Ciao a tutti. Benchè sia un'operazione molto semplice (ma anche no date le due modifiche) posto qui le foto per mostrare come ho svolto io il lavoro. Esistono 2 scuole di pensiero. Chi la monta e stop, e chi invece, pratica un piccolo foro in un punto preciso della valvola per consentire, oltre ad una migliore disaerazione del circuito (spurgo), un'ulteriore sicurezza nel caso di salite in montagna durante la stagione estiva o nel caso di forte sollecitazione del motore, oppure durante le estenuanti code in città.
Dopo aver scaricato il più possibile il liquido di raffreddamento, stacchiamo il tubo che raccorta la termostatica alla base del radiatore
Svitati i 3 bulloni, esce il corpo contenente la valvola termostatica
E' ben visibile la temperatura di apertura di 80° e la stampigliatura originale
Notiamo una piccola freccia: deve coincidere con l'ugello di spurgo
Controllare l'ugello di spurgo che non sia otturato. In ogni caso meglio pulire accuratamente la superficie di contatto
Prima di montarla, scaldarla con un Phon in modo da aprire il contatto della valvola
Ed iniziamo a trapanare lentamente con una piccola punta da trapano, per consentire una migliore disaerazione del circuito
Chiedo perdono per la foto sfocata. Il foro dovrà trovarsi in prossimità con l'ugello di spurgo
Praticato il minuscolo forellino, inseriamo la guarnizione di gomma perimetrale
Eccola improntata. fare attenzione che durante il montaggio del corpo, non ruoti: il foro che abbiamo praticato, non sarebbe più allineato con quello di spurgo previsto
Prima di provvedere allo spurgo svitando il bulloncino contrassegnato dalla lettera (A)...
Si ricollega il tubo stretto con la fascetta
E prima di avviare il motore e procedere allo spurgo, rabboccare con liquido refrigerante antigelo BLU