ma del commissario di gara che è caduto 2 volte per recuperare i pezzi dalla pista,mentre arrivavano le auto,ne vogliamo parlare?
sembrava che stesse sul ghiaccio !
ma del commissario di gara che è caduto 2 volte per recuperare i pezzi dalla pista,mentre arrivavano le auto,ne vogliamo parlare?
sembrava che stesse sul ghiaccio !
con l' amico Dom !
quoto barone rosso
io ero convinto che il premio per il primo posto per poco non lo davano a quello della safety car !per tutte le volte che è uscito in pista !eheheheheh
con l' amico Dom !
Scusate, penso che non si può fare un confronto fra Hamilton e Button.
Anche il secondo è campione del mondo, e da prima di Hamilton, con una carriera lunghissima pilotando anche per formazioni non di primo piano. Ha una esperienza e un fiuto della stategia che Lewis si sogna. Non domenticate che Hamilton è stato allevato da Mc Laren (Ron Dennis per la verità) da giovanissimo fin da quando gareggiava in kart. E' solo un pilota d'istinto .
Chi è davanti e viene attaccato ha diritto di difendersi con manovre , ammissibili e consentite, di sbarramento, di ostruzionismo. Chi attacca ha un onere molto più gravoso. Deve essere deciso e determinato, incutere soggezione, rispetto e mostrare superiorità di azione . Hamilton sta sbagliando da più G.P. ( vedi Montecarlo), non è sicuro nei sorpassi, li tenta solamente , non li fa. Chi vuole operare un sorpasso secco, con sicurezza e determinazione, lo "azzecca", lascia l'avversario di stucco , non lo fallisce .
Ad Hamilton questo oggi non riesce più e sbaglia inevitabilmente . Deve riflettere e mettere maggiore concentrazione. Diventare campione del mondo di F.1 non è facile certamente , ma dopo rimanere campione è molto più difficile.
Ultima modifica di duemilaciesse; 13-06-2011 alle 21:03
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Lewis è da punire ?
Riprendo la discussione perchè oggi Hamilton ha dato ancora una volta prova di non capire cosa deve fare un campione del mondo!
Qualcuno potrà dire che la "strategia" di corsa era giusta e che in fondo era lui a condurre il G.P.
E' vero anche lui stesso al box -che insisteva a chiedergli di aumentare la velocità- ha detto che lui è il pilota e fa come gli pare , ha aggiunto in cuffia :" ho perso il mondiale e posso perdere anche questa gara" .MB non voleva fare la figuraccia che Lewis stava procurando alla squadra.
Il tentativo così "sportivo" di Hamilton era - nelle intenzioni- di rallentare il ritmo per consentire alle Ferrari e alle due Red Bull di raggiungere Nico Rosberg, che stava alle sue spalle, per provare a superarlo per togliergli punti oppure incastrarlo in qualche duello fuori pista.
Insomma ha tentato di chiedere aiuto agli avversari per battere il suo compagno di team.Inammissibile
Il team MB secondo me dovrebbe applicare una qualche sanzione al suo pilota.
Se fosse un vero campione avrebbe dovuto tirare come un matto , lasciare Nico a venti/trenta secondi di distacco e dimostrare al mondo la sua valenza.
Poi dare al compagno di squadra il merito di avere vinto il mondiale e riconoscergli la giusta vittoria con i complimenti.
Per me è un "uominicchio"
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Per me no. Anzi, vorrei proprio il contrario, che la smettessero di punire qui e dare 5 secondi li' e 5 posti di pentalita' la.
I piloti devono correre, come facevano una volta, facendo strategie, facendo i duri, tagliando la strada.
Se oggi corressero Prost e Senna e Mansell e Hunt e Lauda, la meta' delle volte i loro sorpassi leggendari, i loro calcoli freddi, le loro imprese sarebbero sanzionati. E basta, lasciamoli un po' fare!
La strategia e' stretegia.
E' stato un gentelmen? No. Ha fatto bene? Si! Ha reso la gara la piu' emozionante della stagione, roba da stare alla tv fino alla fine, una volta tanto!
Quindi ben venga!
Scusa Dema , ma il mondiale F1 e' il mondiale della velocità.
Oggi Lewis ha rallentato ls sua andatura volutamente perdendo circa 1s.1,5 al giro rispetto ad inizio gara.
Non mi pare sia questo un comportamento edificante.
Piuttosto diciamo che Nico è stato superbo, non è caduto nel tranello di tentare di superare Lewis o di spazientirsi per la tecnica del compagno di squadra .
Ha gareggiato con la testa,alla Lauda.
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