evangelist
15-02-2014, 21:53
non so se interessa ma...
possedendole entrambe (ed entrambe "vestite" da Paris Dakar anche se se la 100 è sbagliata di colore) volevo dare i miei 2 cents sulle moto in oggetto...
La G/s: the first, definita la Range Rover su 2 ruote ha introdotto il concetto di maxi enduro. prodotta dal 1980 al 1987 (ma sviluppata ben prima sui campi di gara) introduce il monolever e accensione elettronica. Il telaio è il solito >1969 ovvero del /5 rivisto nei servizi il motore è a volano alleggerito e, come già detto, elettronico.
Moto facile, molto. sembra una Graziella in città, debole in frenata (soprattutto se non ha l'irrigiditore di ponte anteriore senza il quale la forcella svergola in frenata) ma molto efficace nel misto. Praticamente indistruttibile (se si ha 1 sensore di hal, 1 centralina e 2 membrane carburatori non si teme il giro del mondo per davvero) ha il difetto (se si può dire così per altri è pregio) della sella doppia un po troppo corta che non favorisce la vita a bordo in 2.
GS. La sua evoluzione... Telaio semper lu (o giù di li) e motore portato a 1000 cc... 10/15 cv in più (dipende da annata i primi più potenti per assenza sls (riduzione inquinamento)) ma viene introdotto il PARALEVER ... ovvero la svolta per le moto a cardano. Fino ad allora la trasmissione "usciva" dal cambio per mezzo di uno snodo (crociera) e da li andava dritta verso una conica che "girava" la forza verso lo ruota. Con il paralever (tuttora in uso sulle moderne) esiste una seconda crociera lato coppia conica che, attraverso un braccio di reazione permette alla ruota posteriore di copiare al meglio la strada e d scaricare la potenza (senza perdite di aderenza come capitava sul modello precedente.
Unito ad una forcella ant più efficace (da 36 mm di diametro contro i 30 della precedente), un telaio reggisella più lungo (con conseguente miglioramento dell'abitabilità per il passeggero) e un vestito più protettivo porta questo modello ai vertici del moto turismo , perfettamente sfruttabile anche ai giorni nostri...
quale scegliere? nel dubbio le ho entrambe ma dovessi dare un parere tutta la vita la seconda... con un Wp dietro e molle e olio giusto davanti non è difficile vedere facce stupite in cima ai passi....
possedendole entrambe (ed entrambe "vestite" da Paris Dakar anche se se la 100 è sbagliata di colore) volevo dare i miei 2 cents sulle moto in oggetto...
La G/s: the first, definita la Range Rover su 2 ruote ha introdotto il concetto di maxi enduro. prodotta dal 1980 al 1987 (ma sviluppata ben prima sui campi di gara) introduce il monolever e accensione elettronica. Il telaio è il solito >1969 ovvero del /5 rivisto nei servizi il motore è a volano alleggerito e, come già detto, elettronico.
Moto facile, molto. sembra una Graziella in città, debole in frenata (soprattutto se non ha l'irrigiditore di ponte anteriore senza il quale la forcella svergola in frenata) ma molto efficace nel misto. Praticamente indistruttibile (se si ha 1 sensore di hal, 1 centralina e 2 membrane carburatori non si teme il giro del mondo per davvero) ha il difetto (se si può dire così per altri è pregio) della sella doppia un po troppo corta che non favorisce la vita a bordo in 2.
GS. La sua evoluzione... Telaio semper lu (o giù di li) e motore portato a 1000 cc... 10/15 cv in più (dipende da annata i primi più potenti per assenza sls (riduzione inquinamento)) ma viene introdotto il PARALEVER ... ovvero la svolta per le moto a cardano. Fino ad allora la trasmissione "usciva" dal cambio per mezzo di uno snodo (crociera) e da li andava dritta verso una conica che "girava" la forza verso lo ruota. Con il paralever (tuttora in uso sulle moderne) esiste una seconda crociera lato coppia conica che, attraverso un braccio di reazione permette alla ruota posteriore di copiare al meglio la strada e d scaricare la potenza (senza perdite di aderenza come capitava sul modello precedente.
Unito ad una forcella ant più efficace (da 36 mm di diametro contro i 30 della precedente), un telaio reggisella più lungo (con conseguente miglioramento dell'abitabilità per il passeggero) e un vestito più protettivo porta questo modello ai vertici del moto turismo , perfettamente sfruttabile anche ai giorni nostri...
quale scegliere? nel dubbio le ho entrambe ma dovessi dare un parere tutta la vita la seconda... con un Wp dietro e molle e olio giusto davanti non è difficile vedere facce stupite in cima ai passi....