ROSANGELO84
07-11-2013, 15:07
Ciao a tutti. Adesso vi devo rendere partecipi di una mia disavventura burocratica che, sentendo quanto accade al club Tazio Nuvolari di Mantova, può interessare anche altre persone. Avevo già anticipato qualcosa nel mio Papier di presentazione e ad Alessandro che conosce la cosa un po' più nel dettaglio.
Nel 2010 la regione Lombardia mi manda tramite posta, l'avviso di mancato pagamento del bollo della mia Autobianchi A112. Premesso che è stata regolarmente iscritta all'ASI, ed è in possesso di tutti i documenti che attestano inequivocabilmente la sua iscrizione negli appositi registri e quindi gode di tutti i privilegi previsti dalla legge, ho allegato tale documentazione e l'ho inviata al pirellone.
L'anno successivo, mi arriva nuovamente un avviso di mancato pagamento della tassa di circolazione (che ora è una tassa di possesso) sempre del 112. Puntualmente invio nuovamente tutta la documentazione necessaria a comprovare la veridicità delle mie informazioni. Per la seconda volta non ricevo risposta.
L'inizio di quest'anno è segnato dall'arrivo di una raccomandata da parte di Equitalia, l'azienda preposta alla riscossione dei tributi non pagati alla pubblica amm.ne conteggiando tutti i bolli non pagati, più tutti gli interessi maturati fino alla data in cui viene redatto tale documento.
Adesso Basta! Decido di fare intervenire il mio avvocato.
Molti avrebbero pagato e taciuto. Il problema è che se create un precedente, c'è il rischio che vi tocchi pagare per i prossimi 20 anni!!! Quindi NON PAGATE! C'è sempre tempo per farlo. Prima sinceratevi!
Il mio avvocato esamina accuratamente la cartella esattoriale e si rende conto di un errore lampante:
IL REATO RISULTA CADUTO IN PRESCRIZIONE. Infatti la notifica prevede un termine inferiore rispetto a quello entro cui mi è stata fatta recapitare; mi è arrivata almeno 6 mesi in ritardo.
LA cosa più grave è che NON ERANO SPECIFICATI NELLA CARTELLA LE MODALITà ENTRO CUI PRESENTARE IL RICORSO, motivo per cui la richiesta risulta NULLA, ledendo addirittura gli articoli COSTITUZIONALI.
Terzo ed ultimo motivo: Abbiamo ragione nel merito, per via della puntuale iscrizione del veicolo nei registri storici.
Viene dunque presentato ricorso presso il Giudice di pace territoriale con oneri di spesa e fissata l'udienza. Quando ci siamo presentati io ed i miei avvocati, il giudice, che è stato molto gentile, ha sollevato la sua INCOMPETENZA ed INADEGUATEZZA, asserendo che tale ricorso vada presentato alla Comm.ne trubutaria di Milano, SEBBENE SULLA CARTELLA DI EQUITALIA STIA SCRITTO A CHIARE LETTERE CHE LE EVENTUALI OPPOSIZIONI VADANO ESPOSTE AL GIUDICE DI PACE TERRITORIALE.
Se uno è senza lavoro, finisce che deve vendere la macchina per poter pagare le spese di difesa e solo alla fine, una volta venduta, un tribunale risponde che "si, effettivamente il bollo non è da pagare" quando l'auto è giàè stata venduta.
VIENE ISTRUITO UN NUOVO RICORSO alla comm.ne tributaria di milano e nel giro di un paio di mesi è arrivato il tanto agoniato verdetto: è stato deciso che la mia vettura era in posesso di tutti i requisiti per non dover versare tale tasa.
LE SPESE PER IL MIO AVVOCATO (Camilla Reggiani che Ringrazio pubblicamente), quelle processuali e delle relative marche da bollo (il meno) -NON-VENGONO-RIMBORSATE- Per ottenerle è necessario un nuovo procedimento. Morale???
MEGLIO LA VASELLINA CHE LA CARTA VETRATA!
Spero sia stato utile a qualcuno, ciao a tutti!
Nel 2010 la regione Lombardia mi manda tramite posta, l'avviso di mancato pagamento del bollo della mia Autobianchi A112. Premesso che è stata regolarmente iscritta all'ASI, ed è in possesso di tutti i documenti che attestano inequivocabilmente la sua iscrizione negli appositi registri e quindi gode di tutti i privilegi previsti dalla legge, ho allegato tale documentazione e l'ho inviata al pirellone.
L'anno successivo, mi arriva nuovamente un avviso di mancato pagamento della tassa di circolazione (che ora è una tassa di possesso) sempre del 112. Puntualmente invio nuovamente tutta la documentazione necessaria a comprovare la veridicità delle mie informazioni. Per la seconda volta non ricevo risposta.
L'inizio di quest'anno è segnato dall'arrivo di una raccomandata da parte di Equitalia, l'azienda preposta alla riscossione dei tributi non pagati alla pubblica amm.ne conteggiando tutti i bolli non pagati, più tutti gli interessi maturati fino alla data in cui viene redatto tale documento.
Adesso Basta! Decido di fare intervenire il mio avvocato.
Molti avrebbero pagato e taciuto. Il problema è che se create un precedente, c'è il rischio che vi tocchi pagare per i prossimi 20 anni!!! Quindi NON PAGATE! C'è sempre tempo per farlo. Prima sinceratevi!
Il mio avvocato esamina accuratamente la cartella esattoriale e si rende conto di un errore lampante:
IL REATO RISULTA CADUTO IN PRESCRIZIONE. Infatti la notifica prevede un termine inferiore rispetto a quello entro cui mi è stata fatta recapitare; mi è arrivata almeno 6 mesi in ritardo.
LA cosa più grave è che NON ERANO SPECIFICATI NELLA CARTELLA LE MODALITà ENTRO CUI PRESENTARE IL RICORSO, motivo per cui la richiesta risulta NULLA, ledendo addirittura gli articoli COSTITUZIONALI.
Terzo ed ultimo motivo: Abbiamo ragione nel merito, per via della puntuale iscrizione del veicolo nei registri storici.
Viene dunque presentato ricorso presso il Giudice di pace territoriale con oneri di spesa e fissata l'udienza. Quando ci siamo presentati io ed i miei avvocati, il giudice, che è stato molto gentile, ha sollevato la sua INCOMPETENZA ed INADEGUATEZZA, asserendo che tale ricorso vada presentato alla Comm.ne trubutaria di Milano, SEBBENE SULLA CARTELLA DI EQUITALIA STIA SCRITTO A CHIARE LETTERE CHE LE EVENTUALI OPPOSIZIONI VADANO ESPOSTE AL GIUDICE DI PACE TERRITORIALE.
Se uno è senza lavoro, finisce che deve vendere la macchina per poter pagare le spese di difesa e solo alla fine, una volta venduta, un tribunale risponde che "si, effettivamente il bollo non è da pagare" quando l'auto è giàè stata venduta.
VIENE ISTRUITO UN NUOVO RICORSO alla comm.ne tributaria di milano e nel giro di un paio di mesi è arrivato il tanto agoniato verdetto: è stato deciso che la mia vettura era in posesso di tutti i requisiti per non dover versare tale tasa.
LE SPESE PER IL MIO AVVOCATO (Camilla Reggiani che Ringrazio pubblicamente), quelle processuali e delle relative marche da bollo (il meno) -NON-VENGONO-RIMBORSATE- Per ottenerle è necessario un nuovo procedimento. Morale???
MEGLIO LA VASELLINA CHE LA CARTA VETRATA!
Spero sia stato utile a qualcuno, ciao a tutti!