batmobile
17-10-2011, 10:56
Inauguro questa nuova rubrica, in cui presenterò, e chiedo ai SOci di presentare, le novità di casa BMW che possiamo provare presso le nostre concessionarie di fiducia, come pure se qualcuno di noi acquisisce un modello attualmente in produzione, secondo me è piacevole sapere come le viviamo noi, appassionati delle vecchiette..
Test Drive BMW 120d A Sport.
Come anticipato a voce, recentemente ho avuto in prova la nuova serie 1, nella versione top, e con un allestimento ricchissimo di optional aggiuntivi, datami in uso dalla concessionaria BMW Procar di Villa Lagarina (TN). Devo dire che ero estremamente curioso di provare questa nuova creazione della casa: e sono rimasto colpito in positivo, davvero tanto.
Passo dunque in concessionaria, e mi viene presentata la vettura, davvero utile, data la moltitudine di funzioni attivabili da Idrive-II e anche poiché la 1er prevede una serie di schermate spedifiche, ovvero i display di potenza (con indicazione di curva di potenza e coppia) e anche quelli relativi all’efficient dynamics, con istogrammi dei consumi nelle varie modalità, nel caso di utilizzo della risparmi osa ecopro, anche il risparmio effettivo viene evidenziato con la maggiore autonomia.
Lasciato solo in auto provvedo all’avviamento, strumentazione parzialmente digitale(abbinata ad ecopro) che prende vita, avviamento e via con nuovo 8 marce che inanella i rapporti tenendo sempre il motore in coppia: faccio rifornimento e prendo confidenza, il navigatore su scala 2 km ha una visualizzazione fantastica, come potrete vedere nelle foto, imposto rotta su casa, e rientro.
Mi metto a studiare la macchina, stoffa del cielo ben tesa, materiale piacevole, baule ampio, parecchio più della precedente, specchi ampi, comandi immediati e “consueti” per un BMWista, tanti spazi per appoggi, vani portaoggetti o porta lattine, cassetto portadocumenti ampio, comandi vetri ant praticissimi, posteriori poco meno, idrive intuitivo al massimo, volante multifunzione con scroll di menù, scendo e la guardo fuori, fiancata priva di paracolpi (come peraltro i paraurti) e questo mi spiace, la slancerebbero, ma ormai è generalizzato, ma le scalfature comunque movimentano il design, da nostalgico l’accenno di muso aggettante mi scalda il cuore, e dal vivo mi piace, non in modo travolgente ma mi intriga, e credo mi conquisterà sempre più, la coda è purtroppo simile ad altra vettura (la polo) che peraltro è bella, quindi peccato sì, ma veniale. Il nero purtroppo la schiaccia un po’, già bianca è più bella, attendo uno dei vari colori veri proposti, secondo me diverrà un classico, come la e39.
La mattina partenza pre alba per Ferrara, in pochi km l’abitacolo è già caldo, ma la meccanica dall’avviamento a piena temperatura non cambia comportamento, fluidissima sempre, entro in autostrada, progressione ottima, il feeling è incredibile: spazi interni da serie 3, comfort ed allestimento da serie 5, dinamica da serie 1, ma con notevole stabilità anche a velocità elevate, a questo punto provo a sentire come viaggia spingendo un po’, fino ai 170/180 giurerei che i cv sono ben più dei dichiarati, oltre non si va, per rispetto, ma ai 130 provo a giocare con le modalità, da sport+ ad ecopro, si avverte nel pedale, nello sterzo, insomma in tutto come cambia il carattere, da morbida utilitaria risparmiosa, a berlinetta sportiva, davvero cambia carattere globale, e pure il consumo istantaneo e di media: pertanto se uno viaggia sereno o è in coda, un 20% abbondante di differenza è ottenibile con un tasto, direi che al giorno d’oggi è una funzione mooolto interessante. A Verona esco e prendo tangenziale, transpolesana, e infine statale, diciamo che mi manca solo il ciclo urbano, leggo una media di 6l/100km, comprendente però vari test drives precedenti, quindi ritengo la “mia” media sui 5/5,5. La gommatura da 17 differenziata è ottimale, pur se con spalla rigida offre una adesività ottima, senza penalizzare troppo la tenuta laterale su sconnesso, anche su asfalto molto umido e poco sopra allo 0 la tenuta è rassicurante (ho viaggiato sempre in dtc(quindi controlli meno invasivi) e non ha mai dato un lampeggio di intervento). Arrivato a Ferrara lascio, tristemente, la 1er e salgo nella 3er di Simone, 320d A e91, così confermo le impressioni di cui sopra, spaziosa come una 3er, ma con contenuti ben superiori, e l’8 marce è fantastico a sfruttare la coppia del motore, a mio avviso nel set up di cambio e avantreno hanno preso forte ispirazione da Alpina, convertitore che blocca subito, ottima reattività etc, solo in ecopro tutto si “siede” a favore dei consumi.
Il rientro, il giorno dopo, è stato sul medesimo tracciato, ma con la tratta VR-Rovereto su statale, per sfruttare su terreno a me noto la vettura: la prima impressione è che le palette al volante per il cambio sono molto intriganti, ma il cambio va meglio in sport+ automatico che se mi metto a lavorarci, lui sa che marcia mettere, io sbaglio più di lui, sono ormai vecchio. Nelle varie curve e controcurve trovo una tenuta ottima, e un avantreno preciso, fedele, infinitamente superiore alle recenti BMW, mi trovo a catapultarmi di curva in curva ad un ritmo veloce senza alcun sforzo, il 90% della prestazionalità lo sfrutti senza fatica con gran divertimento e sicurezza viaggiando a velocità impensabili per la vecchia 1er, a parità di cv. Arrivo a casa rilassato e divertito, feeling simile a quello che provai con la 130i m sport anni fa, ma qui sono su una diesel parca e col 50% di cc in meno… e automatica!
La mattina successiva devo restituire la mia compagna di viaggio, approfitto per alcune foto e per una valutazione anche della qualità dei materiali, allo scopo ho provato prima della 1er una giulietta, e una classe b dopo. Per le verniciature, siamo su livelli ormai consueti, colore costante, buccia sempre presente (colpa degli ecologisti), assemblaggi accuratissimi, impeccabili i cerchi in lega, stoffa monocolore gradevolissima, con i tocchi rossi della sport la trovo più interessante della pelle, sedili confortevolissimi, cruscotto con ottimo moulding, schermo molto iphone stile, al tatto il retro è plasticoso, come lo è la parte centrale della plancia attorno al navi, ma la concorrenza non fa meglio nei punti deboli, anzi, ne trovo qualcuno in più nei comandi, che invece qui sono solidissimi, precisi e piacevoli nell’azionarli, mentre le altre plastiche soft sono decisamente di alto livello. Guarnizioni ricche e morbide, da tenere nutrite per mantenerne la qualità, eccezionali i fari xeno anteriori, superiori ad e90, vano motore piacevole, ben schermato, senza disordini, vano baule con ottima moquette, invece la cappelliera mi piace meno, avrei sperato in qualcosa di più pregiato, seppure più pesante ( e quindi più facilmente fonte di rumori). Suggerisco caldamente di ordinare il navigatore o almeno il display multifunzione, e la versione sport: la 1er ha ottimi contenuti, davvero di una classe superiore, per goderne si deve ordinarla ben accessoriata, e se ne ottiene massimo ritorno di piacere di guida e possesso, diciamo che è una serie 3 compatta, più che una “golf”. Le concorrenti nel basso di gamma hanno un prezzo che rappresenta la differenza reale di contenuti, nel top di gamma il distacco aumenta ancora.
In definitiva grandissima “piccola” BMW, acquisto fantastico (che invidio a chi lo fa). Peccato la congiuntura economica che non è favorevole a nessuno, ma secondo me la tenuta dell’usato permetterà un acquisto in leasing a costi poco superiori, quindi praticamente irresistibile rispetto alla concorrenza, vedo invece chi compera cash in maggiore difficoltà, l’apparenza di differenza di prezzi è forte.
Pregi:
-Dinamica di guida adattabile ed ottimale in uso sportivo.
-Contenuti tecnici da 5er, spazi da 3er, agilità da 1er.
-Bassi consumi.
-Appena presentata con quindi conseguente longevità di appeal.
Difetti:
-Prezzo finale ben accessoriata importante.
-cappelliera e alcune plastiche sottotono in un abitacolo degno di una serie 5.
-mancanza paracolpi su paraurti e fiancate, come pure della ruota di scorta.
Test Drive BMW 120d A Sport.
Come anticipato a voce, recentemente ho avuto in prova la nuova serie 1, nella versione top, e con un allestimento ricchissimo di optional aggiuntivi, datami in uso dalla concessionaria BMW Procar di Villa Lagarina (TN). Devo dire che ero estremamente curioso di provare questa nuova creazione della casa: e sono rimasto colpito in positivo, davvero tanto.
Passo dunque in concessionaria, e mi viene presentata la vettura, davvero utile, data la moltitudine di funzioni attivabili da Idrive-II e anche poiché la 1er prevede una serie di schermate spedifiche, ovvero i display di potenza (con indicazione di curva di potenza e coppia) e anche quelli relativi all’efficient dynamics, con istogrammi dei consumi nelle varie modalità, nel caso di utilizzo della risparmi osa ecopro, anche il risparmio effettivo viene evidenziato con la maggiore autonomia.
Lasciato solo in auto provvedo all’avviamento, strumentazione parzialmente digitale(abbinata ad ecopro) che prende vita, avviamento e via con nuovo 8 marce che inanella i rapporti tenendo sempre il motore in coppia: faccio rifornimento e prendo confidenza, il navigatore su scala 2 km ha una visualizzazione fantastica, come potrete vedere nelle foto, imposto rotta su casa, e rientro.
Mi metto a studiare la macchina, stoffa del cielo ben tesa, materiale piacevole, baule ampio, parecchio più della precedente, specchi ampi, comandi immediati e “consueti” per un BMWista, tanti spazi per appoggi, vani portaoggetti o porta lattine, cassetto portadocumenti ampio, comandi vetri ant praticissimi, posteriori poco meno, idrive intuitivo al massimo, volante multifunzione con scroll di menù, scendo e la guardo fuori, fiancata priva di paracolpi (come peraltro i paraurti) e questo mi spiace, la slancerebbero, ma ormai è generalizzato, ma le scalfature comunque movimentano il design, da nostalgico l’accenno di muso aggettante mi scalda il cuore, e dal vivo mi piace, non in modo travolgente ma mi intriga, e credo mi conquisterà sempre più, la coda è purtroppo simile ad altra vettura (la polo) che peraltro è bella, quindi peccato sì, ma veniale. Il nero purtroppo la schiaccia un po’, già bianca è più bella, attendo uno dei vari colori veri proposti, secondo me diverrà un classico, come la e39.
La mattina partenza pre alba per Ferrara, in pochi km l’abitacolo è già caldo, ma la meccanica dall’avviamento a piena temperatura non cambia comportamento, fluidissima sempre, entro in autostrada, progressione ottima, il feeling è incredibile: spazi interni da serie 3, comfort ed allestimento da serie 5, dinamica da serie 1, ma con notevole stabilità anche a velocità elevate, a questo punto provo a sentire come viaggia spingendo un po’, fino ai 170/180 giurerei che i cv sono ben più dei dichiarati, oltre non si va, per rispetto, ma ai 130 provo a giocare con le modalità, da sport+ ad ecopro, si avverte nel pedale, nello sterzo, insomma in tutto come cambia il carattere, da morbida utilitaria risparmiosa, a berlinetta sportiva, davvero cambia carattere globale, e pure il consumo istantaneo e di media: pertanto se uno viaggia sereno o è in coda, un 20% abbondante di differenza è ottenibile con un tasto, direi che al giorno d’oggi è una funzione mooolto interessante. A Verona esco e prendo tangenziale, transpolesana, e infine statale, diciamo che mi manca solo il ciclo urbano, leggo una media di 6l/100km, comprendente però vari test drives precedenti, quindi ritengo la “mia” media sui 5/5,5. La gommatura da 17 differenziata è ottimale, pur se con spalla rigida offre una adesività ottima, senza penalizzare troppo la tenuta laterale su sconnesso, anche su asfalto molto umido e poco sopra allo 0 la tenuta è rassicurante (ho viaggiato sempre in dtc(quindi controlli meno invasivi) e non ha mai dato un lampeggio di intervento). Arrivato a Ferrara lascio, tristemente, la 1er e salgo nella 3er di Simone, 320d A e91, così confermo le impressioni di cui sopra, spaziosa come una 3er, ma con contenuti ben superiori, e l’8 marce è fantastico a sfruttare la coppia del motore, a mio avviso nel set up di cambio e avantreno hanno preso forte ispirazione da Alpina, convertitore che blocca subito, ottima reattività etc, solo in ecopro tutto si “siede” a favore dei consumi.
Il rientro, il giorno dopo, è stato sul medesimo tracciato, ma con la tratta VR-Rovereto su statale, per sfruttare su terreno a me noto la vettura: la prima impressione è che le palette al volante per il cambio sono molto intriganti, ma il cambio va meglio in sport+ automatico che se mi metto a lavorarci, lui sa che marcia mettere, io sbaglio più di lui, sono ormai vecchio. Nelle varie curve e controcurve trovo una tenuta ottima, e un avantreno preciso, fedele, infinitamente superiore alle recenti BMW, mi trovo a catapultarmi di curva in curva ad un ritmo veloce senza alcun sforzo, il 90% della prestazionalità lo sfrutti senza fatica con gran divertimento e sicurezza viaggiando a velocità impensabili per la vecchia 1er, a parità di cv. Arrivo a casa rilassato e divertito, feeling simile a quello che provai con la 130i m sport anni fa, ma qui sono su una diesel parca e col 50% di cc in meno… e automatica!
La mattina successiva devo restituire la mia compagna di viaggio, approfitto per alcune foto e per una valutazione anche della qualità dei materiali, allo scopo ho provato prima della 1er una giulietta, e una classe b dopo. Per le verniciature, siamo su livelli ormai consueti, colore costante, buccia sempre presente (colpa degli ecologisti), assemblaggi accuratissimi, impeccabili i cerchi in lega, stoffa monocolore gradevolissima, con i tocchi rossi della sport la trovo più interessante della pelle, sedili confortevolissimi, cruscotto con ottimo moulding, schermo molto iphone stile, al tatto il retro è plasticoso, come lo è la parte centrale della plancia attorno al navi, ma la concorrenza non fa meglio nei punti deboli, anzi, ne trovo qualcuno in più nei comandi, che invece qui sono solidissimi, precisi e piacevoli nell’azionarli, mentre le altre plastiche soft sono decisamente di alto livello. Guarnizioni ricche e morbide, da tenere nutrite per mantenerne la qualità, eccezionali i fari xeno anteriori, superiori ad e90, vano motore piacevole, ben schermato, senza disordini, vano baule con ottima moquette, invece la cappelliera mi piace meno, avrei sperato in qualcosa di più pregiato, seppure più pesante ( e quindi più facilmente fonte di rumori). Suggerisco caldamente di ordinare il navigatore o almeno il display multifunzione, e la versione sport: la 1er ha ottimi contenuti, davvero di una classe superiore, per goderne si deve ordinarla ben accessoriata, e se ne ottiene massimo ritorno di piacere di guida e possesso, diciamo che è una serie 3 compatta, più che una “golf”. Le concorrenti nel basso di gamma hanno un prezzo che rappresenta la differenza reale di contenuti, nel top di gamma il distacco aumenta ancora.
In definitiva grandissima “piccola” BMW, acquisto fantastico (che invidio a chi lo fa). Peccato la congiuntura economica che non è favorevole a nessuno, ma secondo me la tenuta dell’usato permetterà un acquisto in leasing a costi poco superiori, quindi praticamente irresistibile rispetto alla concorrenza, vedo invece chi compera cash in maggiore difficoltà, l’apparenza di differenza di prezzi è forte.
Pregi:
-Dinamica di guida adattabile ed ottimale in uso sportivo.
-Contenuti tecnici da 5er, spazi da 3er, agilità da 1er.
-Bassi consumi.
-Appena presentata con quindi conseguente longevità di appeal.
Difetti:
-Prezzo finale ben accessoriata importante.
-cappelliera e alcune plastiche sottotono in un abitacolo degno di una serie 5.
-mancanza paracolpi su paraurti e fiancate, come pure della ruota di scorta.