verserei il bollo ridotto + maggiorazione con versamenti separati per anno 2017, per 2016 , per 2015 , ed infine mi presenterei all'ufficio del P.R.A. chedendo la reiscrizione dell'auto.
A qualsiasi, solo eventuale, richiesta diversa punterei i piedi sostenendo che la legge è chiara e che i bolli sono da intendersi gli ultimi tre in termini temporali e quindi essendo l'auto già trentennale è esente dal pagamento della tassa di proprietà, e quindi paga solo il bollo di circolazione in caso d'uso.
Insisterei a dire che non vi possono essere diverse interpretazioni.:ok:
Poi....se ti da noia e non vuoi "armare 'na guerra"......:D, paga , paga tutto l'intero......:D:D per la gioa dell'erario...:D:D
Prendendo spunto sul fatto di versare personalmente i bolli,purtroppo mi bloccherebbero la pratica di reiscrizione già allo sportello e non in un secondo momento ad auto già registrata,e con possibilita di ricorso.
Sono tornato in agenzia e ho affrontato bene la questione con il titolare,persona seria e affidabile,il quale mi ha spiegato che le disposizioni che ha/hanno le agenzie pratiche auto qui a Verona,altro non sono che circolari emanate dal PRA di Verona bypassando il testo articolo 18 legge 289/2002.... "giustificando" il fatto che ogni regione/provincia sia libera di far ciò che vuole!
Su questo punto non sono per nulla d'accordo infatti,si è visto con i bolli delle ventennali che quando fa comodo allo Stato il testo di legge va applicato a tutta la nazione Veneto incluso...
Allora a questo punto mi ha offerto l'opzione di prenotare il collaudo qui in MTC a Verona,e nei successivi 60 giorni di tempo che si hanno per reimmatricolare l'auto,non si ha nessun vincolo di consegnare la pratica con i bolli al PRA di Verona,e quindi liberissimo di andare in altra regione...e questa sarebbe una bella notizia oltre che una speranza di non dover versare 2500 euro di bolli pieni! Dunque la disponibilità da parte dell'agenzia c'è al 100% ma il compito di trovare una regione,una provincia,e un agenzia di appoggio dovrà essere compito mio.
Ora dovrò cortesemente disturbare qualche amico del Byci disposto ad aiutarmi e spendere un paio d'ore per recarsi al PRA della propria città in Lombardia piuttosto che in Friuli Toscana etc....
Bat uniamo le forze gia' che pure tu hai lo stesso problema?
batmobile
12-02-2018, 21:12
Prendendo spunto sul fatto di versare personalmente i bolli,purtroppo mi bloccherebbero la pratica di reiscrizione già allo sportello e non in un secondo momento ad auto già registrata,e con possibilita di ricorso.
Sono tornato in agenzia e ho affrontato bene la questione con il titolare,persona seria e affidabile,il quale mi ha spiegato che le disposizioni che ha/hanno le agenzie pratiche auto qui a Verona,altro non sono che circolari emanate dal PRA di Verona bypassando il testo articolo 18 legge 289/2002.... "giustificando" il fatto che ogni regione/provincia sia libera di far ciò che vuole!
Su questo punto non sono per nulla d'accordo infatti,si è visto con i bolli delle ventennali che quando fa comodo allo Stato il testo di legge va applicato a tutta la nazione Veneto incluso...
Allora a questo punto mi ha offerto l'opzione di prenotare il collaudo qui in MTC a Verona,e nei successivi 60 giorni di tempo che si hanno per reimmatricolare l'auto,non si ha nessun vincolo di consegnare la pratica con i bolli al PRA di Verona,e quindi liberissimo di andare in altra regione...e questa sarebbe una bella notizia oltre che una speranza di non dover versare 2500 euro di bolli pieni! Dunque la disponibilità da parte dell'agenzia c'è al 100% ma il compito di trovare una regione,una provincia,e un agenzia di appoggio dovrà essere compito mio.
Ora dovrò cortesemente disturbare qualche amico del Byci disposto ad aiutarmi e spendere un paio d'ore per recarsi al PRA della propria città in Lombardia piuttosto che in Friuli Toscana etc....
Bat uniamo le forze gia' che pure tu hai lo stesso problema?
una verifica a TN la faccio e ti dico
gianni csL
12-02-2018, 23:45
Nicola prova in un'agenzia Sermetra
A me lo hanno risolto loro all'. Epoca
nicolacsl
13-02-2018, 08:12
Nicola prova in un'agenzia Sermetra
A me lo hanno risolto loro all'. Epoca
Grazie Gianni ora provo informarmi nelle città confinanti BS,TN,MN e Vicenza......in caso tengo presente!
nicolacsl
13-02-2018, 08:14
una verifica a TN la faccio e ti dico
Avevo capito che eri gia stato ed erano bolli a kw pure per Trento.....allora devo aver capito male
batmobile
13-02-2018, 21:06
Avevo capito che eri gia stato ed erano bolli a kw pure per Trento.....allora devo aver capito male
no, a Trento mi vogliono per forza cestinare le targhe ed io mi rifiuto.
Chiedo per te per la questione bolli.
nicolacsl
13-02-2018, 21:28
no, a Trento mi vogliono per forza cestinare le targhe ed io mi rifiuto.
Chiedo per te per la questione bolli.
:ok:
nicolacsl
10-03-2018, 12:49
Aggiorno la questione tuttora in alto mare.
Lunedì 12 fra due giorni.porto la macchina in motorizzazione a Verona per il collaudo e poi ho 60 giorni di tempo per tirarmi su le maniche e affrontare la questione reiscrizione al PRA :)
Prima possibilità è non andare al PRA di Verona dove mi chiedono i 3 bolli maggiorati al 50% a kw (2600 euro circa) e andare nella vicina Brescia dove bastano 135 euro.
Secondo voi posso andare al PRA di un altra regione o altra città o se si accorgono mi bloccano tutto in quanto essendo residente in Veneto devo versare in Veneto?
Seconda.fare un esposto e quindi rivolgermi ad un legale o associazione consumatori.
Qui di sotto metto il testo di legge e chiedo nuovamente l'aiuto di chi mastica legge meglio di me
17550
Rileggendo il testo dell'articolo 18 commentato nelle precedenti discussioni,è chiaro come sostengono Angelo e Gianni che non vi sono altri modi di interpretazione e quindi se la retroattività non può superare i tre anni,per un auto che ne ha 45 parliamo di bolli che dal 30...mo anno per legge non sono più tassa di possesso.
Però leggo che nell'articolo 18 esiste anche un punto 2...!!??
Si legge: Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 17, comma 10, della legge 27 dicembre 1997, n. 449
questo sotto è il testo
17551
A decorrere dal 1o gennaio 1999 la riscossione, l'accertamento, il recupero, i rimborsi, l'applicazione delle sanzioni ed il contenzioso amministrativo relativo alle tasse automobilistiche non erariali sono demandati alle regioni
Se leggo questo mi sembra di capire che le regioni hanno facoltà di applicare le sanzioni a piacimento e quindi perderei in partenza un eventuale tentativo di portarli davanti ad un Giudice....ma se leggo l'articolo per intero non mi è più molto chiaro :rolleyes:
Disturbo nuovamente i nostri Avvocati e chiunque sia in grado di darmi delucidazioni in merito.
Grazie!
non potresti immatricolarla a Brescia o nome di un residente compiacente e poi volturarla a nome tuo quando la pratica è conclusa?
nicolacsl
10-03-2018, 18:02
non potresti immatricolarla a Brescia o nome di un residente compiacente e poi volturarla a nome tuo quando la pratica è conclusa?
Si in effetti potrebbe essere una soluzione anche se non mi fa fare i salti di gioia....prima di arrivare a questo vorrei capire quante possibilità avrei di far rispettare una legge anche al signor PRA di Verona o al signor Veneto visto che quest'ultimo ha appena perso la causa con lo stato proprio per la facenda bolli....
La sentenza sostiene che i bolli sono tasse erariali e non regionali o provinciali e le regioni non possono esentare a proprio piacimento;e quindi per lo stesso motivo mi vien da pensare che non possano nemmeno metterli a proprio piacimento!
duemilaciesse
10-03-2018, 20:06
Si in effetti potrebbe essere una soluzione anche se non mi fa fare i salti di gioia....prima di arrivare a questo vorrei capire quante possibilità avrei di far rispettare una legge anche al signor PRA di Verona o al signor Veneto visto che quest'ultimo ha appena perso la causa con lo stato proprio per la facenda bolli....
La sentenza sostiene che i bolli sono tasse erariali e non regionali o provinciali e le regioni non possono esentare a proprio piacimento;e quindi per lo stesso motivo mi vien da pensare che non possano nemmeno metterli a proprio piacimento!
Ti comporta molti problemi cambiare la tua residenza nel comune Brescia o Provincia ed iscrivere .
Un parente, un amico o una ragazza.....che ti aiuta per la residenza ?
Nell'arco di sei /dodici mesi riporti la tua residenza a Verona.;)
Così fai un'immatricolazione e non serve un passaggio di proprietà.
nicolacsl
11-03-2018, 10:05
Ti comporta molti problemi cambiare la tua residenza nel comune Brescia o Provincia ed iscrivere .
Un parente, un amico o una ragazza.....che ti aiuta per la residenza ?
Nell'arco di sei /dodici mesi riporti la tua residenza a Verona.;)
Così fai un'immatricolazione e non serve un passaggio di proprietà.
Sei /dodici mesi?:confused:...vorrai dire 15gg /un mese giusto il tempo di avere un documento che attesti la mia nuova residenza e andare a ial PRA! Poi chi mi impedisce di ritornare immediatamente a Verona per motivi personali?....semmai vedo un bel casino dover aggiornare patente e tutti gli altri documenti incluso libretto auto di tutti i giorni:rolleyes: anche se per un mese potrei evitare che non se ne accorgerebbe nessuno.
Potrebbe essere una soluzione anche se non vedo semplice trovare un compiacente che comprenda....
Quindi Angelo tu vedi una cosa di improbabile efficacia fare una azione contro il PRA che poi sarà contro la regione e non la singola provincia... a fronte di quanto sia chiaro il testo della Legge 289 / 2002 del 27 dicembre 2002 ?....Pagare sempre e muti?
Puoi andare anche al PRA di Caltanissetta, paghi sempre le tasse relative alla tua regione di residenza.
duemilaciesse
11-03-2018, 10:26
Sei /dodici mesi?:confused:...vorrai dire 15gg /un mese giusto il tempo di avere un documento che attesti la mia nuova residenza e andare a ial PRA! Poi chi mi impedisce di ritornare immediatamente a Verona per motivi personali?....semmai vedo un bel casino dover aggiornare patente e tutti gli altri documenti incluso libretto auto di tutti i giorni:rolleyes: anche se per un mese potrei evitare che non se ne accorgerebbe nessuno.
Potrebbe essere una soluzione anche se non vedo semplice trovare un compiacente che comprenda....
Quindi Angelo tu vedi una cosa di improbabile efficacia fare una azione contro il PRA che poi sarà contro la regione e non la singola provincia... a fronte di quanto sia chiaro il testo della Legge 289 / 2002 del 27 dicembre 2002 ?....Pagare sempre e muti?
Se chiedi ad un avvocato se conviene fare causa...ti risponderà sempre di si......😃😃.
Io vedo più conveniente lasciare perdere e , posto che sai che Brescia accetta le ultime tre annualità ridotte mi orienterei a fare come proposto sopra.
A Brescia abbiamo amici e soci , altrimenti fidanzati......😃😃
nicolacsl
11-03-2018, 10:32
Puoi andare anche al PRA di Caltanissetta, paghi sempre le tasse relative alla tua regione di residenza.
Quindi se io mi presento ad una qualsiasi città dove applicano i tre bolli da auto d'epoca (135 euro circa),anziche rimandarmi in veneto si incassano 2700euro invece dei loro 135?....sicuro? Mi pare un po strano.
nicolacsl
11-03-2018, 10:48
Se chiedi ad un avvocato se conviene fare causa...ti risponderà sempre di si......😃😃.
Io vedo più conveniente lasciare perdere e , posto che sai che Brescia accetta le ultime tre annualità ridotte mi orienterei a fare come proposto sopra.
A Brescia abbiamo amici e soci , altrimenti fidanzati......😃😃
Ora sento un po le ultime sparate dell'agenzia a cui mi sono appoggiato e poi prendo una decisione sulla strada da prendere....certo che è fantastico dover tornare a pagare i bolli per le ventennali con una sentenza che impone la mia regione ad attenersi alla legge di stato (arrivato in questi giorni quello del 2015 700 euro con mora!!) e nello stesso mese pagare sempre alla mia regione una follia per una ultra trentennale !!
Quindi se io mi presento ad una qualsiasi città dove applicano i tre bolli da auto d'epoca (135 euro circa),anziche rimandarmi in veneto si incassano 2700euro invece dei loro 135?....sicuro? Mi pare un po strano.Se sei residente in Lombardia, paghi le tasse alla Lombardia.
nicolacsl
11-03-2018, 14:07
Se sei residente in Lombardia, paghi le tasse alla Lombardia.
:ok: avevo capito male.
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