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Visualizza Versione Completa : Aggiornamento sulla Magnalbò-Salvi: che ne dite?



2000tilux
28-03-2006, 13:41
Da ruoteclassiche on-line:

Dopo interminabili discussioni, la Commissione Trasporti del Senato ha deliberato e approvato lo scorso 8 febbraio il testo definitivo della Magnalbò-Salvi. Come già sottolineato bisognerà attendere la prossima legislatura perchè il testo diventi legge. Vediamo ora in dettaglio gli emendamenti introdotti rispetto alla proposta originaria.

Art. 1
1. La presente legge garantisce la possibilità di costituire libere associazioni amatoriali di collezionisti di veicoli storici, fondate su base volontaria e senza vincolo di esclusiva, per le quali è prevista la registrazione.
2. Gli statuti e le clausole associative delle medesime associazioni garantiscono la trasparenza dell’attività e degli assetti associativi, la dialettica democratica tra gli associati e l’osservanza delle finalità associative.
3.Sono associazioni riconosciute l’Automotoclub Storico Italiano (ASI), il Registro Storico Lancia, il Registro Italiano Fiat, il Registro Italiano Alfa Romeo, la Federazione Motociclistica Italiana (FMI) e l'Automobile Club Italiano ( A.C.I.). Le stesse funzioni attribuite alle associazioni possono essere svolte dalla case costruttrici italiane o da quelle estere che risultino iscritte all'Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (UNRAE).
4. Per costituire nuove associazioni occorre che siano composte da un numero minimo di 20 club o scuderie di associati, che siano presenti ed operative da almeno 3 anni in non meno di sei regioni, che abbiano un numero minimo di soci iscritti, che non deve essere inferiore a 30 per ogni club; che siano riconosciute da parte della Federazione Internazionale delle Auto Storiche (FIVA).
5. Le associazioni conservano i registri attestanti le caratteristiche tecniche e storiche dei veicoli posseduti dai propri associati.
6. Presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti è istituito un registro al quale i soggetti di cui ai commi 3 e 4 devono essere iscritti.
7. le associazioni rilasciano su richiesta, per i veicoli in possesso dei requisiti di cui all'articolo 60 del decreto legislativo n. 285 del 1992, una certificazione di storicità ed una targa di identificazione, secondo un regolamento definito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il suffisso H (historicum), da affiancare alla targa di origine del veicolo.

Articolo 1-bis (Modifiche all'articolo 60 del decreto legislativo n. 285 del 1992)
1. Il comma 4 dell'articolo 60 del decreto legislativo n. 285 del 1992 è sostituito dai seguenti:
4. Sono considerati veicoli di interesse storico quelli di costruzione superiore a 25 anni di età, o con età superiore a 20 anni, ma con potenza maggiore di 50 KW, e che siano stati dichiarati e certificati dalle associazioni di cui all’art. 1. Possono altresì essere considerati veicoli di interesse storico quelli iscritti in un apposito registro istituito presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ne disciplina la tenuta e il funzionamento.
4-bis. I veicoli di cui al precedente comma debbono possedere le caratteristiche e i requisiti tecnici richiesti al momento della costruzione, salvo le modifiche effettuate in relazione alle esigenze della circolazione. Per i veicoli che abbiano subito delle importanti e documentate modifiche e siano classificabili di interesse storico, l’ammissibilità alla libera circolazione è subordinata all’approvazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dipartimento per i trasporti terrestri e per i sistemi informativi e statistici.
Conseguentemente l’articolo 215, comma 1 del regolamento di attuazione del nuovo codice della strada è soppresso.

Rimangono invariati gli altri punti di cui abbiamo più volte parlato. In particolare:
le manifestazioni di regolarità sino a 50 km/h possono essere autorizzate da tutte le federazioni nazionali riconosciute dal CONI;
la circolazione all’interno dei centri abitati rimane di competenza esclusiva dei Comuni;
sono possibili modifiche ai veicoli (auto e moto) di serie per uso stradale realizzate da officine autorizzate;
l’abuso di potere di cancellazione ai sensi dell’applicazione dell’art.215 del Regolamento del Cds (leggi minaccia di radiazione del veicolo per quanti non rinnovavano l’associazione n.d.r.) è fonte di responsabilità ai sensi dell’art.2943 del codice civile;
la revisione obbligatoria è fissata ogni 4 anni per i veicoli di interesse storico iscritti nei registri di cui al punto 1 secondo criteri fissati dal Ministero dei Trasporti;
viene elevata da 20 a 25 anni la soglia dei veicoli di interesse storico (con l’eccezione di alcuni modelli oltre 50 Kw di cui all’art.1).

A me non sembra male, anzi..., quindi chiederei il vostro parere per poterla capire meglio, visto che non "frequento" più da un bel pezzo l'ambiente, "graziato" dal tacito assenso del rinnovo dell'assicurazione e dagli oltre 30 anni dell'NK.
Grazie.
Max
p.s.: ma non doveva esserci anche il decreto "salva 500"?

Mich
28-03-2006, 14:19
a me sembra che cambi ben poco...
finisce il monopolio ASI.
x le auto con meno di 50kw conviene gia ora pagare il bollo normale anziche icriversi ad un club+ASI e pagare ridotto
le limitazioni del traffico rimangono a discrezione dei comuni
ci guadagnamo 4 anni di revisione al posto di 2 e mi girano le palle se devo appiccicare una targa "H" alla macchina http://www.byci.it/forum/smile/smile_angry.gif
del resto la normativa europea FIVA parla di 25 anni e noi possiamo fare diversamente...
peccato che ci metta ancora un po ad essere approvata cosi sono obbligato a fare la revisione alla Fulvia che è scaduta a febbraio... http://www.byci.it/forum/smile/smile_confused.gif

bayerische
28-03-2006, 21:02
Anche a me non sembra male anche se contiene alcune aberrazioni smile/smile(68).gif(es.storiche solo le ventenni sopra i 50 KW) che comunque a me fanno moooolto comodo (sennò mi troverei sul gobbo la 535 e la 745).Quindi spero che l'approvino così :D :D :D :D

Teo121121
28-03-2006, 22:14
non capisco perchè solo sopra i 50kw... http://www.byci.it/forum/smile/smile_confused.gif

batmobile
28-03-2006, 23:31
Per evitare i neopatentato con le uno 45 e assicurazioni a 2 lire... ;)

Mich
29-03-2006, 08:39
e poi xche se spendi circa 130€ di ASI e club federato x pagare 30€ di bollo in pratica spendi 160€ mentre il bollo pieno di una 50kw ti costa circa 130€ ;)
l'unica convenienza potrebbe averla chi ha gia altre auto da esentare...
cmq mi smile/smile(189).gif come postilla...
resta cmq da vedere cosa succede x chi ha 20 anni adesso con una 49kw se gli mantengono i diritti acquisiti o no http://www.byci.it/forum/smile/smile_confused.gif

2000tilux
31-03-2006, 14:38
Non so se ve ne siete accorti, ma c'è qualcosa di anomalo o scritto male, o sono proprio io che continuo a non capire un c***o:

3.Sono associazioni riconosciute l’Automotoclub Storico Italiano (ASI), il Registro Storico Lancia, il Registro Italiano Fiat, il Registro Italiano Alfa Romeo, la Federazione Motociclistica Italiana (FMI) e l'Automobile Club Italiano ( A.C.I.). Le stesse funzioni attribuite alle associazioni possono essere svolte dalla case costruttrici italiane o da quelle estere che risultino iscritte all'Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri (UNRAE).]

Quindi tutti allo stesso livello a risponderne davanti allo Stato. :D

Però sul sito Asi si legge che:
L'A.S.I., Automotoclub Storico Italiano, costituito nel 1966 e riconosciuto Ente morale di diritto privato per decreto del Presidente della Repubblica n. 977 del 24 ottobre 1980, è una Federazione di 225 Club che riunisce oltre 62.000 appassionati di veicoli storici e rappresenta istituzionalmente il motorismo storico italiano presso tutti gli organismi nazionali ed internazionali competenti.

e su quello ACI:
L'Automobile Club d'Italia è un ente pubblico non economico senza scopo di lucro, che istituzionalmente rappresenta e tutela gli interessi generali dell'automobilismo italiano, del quale promuove e favorisce lo sviluppo.
n.d.r. - L'ACI, se lo paghi, perlomeno ti manda il carro attrezzi, ma l'ASI? -

L'ente morale di diritto privato NON è un'associazione, perchè svolge un ruolo di rappresentanza ufficiale delle associazioni verso lo Stato, praticamente è licenziatario delle esenzioni dal pagamento delle tasse, così come il bollo lo vai a pagare all'ACI ed il canone TV alla RAI.
Ma quelle "versano" allo Stato, mentre l'ASI "toglie" allo Stato....e incassa dai soci e dai club....(n.d.r. senza scopo di lucro)........
LOI ha vinto in silenzio la sua battaglia? L'ASI si trasformerà automaticamente in "associazionemadreditutteleassociazioni"?

Allora, penso, sarà una questione di parole, che possono essere fraintese, quindi cerco sul Di Mauro on-line e trovo:

FEDERAZIONE : associazione di enti, pubblici o privati, che, mantenendo una struttura autonoma e una sfera territoriale d’azione delimitata, hanno un organismo comune a cui sono demandati taluni compiti o poteri

ASSOCIAZIONE :unione organizzata di più persone con finalità comuni.....

leggete un pò qui:
http://www.asifed.it/template_pagine/pg_01.asp?idct=229&idlv=30


Per sicurezza sono andato sul sito del registro Fiat e nelle quote associative c'è anche la quota ASI...e poi...http://www.registrofiat.it/sezioni.asp quindi....

Quindi l'ASI in fondo sarà un'associazione a livello nazionale di...associazioni a livello nazionale?!?!?
Ma il Di Mauro non dice così......
L'unica cosa chiara è che in qualunque modo la giri si paga due volte per nessun servizio....e i soci non contano un c***o.

A proposito, dove sono Magnalbò-Salvi?
http://www.lucianomagnalbo.it/pages_1024/index1024.htm
http://www.cesaresalvi.it/

Chiamiamo l'antitrust? o chi l'ha vista (la legge)?!?!?!? http://www.byci.it/forum/smile/smile_dead.gif http://www.byci.it/forum/smile/smile_dead.gif

Max http://www.byci.it/forum/smile/smile_dead.gif

batmobile
31-03-2006, 15:32
Io crdo che bisorrà attendere gli sviluppi, in ogni caso l'EU pretende la parificazione di vari enti, percui verranno presi in esame i tuoi e miei dubbi, e credo che , con i soliti mesi di ritardo, i decreti attuativi provvederanno a chiarire le cose.
Soprattutto sembra che RFI sia stato estromesso dall'ASI e credo che prenderà provvedimenti.

In ogni caso ci saranno anche le elezioni in ASI e potrebbero cambiare, e di molto, le opinioni in merito nel mondo degli appassionati http://www.byci.it/forum/smile/smile_approve.gif

2000tilux
31-03-2006, 15:45
Sperem.......chi è RFI? L'avucat?
Max http://www.byci.it/forum/smile/smile_approve.gif

batmobile
31-03-2006, 18:11
Registro Fiat Italiano, ex Avucat :D