L'auto era di Ezio Marsilli, uno dei figli con l'accendiro arroventato fece timbrini su tutti i sedili
Dopo un periodo di fermo ed oblio (di cui non so nulla) la prese Mauro, da riverniciare, stinta non corrosa, rifece gli internie tutta la meccanica come si deve, rispettando le modifiche precedenti.
Dopo averla ben preparata per suo figlio ed usata alcune volte, anche con me, (la ebbi anche in prestito per un raduno) Riccardo decise che la regolarità non era la sua passione, quindi venne venduta a chi te la cedette dopo un tempo congruo.