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lennyc
12-10-2012, 15:18
qualcuno di voi tratta stufe a pellet o può raccontarmi la sua personale esperienza di utilizzo?

Utente disattivato 3
12-10-2012, 15:47
Di professione faccio il termotecnico. Dicono che sono anche bravino. Se devo farti una relazione è una cosa lunga. Se mi fai delle domande ti rispondo volentieri. Sulla materia ci sono in giro tanti di quei "professori" che forse è meglio se le risposte te le do in privato.
Mi spiego meglio: ci sono in giro tante di quelle installazioni fatte senza senso, e chi le ha me le esibisce come cose furbissime, che preferisco non entrare nel merito.
Comunque il dimensionamento parte sempre da una valutazione attenta! ;)

lennyc
12-10-2012, 15:48
ottimo, ci sentiamo in pm :)

drifting-doctor
12-10-2012, 15:49
l'argomento interessa anche me ;)

nic65
12-10-2012, 16:40
qualcuno di voi tratta stufe a pellet o può raccontarmi la sua personale esperienza di utilizzo?

riscaldamento KO nel cabrio?:D....

Utente Disattivato 4
12-10-2012, 16:43
http://1.bp.blogspot.com/-LZyK0AvS4VI/Tz6BZKZRtKI/AAAAAAAAArE/M12EHWNmNDc/s1600/stufa-legna-auto.jpg

http://www.lettera43.it/upload/images/02_2012/l43-volvo-stufa-pascal-120215163225_medium.jpg

http://images2.corriereobjects.it/gallery/Motori/2012/02_Febbraio/stufa/1/img_1/Reuters_6_672-458_resize.jpg?v=20120210150741
Zambo qui non puoi assolutamente dire niente :D

nic65
12-10-2012, 17:10
:confused: dici che è per quello che le Volvo di qualche anno fa' facevano cosi' fumo?
se ne impara sempre una nuova :D

lennyc
12-10-2012, 17:41
ahahahahahahahahahahahah tambu, vediamo se troviamo anche qualcosa per l'auto :D

Utente disattivato 3
12-10-2012, 18:04
Allora cercherò, nel modo più succinto possibile, di darvi delle indicazioni se desiderate di acquistare una stufa a pellet.
1) Fabbisogno termico
E' la prima cosa che si deve capire. Per fare un esempio: se si vuole riscaldare un'abitazione o una zona di essa, per esempio di 40/45 m2 ovvero di m3 130 circa il fabbisogno termico massimo è di W 6000 se si tratta di una casa non o poco coibentata. Se invece si tratta di un'abitazione con pareti coibentate e serramenti di moderna concezione la potenza massima necessaria è mediamente di W 3000.
Tale potenza è però quanto serve nelle condizioni più sfavorite dell'inverno. Nelle condizioni medie il bisogno di potenza diventa W 2000 nel primo caso e W 1000 nel secondo.
Ciò significa che la stufa che dovete acquistare dovrà avere una "modulazione" di potenza (che si avvicina) nel primo caso che vada da 6000 a 2000 W e nel secondo da 3000 a 1000 W.
Se la potenza della stufa che andate ad acquistare si discosta molto da tali valori correte il rischi di vanificare il risparmio economico prefissato.
I 1000 W in più sono accettabili, il doppio di potenza è sbagliato.
2) Pellet
Il combustibile da usare è il pellet, bisogna fare molta attenzione al prodotto che aquistate. Esiste una normativa europea che stabilisce le sue caratteristiche. Non tutti i pellet in commercio sono di buona qualità. Un prodotto sbagliato crea problemi di combustione e grosse quantità di prodotti di combustione che in breve tempo sporcano la stufa e la canna fumaria riducendo di conseguenza il rendimento. Il pellet va acquistato da fonti di cui è certa la serietà del venditore.
3) Stufa
Le stufe a pellet non sono tutte di buona qualità, anzi. Molte nel tempo a causa del loro scarso livello qualitativo vi daranno più problemi che soddisfazioni. E' quindi necessario rivolgersi ad un rivenditore serio. Sono di buona qualità quasi tutte quelle di costruzione tedesca o austriaca. Anche tra le italiane ce ne sono che vanno molto bene, un nome tra tutte quelle di costruzione Palazzetti, però di buone ed italiane ne esistono anche altre.
Per essere di buona qualità devono essere ben costruite meccanicamente e con una regolazione elettronica precisa.
Evitate le stufe prodotte nei paesi dell'est Europa, hanno prezzo allettante ma troppo spesso si rivelano delle profonde delusioni.
4) Scarico fumi
La canna fumaria è determinante per il buon funzionamento della stufa. Il condotto, dall'imbocco alla sommità del tetto dovrà essere in acciaio o in refrattario. E' importante la sua coibentazione. La canna fumaria per elementi che la compongono e per modalità di installazione dovrà rispettare quanto previsto dalle vigenti normative in materia.
5) Aria di combustione
Affinchè avvenga la combustione occorre, ovviamente, dell'aria che la stufa prende dall'ambiente. Bisogna quindi realizzare, salvo il caso in cui non ci sia già, un foro di ventilazione su parete prospiciente l'esterno di almeno 100 cm2 ovvero se circolare di diametro mm 130.
6) Risparmio annuo.
Il confronto di risparmio annuo dipende dal combustibile attualmente usato.
Se il combustibile è gas metano il risparmio annuo, al costo attuale dei due combustibili, è di circa il 25%. Non illudetevi se qualcuno vi dichiara valori superiori. Se invece state usando del GPL il risparmio è circa del 45%.
Sicuramente non ho dato risposta a tutti i vostri quesiti con questa breve relazione. Sono però disponibile per soddisfarli.
Tengo precisare che, nel quotidiano, non mi occupo di stufe a pellet ma di impianti un po' più impegnativi. Mi fa però piacere rispondervi.

lennyc
12-10-2012, 18:14
direi che già così mi hai dato una definita panoramica su cosa può essere indicato nel mio caso :ok: ti ringrazio nuovamente

Utente disattivato 3
12-10-2012, 18:17
direi che già così mi hai dato una definita panoramica su cosa può essere indicato nel mio caso :ok: ti ringrazio nuovamente

;):D

drifting-doctor
13-10-2012, 01:53
grazie zambo delle preziose info ;) gentilissimo

rossolancia
13-10-2012, 12:09
Uhmmm mi sa che per me ci vuole una centrale a pellet...:rolleyes: coibentazione scarsa, finestre di 50 anni fa, casa per 3/4 esposta (e i vicini non scaldano), piano sotto freddo. Per 100m2 spendo 2500 euro di metano all'anno...
Oppure legna, ma si può in centro?

Utente disattivato 3
13-10-2012, 13:34
Uhmmm mi sa che per me ci vuole una centrale a pellet...:rolleyes: coibentazione scarsa, finestre di 50 anni fa, casa per 3/4 esposta (e i vicini non scaldano), piano sotto freddo. Per 100m2 spendo 2500 euro di metano all'anno...
Oppure legna, ma si può in centro?

Certo che si può! Una buona caldaia a pellet rispetta le norme anti inquinamento!
100 m2 di casa necessitano di una stufa con potenza non inferiore a KW 13000.
Per la legna il discorso è molto diverso. In tanto la convenienza ce l'hai se te la raccogli tu. Oppure deve essere una caldaia a gasificazione.

MassimoBL
13-10-2012, 18:33
io sono per la legna, trovo il calore diverso anche se la comodità del pellet è indubbia in quanto è programmabile.

ma da un calcolo da "profano " il pellet è più caro del pellet.

ma siccome sono profano mi piacerebbe capire bene.

Io ho una casa (la parte abitata attuale) di 53 mtq.
l'anno scorso è stato un inverno non troppo rigido e abbiamo consumato 25 qli di legna x 11€ al qli 275 euro, ed ho una stufa da 6 kw per la quale dichiarano 70 mq anche se ci credo poco.
io non sono freddoloso e tengo in media 22 gradi in sala e cucina e nella camera ho una temperatura di circa 14/18 gradi in funzione del periodo.
scaldo la sera dopo le 18 e nel periodo freddo 1 oretta la mattina e 2 a mezzoggiorno.

da un conto che ho fatto io a spanne (in funzione di quello che mi dicono alcuni amici che hanno il pellet) per scaldare con una stufa a pellet come faccio io serve circa 1/2 sacco che qua costa € 3.50 (quando costa poco).
si scalda per 6 mesi quindi 180 giorni x 1.75 € = € 315

pertanto siamo leggermente sopra la legna.

Chiedo a chi è pratico (sig. Zambo) se il mio ragionamento a spanne ha una parvenza di veridicità.

Utente disattivato 3
13-10-2012, 18:44
Sorbole "sig. Zambo" che cappio mi dai del lei???
Il tuo conto torna perchè pagni la legna ad un prezzo basso!!!
Dalle mie parti costa di più!!
La caldaia a legna deve essere, se si vuole consumare poco, di buona tecnologia ad esempio le "stube" che in buona sostanza sfruttano il concetto della gasificazione, ovvero, prima di mandare i fumi nel camino le fanno compiere una serie di giri oltre sfruttare in modo diverso la combustione.

MassimoBL
13-10-2012, 18:54
almeno una volta qulcuno che ti tratta bene dai... e poi era ironico il sig.......

poi nel conto bisogna conteggiare anche l'elettricità che consuma la stufa a pellet.

la mia stufa è very very scars non che vecchia, il prossimo anno penso di cambiarla con untermocamino cosi scaldo anche i radiatori uniformando il calore nella casa.

personalmente preferisco la legna anche se questa da un leggero risparmio (da noi la legna costa sui 11/12 € dove costa tanto 15€).

anche se bisogna conteggiare il tempo per accattastare la legna e il posto principalmente.

io sto combattento la mia picola lotta contro il fornitore del metano, visto che nella bolletta l'importo per metà era formato da sole tasse e diritti del fornitore, ho pensato bene di scollegarmi.

cosi il caldo lo faccio con la legna, e l'acqua calda con l'eletricità e vedo un netto risparmio.

l'utopia sarebbe liberarsi dell'enel, ma la vedo dura.

simone72
13-10-2012, 20:50
almeno una volta qulcuno che ti tratta bene dai... e poi era ironico il sig.......

poi nel conto bisogna conteggiare anche l'elettricità che consuma la stufa a pellet.

la mia stufa è very very scars non che vecchia, il prossimo anno penso di cambiarla con untermocamino cosi scaldo anche i radiatori uniformando il calore nella casa.

personalmente preferisco la legna anche se questa da un leggero risparmio (da noi la legna costa sui 11/12 € dove costa tanto 15€).

anche se bisogna conteggiare il tempo per accattastare la legna e il posto principalmente.

io sto combattento la mia picola lotta contro il fornitore del metano, visto che nella bolletta l'importo per metà era formato da sole tasse e diritti del fornitore, ho pensato bene di scollegarmi.

cosi il caldo lo faccio con la legna, e l'acqua calda con l'eletricità e vedo un netto risparmio.

l'utopia sarebbe liberarsi dell'enel, ma la vedo dura.

Autosufficienza, il sogno di tanti.

barone rosso
13-10-2012, 22:35
Riscaldamento a "pellet" ....7701e riscaldamento a "pelle" .......7702 :p:D

Utente disattivato 3
14-10-2012, 07:35
Riscaldamento a "pellet" ....7701e riscaldamento a "pelle" .......7702 :p:D

Molto più conveniente la seconda!!! E lo dico da esperto!!! Per la prima seve il pellet per la seconda invece basta un ca.....! :D
E poi la qualita tra le due soluzioni non è paragonabile.
Bravo Giacomo, vedo che te intendi di microclima!!! :ok:

Utente disattivato 3
14-10-2012, 07:49
almeno una volta qulcuno che ti tratta bene dai... e poi era ironico il sig.......

poi nel conto bisogna conteggiare anche l'elettricità che consuma la stufa a pellet.

la mia stufa è very very scars non che vecchia, il prossimo anno penso di cambiarla con untermocamino cosi scaldo anche i radiatori uniformando il calore nella casa.

personalmente preferisco la legna anche se questa da un leggero risparmio (da noi la legna costa sui 11/12 € dove costa tanto 15€).

anche se bisogna conteggiare il tempo per accattastare la legna e il posto principalmente.

io sto combattento la mia picola lotta contro il fornitore del metano, visto che nella bolletta l'importo per metà era formato da sole tasse e diritti del fornitore, ho pensato bene di scollegarmi.

cosi il caldo lo faccio con la legna, e l'acqua calda con l'eletricità e vedo un netto risparmio.

l'utopia sarebbe liberarsi dell'enel, ma la vedo dura.

Ottima idea quella di riscaldare tutta la casa con la caldaia a legna collegata all'impianto termico.
Attenzione però che in giro ci sono un sacco di "puffaroli" che pur di vendere non te raccontano tutta.
Per tale soluzione le tecnologie migliori sono quelle tedesche ed austriache.
Una delle aziende più serie in Italia è di Treviso e si chiama Erretiesse (Mareno di Piave). Commercializza anche le caldaie a legna della Windagher (Austria) che sono le migliori in assoluto.
Alcuni costruttori Italiani producono comunque delle caldaie di buona qualità.
In questo caso la caldaia deve essere assolutamente a gasificazione e tra l'altro ha il vantaggio di una sola carica al giorno e ci pensa poi lei alla gestione.
Un'altra cosa molto importante e che molti non fanno, è di installare il serbatoio inerziale che i tedeschi chiamano puffer. Senza puffer ricordati che vanifichi, a causa dei maggiori consumi e di un non corretto fumìnzionamento, l'intero investimento.
Il consiglio che ti do, se devi fare questo tipo di investimento, è di rivolgerti ad ad un bravo termotecnico che senz'altro è presente nella zona in cui abiti. Devi inoltre accertarti che abbia competenza nella materia in quanto spesso, anche nomi blasonati, mancano d'eperienza specifica.
Sbagliare la potenza termica della caldaia sia in eccesso che in difetto ti fa vanificare parte dell'investimento.

MassimoBL
14-10-2012, 10:14
e cosa ne dicidei moberni termocamini?

io ho sentito parlare bene della ditta Vulcano di avvellino. la conosci?

MassimoBL
14-10-2012, 10:17
[QUOTE=zambo;285112]Molto più conveniente la seconda!!! E lo dico da esperto!!! Per la prima seve il pellet per la seconda invece basta un ca.....! :D

hai hai hai, probabilmente dal punto di vista tecnico concordo , difatti hanno un alto rendimento, ma quanto a costi sono nettamente svantaggiose come tipologia di riscaldamento........

Utente disattivato 3
14-10-2012, 10:55
e cosa ne dicidei moberni termocamini?

io ho sentito parlare bene della ditta Vulcano di avvellino. la conosci?

Il termocamino ha un senso solo nel caso in cui tu abbia il piacere del fuoco in casa.
Ovvero, ci sono persone che si divertono, la sera stare attorno al focolare.
Con tale soluzione, per tutto il tempo che è in funzione, si risparmia il gas.
Attenzione che per ottenere un interessante risparmio deve essere alimentato per diverse ore.
Sono andato nel sito del camino Vulcano e per come consigliano l'installazione non sono molto attenti all'ottimizzazione termica.
Un termocamino deve lavorare in collaborazione con una cella multienergia mentre loro, erroneamente nemmeno la nominano.
Inoltre deve lavorare con il vaso d'espansione aperto, mentre i moderni impianti è meglio lavorino con vaso chiuso. Inoltre se adotti il termocamino deve per forza esserci la presenza di una caldaia e le caldaie attuali sono tutte concepite per impianti a vaso chiuso.
Tra i due sistemi di espansione è possibile il "matrimonio" però mediante una disgiunzione che viene appunto data dalla cella multienergia.

Utente disattivato 3
14-10-2012, 10:56
[QUOTE=zambo;285112]Molto più conveniente la seconda!!! E lo dico da esperto!!! Per la prima seve il pellet per la seconda invece basta un ca.....! :D

hai hai hai, probabilmente dal punto di vista tecnico concordo , difatti hanno un alto rendimento, ma quanto a costi sono nettamente svantaggiose come tipologia di riscaldamento........

Te lo disi tì!!! :D

batmobile
14-10-2012, 12:20
Zambo, si riesce a stimare un consumo di gas per inverno in mc per una casa?
Per capire quanto sia corretto ilc onsumo e l'isolazione

Utente disattivato 3
14-10-2012, 14:09
Zambo, si riesce a stimare un consumo di gas per inverno in mc per una casa?
Per capire quanto sia corretto ilc onsumo e l'isolazione

Certamente, note le caratteristiche del fabbricato e il luogo si riesce con precisione di stabilire il consumo di un'abitazione. e' addirittura cosa facile.

batmobile
14-10-2012, 18:34
Certamente, note le caratteristiche del fabbricato e il luogo si riesce con precisione di stabilire il consumo di un'abitazione. e' addirittura cosa facile.
Vorrei capire casa mia, per essere tenuta a temperature normali che spesa dovrebbe creare, perchè ho il dubbio che le mie caldaie stiano lavorando male.

MassimoBL
14-10-2012, 19:15
io vorrei installare un termocamino senza l'ausilio della caldaia che non ho e non intendo installare nonostante le insistenza dell'idraulico.

anche perchè per il mio fabbisogno di acqua calda attualmente utilizzo un boiler elettrico da 80 lt (siamo in due) e spendo di bolletta enel circa 45 euro a bimestre, compreso pc tv e tutti ammenicoli elettrici.

Saluti Massimo

Utente disattivato 3
14-10-2012, 20:51
io vorrei installare un termocamino senza l'ausilio della caldaia che non ho e non intendo installare nonostante le insistenza dell'idraulico.

anche perchè per il mio fabbisogno di acqua calda attualmente utilizzo un boiler elettrico da 80 lt (siamo in due) e spendo di bolletta enel circa 45 euro a bimestre, compreso pc tv e tutti ammenicoli elettrici.

Saluti Massimo

45 € al bimestre di energia elettrica sono veramente pochi. Ne sei sicuro?
Il termocamino, anche senza ausilio della caldaia se vuoi veramente scaldare la casa deve essere collegato almeno ad un puffer vvero ad un serbatoio inerziale.

Utente disattivato 3
14-10-2012, 20:53
Vorrei capire casa mia, per essere tenuta a temperature normali che spesa dovrebbe creare, perchè ho il dubbio che le mie caldaie stiano lavorando male.

Sandro, per stabilire il consumo annuo di una casa bisogna essere in possesso delle piante e almeno di una sezione. Devo inoltre sapere come è stata costruita, ovvero tipo di pareti e serramenti.
Poi il resto diventa un gioco.

batmobile
14-10-2012, 21:21
Sandro, per stabilire il consumo annuo di una casa bisogna essere in possesso delle piante e almeno di una sezione. Devo inoltre sapere come è stata costruita, ovvero tipo di pareti e serramenti.
Poi il resto diventa un gioco.
Se ho tutto te lo mando, er capire come vanno ste caldaie, ne ho 2, una per piano, imho vien fuori troppo..

Utente disattivato 3
14-10-2012, 21:45
Se ho tutto te lo mando, er capire come vanno ste caldaie, ne ho 2, una per piano, imho vien fuori troppo..
Se hai due caldaie, una per piano, c'è già il primo errore.;)
Volentieri. Comunque è tanto tempo che dico di fare un salto dalle tue parti, se vuoi, appena fa freddo, vengo e facciamo la termografia di tutte le strutture e ti guardo gli eventali errori impiantistici.

PuccioE39
14-10-2012, 22:03
argomento interessantissimo.
anche dal punto di vista del lavoro vero e proprio :)

batmobile
15-10-2012, 06:49
Se hai due caldaie, una per piano, c'è già il primo errore.;)
Volentieri. Comunque è tanto tempo che dico di fare un salto dalle tue parti, se vuoi, appena fa freddo, vengo e facciamo la termografia di tutte le strutture e ti guardo gli eventali errori impiantistici.

Molto volentieri!
Per le 2 caldaie sono conseguenza di unione di 2 unità diverse tenendo la possibilità di divisione.

Utente disattivato 3
15-10-2012, 13:04
Molto volentieri!
Per le 2 caldaie sono conseguenza di unione di 2 unità diverse tenendo la possibilità di divisione.

Gli impianti rimangono 2 ma la gestione termica conviene sia su di un'unica caldaia.
Quando vengo ti spiego!
La termografia è interessantissima.
Se vuoi la faccio anche a te e alle tue auto ovviamente dopo averle fatte funzionare!!!
Vengono delle foto bellissime!!! :D

mach patrol
15-10-2012, 13:38
Gli impianti rimangono 2 ma la gestione termica conviene sia su di un'unica caldaia.
Quando vengo ti spiego!
La termografia è interessantissima.
Se vuoi la faccio anche a te e alle tue auto ovviamente dopo averle fatte funzionare!!!
Vengono delle foto bellissime!!! :D

pensa che io per riscaldare casa lascio in moto tutto l'inverno la 635 con un mattone sull'acceleratore al limitatore e sfrutto il calore derivante....

AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH HHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

piuttosto dormo nudo fuoricasa..

batmobile
15-10-2012, 14:01
Gli impianti rimangono 2 ma la gestione termica conviene sia su di un'unica caldaia.
Quando vengo ti spiego!
La termografia è interessantissima.
Se vuoi la faccio anche a te e alle tue auto ovviamente dopo averle fatte funzionare!!!
Vengono delle foto bellissime!!! :D

La mia termografia è quella di un boiler mal coibentato:D

Purtroppo non feci unire a suo tempo gli impianti, rimanendo così totalmente divisi:(

Utente disattivato 3
15-10-2012, 14:03
pensa che io per riscaldare casa lascio in moto tutto l'inverno la 635 con un mattone sull'acceleratore al limitatore e sfrutto il calore derivante....

AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH HHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

piuttosto dormo nudo fuoricasa..

Il concetto da te espresso, per la potenza impegnata, si chiama microcogenerazione!
Per il resto, con le battute, non allargarti troppo, nel club abbiamo già Gianni e Mich che se la cavano bene!!!! :D:D:D:D:D:D

rossolancia
15-10-2012, 15:50
Certo che si può! Una buona caldaia a pellet rispetta le norme anti inquinamento!
100 m2 di casa necessitano di una stufa con potenza non inferiore a KW 13000.
Per la legna il discorso è molto diverso. In tanto la convenienza ce l'hai se te la raccogli tu. Oppure deve essere una caldaia a gasificazione.

Una stufa a pellet non fa molto fumo, ma una a legna sì. Lo vedo bene in campagna, specie quando si inizia, e ci sono certe condizioni di pressione che lo fanno stagnare verso il basso. Volevo appunto sapere se in centro storico di città come PAdova è consentito l'uso di una stufa a legna.
La caldaia che ho credo sia appunto di 129kw. Ma il problema è anche la coibentazione di tutta la casa (che ha anche i termo incassati nel muro sotto le finestre, quindi dietro le tende :()

Legna ne ho quanta ne voglio, devo "solo" tagliarla e accatastarla (e portarla in città, se povessi usare la legna). Oppure ci vorrebbe una pellettatrice hobbistica, per pellettare tutta la legna e poi imbustarla così non sporca ed è più pratica. E poi perchè si unirebbe la praticità di una stufa a pellet (che si accende, regola e spegne automaticamente) con il risparmio di una a legna.
Avendo un po' di campi, visto quello che te lo pagano tempo fa avevo pensato a una caldaia a mais.

Utente Disattivato 4
15-10-2012, 15:57
Ragazzi sono nella merd@ !!!

O mi tirate fuori da sta situazione o mi dite come rifare l'impianto di casa che mi accingo a ristrutturare sotto costrizione :D

Lo devo fare da zero e pensavo a un riscaldamento a pavimento con abbinata termostufa a pellet, con pannelli solari e accumulo acqua di almeno 1.000 litri e una caldaia a condensazione.

E' in programma il cappotto e la sostituzione di tutti gli infissi.

La caldaia attualmente montata è da paura un 48.000.

Utente disattivato 3
15-10-2012, 20:52
Ragazzi sono nella merd@ !!!

O mi tirate fuori da sta situazione o mi dite come rifare l'impianto di casa che mi accingo a ristrutturare sotto costrizione :D

Lo devo fare da zero e pensavo a un riscaldamento a pavimento con abbinata termostufa a pellet, con pannelli solari e accumulo acqua di almeno 1.000 litri e una caldaia a condensazione.

E' in programma il cappotto e la sostituzione di tutti gli infissi.

La caldaia attualmente montata è da paura un 48.000.

Loris, se nella tua casa, seppure esistente, realizzi: cappotto, serramenti di moderna tecnologia e una buona coibentazione del tetto hai bisogno indicativamente di W 6000 per ogni 100 m2 di abitazione. quindi, anche se la tua casa è 300 m2 massimo hai bisogno di una caldaia da 18 KW.
La soluzione di riscaldamento a pavimento è ottima in quanto si sposa con le attuali e moderne tecnologie e anche per quello che il futuro riserverà al riguardo.
La caldaia a pellet è una soluzione intelligente e non ha bisogno di altri tipi di caldaie in supporto. In termini economici, se acquisti un prodotto di buona tecnologia, hai un risparmio economico rispetto al gas metano di circa il 30%.
Le caldaie a pellet (quelle buone) sono con modulazione di fiamma; non è quindi necessario il serbatoio inerziale detto anche puffer.
Il pannello solare che vuoi realizzare non è la più furba delle soluzioni. Oggi conviene adottare pannelli solari con l'accumulo incorporato tipo quello di costruzione Pleion modello Solcrafte. Costa molto meno e rende più acqua calda rispetto agli altri. Inoltre non hai inutili ed ingombranti serbatoi e ti permette di evitare le pompe di circolazione che oltre a costare consumano energia elettrica.
Essendo di Treviso, per la caldaia a pellet, ti consiglio di andare a Mareno di Piave presso la ditta Erretiesse a vedere le Windhager che io ritengo le migliori in assoluto e non costano molto di più delle altre.
Per ottenere un eccellente risultato finale bisogna partire, in casi quale è il tuo, da un buon progetto. Prima di dare incarico ad un professionista informati se è esperto in energie alternative in quanto non tutti i miei colleghi lo sono.
Risiedi comunque in una zona in cui di bravi termotecnici ce ne sono più di uno.
Ricordati comunque che, per quanto da te asserito, chi ti ha consigliato non ti fa proposto il massimo della soluzione. ;)

Utente Disattivato 4
15-10-2012, 21:00
In veritá nessuno mi ha ancora consigliato io pensavo al serbatoio per fare integrazione con il solare sul pavimento. Mi piacciono molto i prodotti viessman.

Utente disattivato 3
15-10-2012, 21:07
Una stufa a pellet non fa molto fumo, ma una a legna sì. Lo vedo bene in campagna, specie quando si inizia, e ci sono certe condizioni di pressione che lo fanno stagnare verso il basso. Volevo appunto sapere se in centro storico di città come PAdova è consentito l'uso di una stufa a legna.
La caldaia che ho credo sia appunto di 129kw. Ma il problema è anche la coibentazione di tutta la casa (che ha anche i termo incassati nel muro sotto le finestre, quindi dietro le tende :()

Legna ne ho quanta ne voglio, devo "solo" tagliarla e accatastarla (e portarla in città, se povessi usare la legna). Oppure ci vorrebbe una pellettatrice hobbistica, per pellettare tutta la legna e poi imbustarla così non sporca ed è più pratica. E poi perchè si unirebbe la praticità di una stufa a pellet (che si accende, regola e spegne automaticamente) con il risparmio di una a legna.
Avendo un po' di campi, visto quello che te lo pagano tempo fa avevo pensato a una caldaia a mais.

Una caldaia a legna può essere usata solo se non mette nell'aria quantità eccessive di prodotti inquinanti. Una caldaia a gasificazione rispetta tali concetti.
Se la tua caldaia è di 128 KW i casi sono 3: a) è a servizio di un condominio; b) hai una casa di m2 3000; c) hanno sbagliato brutalmente l'installazione.
Prodursi il pellet non so quanto sia conveniente, bisogna farci un po' di conti. Inoltre la caldaia a gasificazione ti fa risparmiare tutto il lavoro e ha rendimenti eccellenti.
Il mais, che molti adoperano, ha diverse controindicazioni in fase di combustione. Io di impianti con tale soluzione ne faccio però non impazzisco per tale soluzione. Al riguardo un giorno a Francoforte ho incontrato il più importante costruttore europeo di caldaia ad energie alternative, il sig. Windhager, alla mia domanda sul perchè non producese anche le caldaie a mais, sorridendo mi ha risposto: "mais? ma non lo mangiano le galline? :D

Utente disattivato 3
15-10-2012, 21:11
In veritá nessuno mi ha ancora consigliato io pensavo al serbatoio per fare integrazione con il solare sul pavimento. Mi piacciono molto i prodotti viessman.

I prodotti viessmann sono eccellenti.
Però qualsiasi prodotto è come le medicine, ha necessità di essere adoperato allo scopo specifico.
Grande errore pensare di adoperare il solare termico per integrare il riscaldamento della casa.
Meglio pensare, se si vuole andare in quella direzione, a fovoltaico che alimenta delle pompe di calore ovviamente di tecnologia specifica.

rossolancia
16-10-2012, 15:53
Una caldaia a legna può essere usata solo se non mette nell'aria quantità eccessive di prodotti inquinanti. Una caldaia a gasificazione rispetta tali concetti.
Se la tua caldaia è di 128 KW i casi sono 3: a) è a servizio di un condominio; b) hai una casa di m2 3000; c) hanno sbagliato brutalmente l'installazione.
Prodursi il pellet non so quanto sia conveniente, bisogna farci un po' di conti. Inoltre la caldaia a gasificazione ti fa risparmiare tutto il lavoro e ha rendimenti eccellenti.
Il mais, che molti adoperano, ha diverse controindicazioni in fase di combustione. Io di impianti con tale soluzione ne faccio però non impazzisco per tale soluzione. Al riguardo un giorno a Francoforte ho incontrato il più importante costruttore europeo di caldaia ad energie alternative, il sig. Windhager, alla mia domanda sul perchè non producese anche le caldaie a mais, sorridendo mi ha risposto: "mais? ma non lo mangiano le galline? :D

Beh avevo scrotto 129kw, ma intendevo 29kw.

rossolancia
16-10-2012, 16:02
Scritto! (purtroppo non si possono modificare i post).

Anche tu però...


Certo che si può! Una buona caldaia a pellet rispetta le norme anti inquinamento!
100 m2 di casa necessitano di una stufa con potenza non inferiore a KW 13000.
Per la legna il discorso è molto diverso. In tanto la convenienza ce l'hai se te la raccogli tu. Oppure deve essere una caldaia a gasificazione.


In ogni caso penso che nel mio caso, dopo aver coibentato meglio che posso, il combustibile migliore sia la legna appunto perchè ne ho a disposizione fin che ne voglio. Il mais, se ne ho, conviene fino a che lo pagano poco: qualche anno fa non prendevi neanche le spese, oggi la situazione è simile. E non lo mangiano solo le galline, anzi, magari le galline mangiassero mais... purtroppo se pensi a quanto poco costa un pollo già spennato e imbustato, capiresti subito che non mangiano ne' mais ne' cose commestibili.