gianlucar_67
27-05-2009, 18:10
Ciao, tutto ok?
Posto con qualche giorno di ritardo un articolo interessante.
Questi risparmi di petrolio sul mercato interno permettono di sfuggire al ricatto petrolifero in politica estera.
Ciao, gianluca.
Auto Usa - 20.05.2009
Negli Usa “addio alle auto inquinanti”, titola La Stampa dando conto delle parole pronunciate ieri dal Presidente Obama, che ha illustrato l'accordo raggiunto grazie all'impegno convergente di legislatori, produttori di auto, sindacati di categoria, e stati: “Risparmieremo 1,8 miliardi di barili di greggio sui consumi delle auto che saranno vendute nei prossimi cinque anni, ovvero l'equivalente della somma del greggio importato nel 2008 da Arabia Saudita, Venezuela, Libia e Nigeria”. Il Presidente vuole trasformare in standard nazionali i tagli alle emissioni varati nel 2004 dalla California: ogni nuova auto dovrà avere un motore in grado di fare 57,13 chilometri con 3,87 litri, cioè un gallone. Il Presidente ha inviato il progetto di legge al Congresso.
Alla cerimonia alla Casa Bianca, racconta La Repubblica, erano presenti, oltre al governatore della California Swartzenegger, gli executive di Detroit e il capo del sindacato dell'auto Gettelfinger. Il quotidiano ricorda che sui consumi di carburante gli americani sono sempre stati incoraggiati dai bassi costi della benzina, che praticamente non viene tassata. E che le nuove auto costeranno in media 600 dollari in più, ma permetteranno di risparmiare 2800 dollari per l'acquisto di carburante, e forse anche di più se sarà introdotta – come molti prevedono – una tassa sulla benzina.
“Obiettivo 15 Km con un litro” è il titolo de Il Sole 24 Ore, che spiega come il piano di Obama sulle emissioni auto anticipi di 4 anni (al 2016) la svolta. Previsto un aumento del'efficienza delle vetture pari al 40%: la Casa Bianca scommette sui veicoli ibridi e di piccole dimensioni, per i produttori costi supplementari fino a 1300 dollari per unità. Un articolo di fianco ricorda che le vetture europee hanno raggiunto già nel 2008 i nuovi traguardi Usa.
Posto con qualche giorno di ritardo un articolo interessante.
Questi risparmi di petrolio sul mercato interno permettono di sfuggire al ricatto petrolifero in politica estera.
Ciao, gianluca.
Auto Usa - 20.05.2009
Negli Usa “addio alle auto inquinanti”, titola La Stampa dando conto delle parole pronunciate ieri dal Presidente Obama, che ha illustrato l'accordo raggiunto grazie all'impegno convergente di legislatori, produttori di auto, sindacati di categoria, e stati: “Risparmieremo 1,8 miliardi di barili di greggio sui consumi delle auto che saranno vendute nei prossimi cinque anni, ovvero l'equivalente della somma del greggio importato nel 2008 da Arabia Saudita, Venezuela, Libia e Nigeria”. Il Presidente vuole trasformare in standard nazionali i tagli alle emissioni varati nel 2004 dalla California: ogni nuova auto dovrà avere un motore in grado di fare 57,13 chilometri con 3,87 litri, cioè un gallone. Il Presidente ha inviato il progetto di legge al Congresso.
Alla cerimonia alla Casa Bianca, racconta La Repubblica, erano presenti, oltre al governatore della California Swartzenegger, gli executive di Detroit e il capo del sindacato dell'auto Gettelfinger. Il quotidiano ricorda che sui consumi di carburante gli americani sono sempre stati incoraggiati dai bassi costi della benzina, che praticamente non viene tassata. E che le nuove auto costeranno in media 600 dollari in più, ma permetteranno di risparmiare 2800 dollari per l'acquisto di carburante, e forse anche di più se sarà introdotta – come molti prevedono – una tassa sulla benzina.
“Obiettivo 15 Km con un litro” è il titolo de Il Sole 24 Ore, che spiega come il piano di Obama sulle emissioni auto anticipi di 4 anni (al 2016) la svolta. Previsto un aumento del'efficienza delle vetture pari al 40%: la Casa Bianca scommette sui veicoli ibridi e di piccole dimensioni, per i produttori costi supplementari fino a 1300 dollari per unità. Un articolo di fianco ricorda che le vetture europee hanno raggiunto già nel 2008 i nuovi traguardi Usa.