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Discussione: 1979, crisi energetica ed avanguardia BMW: arriva "Hydrogen 5er"

  1. #1
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    1979, crisi energetica ed avanguardia BMW: arriva "Hydrogen 5er"

    Nel 1979 vi fu la famosa crisi energetica mondiale, dove risultò evidente a tutti la necessità di trovare nuove risorse per debellare il problema economico/ambientalistico derivato dai combustibili fossili. BMW in questo periodo si dimostrò capace di notevoli progressi e risultati ottimi, davvero innovativi specie nei valori di propulsori medio-grossi.

    Dopo i fatti dimostrati (ricordo topic "dove va l'automobile del futuro?"), la casa bavarese si lanciò in una nuova impresa: l'inquinamento zero.
    Lasciata purtroppo nella polvere la collaudata 1602 full elettrica del 1972, nel 1979 comparve finalmente la prima vettura BMW ad idrogeno. L'onore di questa innovativa e sorprendete tecnologia andò alla e12 520 m10, versione ad iniezione Bosh L-jetronic che fu modificata per l'alimentazione solo ad idrogeno, il tutto seguito dal ricercatore dell'agenzia tedesca aerospaziale Walter Peschka.
    Ecco la 520 prima serie ancora conservata:






    Questo invece è il vano motore con le visibili modifiche meccaniche:




    In abitacolo fu installato un compleso ed ingombrante elaboratore che permetteva il funzionamento del nuovo sistema, non privo di scetticismo del pubblico alla sua presentazione (poi lentamente smentito):






    Ecco il serbatoio, realizzato con tecniche particolari per la conservazione a -273°C dell'idrogeno liquido (il tappo benzina posteriore e serbatoio furono quindi eliminati):



    Nel 1981 e nel 1984, una 520 "hydrogen 5" fu oggetto di due incidenti casuali entrambi al posteriore e di forza elevata (al primo incidente fu sbalzata 10 metri avanti da una limousine americana!) : il serbatoio tuttavia resistette bene ai forti urti.
    Lo sviluppo del nuovo impianto fu ampiamente caratterizzato da notevoli inconvenienti, come ritorni di fiamma e bassissimi rendimenti, ma il lavoro costante riuscì tuttavia a realizzare un complesso sistema che si rivelò funzionale abbastanza bene (Consumi arrivati addirittura a 60L/100km, e prestazioni non lontane dai valori a benzina!).

    A questo link, da pagina 152, un interessante libro che elenca il funzionamento del sistema adottato sulla bmw 520 e12, con tanto di schemi, tabelle prestazioni e passaggi dello sviluppo. Scritto direttamente da Walter Peschka.
    https://books.google.it/books?id=jUr...%20520&f=false


    Il progetto bmw hydrogen 5 fu il punto di partenza per quello che divenne il successivo e famoso hydrogen 7, sicuramente uno stimolo importante per lo sviluppo di questa tecnologia che all'epoca era agli albori. Un successo BMW notevole e portato avanti fino ai giorni nostri.
    Messa a dura prova prima ed ancora oggi dalla dipendenza e costante monopolizzazzione del petrolio, l'auto ad idrogeno è un progetto nato molto tempo fa e che comunque funziona, sempre in attesa di uno sviluppo e commercio finalmente ampio.

    Bmw e12 hydrogen 5, un altro vanto per la piccola rivoluzionatrice bavarese!

  2. #2
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  3. #3
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    crdevo che l'alimentazione ad idrogeno fosse stata sperimentata in tempi piu' recenti (ricordo una serie 7 e32 mi pare o e 38 che credevo fosse la prima in assoluto!)
    Da un lato sono orgoglioso dell'avanguardia di Bmw ..Dall'altro meglio la cara e inquinante benzina! Almeno fino a quando avremo la patente!!

  4. #4
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    Citazione Originariamente Scritto da mach patrol Visualizza Messaggio
    crdevo che l'alimentazione ad idrogeno fosse stata sperimentata in tempi piu' recenti (ricordo una serie 7 e32 mi pare o e 38 che credevo fosse la prima in assoluto!)
    Da un lato sono orgoglioso dell'avanguardia di Bmw ..Dall'altro meglio la cara e inquinante benzina! Almeno fino a quando avremo la patente!!
    dopo la e12 fu sperimentato l'idrogeno sulle serie 7, partendo da una e23 745i. Ecco da dove deriva appunto il progetto "hydrogen 7", arrivato fino ad oggi.
    Credo, comunque, che tale idea non sia poi una rivoluzione senza legami al vecchio sistema otto come può essere un motore elettrico o simili diavolerie: resta un sistema endotermico, da perfezionare ma che già a quei tempi andava bene (alla fine sulla tabella prestazioni non vedo valori malvagi, anzi, buoni considerando i test fatti a Los Alamos USA in alta quota --fu installato il turbo alla e12--). Le sensazioni rishiano di essere quasi le stesse credo, pena una regolazione e delicatezza davvero impegnative e scoraggianti se sbagliate. Ma costa meno, inquina zero (quasi dai) e rende abbastanza bene come il solito fossile. Ci sarebbe da parlare di politiche e monopoli segreti, ma non è il caso ed è una guerra difficile da vincere... Idrogeno comunque FUNZIONA e va benone!
    Interessante sapere a livello termico/oleodinamico quali differenze ci sono: immagino si debba adattare al combustibile dei componenti interni specifici e perciò olii appositi, chissà..

  5. #5
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    Citazione Originariamente Scritto da mach patrol Visualizza Messaggio
    crdevo che l'alimentazione ad idrogeno fosse stata sperimentata in tempi piu' recenti (ricordo una serie 7 e32 mi pare o e 38 che credevo fosse la prima in assoluto!)
    Da un lato sono orgoglioso dell'avanguardia di Bmw ..Dall'altro meglio la cara e inquinante benzina! Almeno fino a quando avremo la patente!!
    Siamo drogati da idrocarburi, inguaribili.....
    si fa sera e il giorno è ormai al tramonto

  6. #6
    Bimmer Avanzato L'avatar di ///M3
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    Diciamo che su mia diretta domanda fatta ad un responsabile del Fitz se la scelta dell'idrogeno come carburante del classico motore endotermico fosse stato un flop per BMW...
    ...ci fu un bel no comment...
    ...e sinceramente è/fu davvero un peccato perchè era l'unico modo di salvare il carattere delle future generazioni di vetture...
    ...dato che l'utilizzo nelle fluel cell è puramente per fornire energia ai motori elettrici


  7. #7
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    Chissà cosa c'è dietro.. Alla fine i prototipi bmw mica son stati disastri, ma se non possono venir commerciati e diffusi chissà per quale motivo... Ovvio che fa girare i cosiddetti! Dopo anni di lavoro insomma... Onore a bmw che ci ha sbattuto la testa e creduto a lungo!
    peccato davvero per le auto future, dovremo proprio abituarci ad un salto netto

  8. #8
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    http://www.hydromoving.com/h2o/index.php?lang=it
    Questo sistema sembra funzionare, non capisco perchè sia rimasto un fatto locale, neanche perchè solo la mazda ci abbia creduto, ma sembra che la bosch sia interessata al brevetto, fosse vero sicuramente le cose cambierebbero.

  9. #9
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    Mi sembra molto interessante. Sulla storica non lo applicherei mai, proprio perchè storica e da preservare. Sulla daily car immediatamente, ma vedo che la rete di installatori è ancora da costruire e soprattutto penso che prima debba essere testato su un adeguato numero di vetture e da un ente certificatore terzo, cosa che mi sembra non ancora avvenuta.
    si fa sera e il giorno è ormai al tramonto

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