siscobmw
21-03-2012, 15:58
ho incontrato 3 ore fa circa la mamma di un mio ex vicino di casa, amico fraterno d'infanzia, quell'infanzia trascorsa insieme agli altri(un tempo) bambini in quella vietta privata e sterrata in sella alle nostre bici....se penso a quante volte ho fatto avanti e indietro per quella via con la mia BMX e con la graziellina azzurra con le rotelle, quante ginocchia sbucciate, quante risate e quante gare , quante sgommate.....
la signora,felice di rivedermi dopo almeno una decina di anni, mi dice che torna dall'ospedale dove era ricoverato suo figlio, il mio amico.
"cos'ha?" chiedo incredulo.
LEi: " sono ormai 3 mesi che sta combattendo contro la leucemia, ma si sta lasciando andare e non vuole vedere più nessuno, si sta indebolendo nella testa oltre che nel fisico....e ormai la malattia se lo sta portando via,non ha ancora tanto.....".
Lei inizia a piangere e mi abbraccia.. io rimango in piedi, con le bollette da pagare in posta appena premute tra le dita.
Non ci credo e non ci voglio credere che M. abbia poco tempo ancora.
poi mi guarda in faccia, come se fosse imbarazzata , sorride e mi dice: " e ma tu come stai? mi han detto che sei diventato papà...."
questa donna ha un figlio di 26 anni in ospedale in fase terminale e mi chiede come sto io ??????
" Beh io sto bene e mio figlio di sei mesi ha appena imparato a fare le pernacchie..."
ride di gusto,era una risata che forse cercava da tempo, non so, ma è stata contenta di vedermi e ci congediamo in breve tempo.
son 3 ore che sto male e che,francamente, quello che sto facendo al lavoro non mi interessa.ho 4 mail di lavoro a cui rispondere, diverse cose da fare in laboratorio, diverse cosa da fare a 4 mani e quindi diverse persona da aiutare, devo pagare ancora le bollette....ma non ce la fa faccio.
tra 10 minuti traffico permettendo sono a casa,mi tolgo il tutore per il ginocchio, quelle ca**o di fasce riscaldanti per la cervicale che non danno manco un effetto placebo, una doccia, carico mio figlio e la morosa in macchina e vado a fare un giro al lago a Como.
e fanc§§o a tutto il resto, oggi va così.
scusate lo sfogo..
SiSco
la signora,felice di rivedermi dopo almeno una decina di anni, mi dice che torna dall'ospedale dove era ricoverato suo figlio, il mio amico.
"cos'ha?" chiedo incredulo.
LEi: " sono ormai 3 mesi che sta combattendo contro la leucemia, ma si sta lasciando andare e non vuole vedere più nessuno, si sta indebolendo nella testa oltre che nel fisico....e ormai la malattia se lo sta portando via,non ha ancora tanto.....".
Lei inizia a piangere e mi abbraccia.. io rimango in piedi, con le bollette da pagare in posta appena premute tra le dita.
Non ci credo e non ci voglio credere che M. abbia poco tempo ancora.
poi mi guarda in faccia, come se fosse imbarazzata , sorride e mi dice: " e ma tu come stai? mi han detto che sei diventato papà...."
questa donna ha un figlio di 26 anni in ospedale in fase terminale e mi chiede come sto io ??????
" Beh io sto bene e mio figlio di sei mesi ha appena imparato a fare le pernacchie..."
ride di gusto,era una risata che forse cercava da tempo, non so, ma è stata contenta di vedermi e ci congediamo in breve tempo.
son 3 ore che sto male e che,francamente, quello che sto facendo al lavoro non mi interessa.ho 4 mail di lavoro a cui rispondere, diverse cose da fare in laboratorio, diverse cosa da fare a 4 mani e quindi diverse persona da aiutare, devo pagare ancora le bollette....ma non ce la fa faccio.
tra 10 minuti traffico permettendo sono a casa,mi tolgo il tutore per il ginocchio, quelle ca**o di fasce riscaldanti per la cervicale che non danno manco un effetto placebo, una doccia, carico mio figlio e la morosa in macchina e vado a fare un giro al lago a Como.
e fanc§§o a tutto il resto, oggi va così.
scusate lo sfogo..
SiSco