Ho letto un articolo relativo alla fiera di Padova 2016 e, come una secchaita di acqua gelida, mi ha riportato alla realtà. Ci sono stato e mi è piaciuta, sebbene meno delle altre edizioni, ma tra stand BYCI e influenze varie mi è "scapapta" una sensazione realtà: l'auto storica sta diventando sempre meno amata per passione, ma per interesse economico.
Ecco il link, al quale non aggiungerei granchè e che vale per tutto il mondo che gira attorno alla fiera di Padova, un mondo di cui ne faccio parte e che sta cambiando sempre più.
L'evento padovano è ottimo ed importante, non ne ha colpa diretta, ma i cambiamenti nel mercato e nell'ottica del collezionismo creano tristezza e nostalgia... specie se, come scritto nell'articolo, i veri appassioanti si ritrovano a non poter realizzare i loro sogni causa prezzi assurdi e disponibilità limitata.
Siamo circondati da mezzi a volte rattoppati, ma soprattutto commercianti freddi e magari pure impreparati, concludendo con acquirenti che portano via sogni altrui per il gusto di investire denaro e guadagnarci in futuro.
http://www.quartamarcia.it/auto-e-mo...ampaign=buffer
Il nostro club è speciale anche per questo, teniamo davvero alle auto storiche e ogni "affare" è fatto soprattutto per la salvaguardia del bene in questione, prima dell'interesse economico... non credo sia solo una mia sensazione!
Salviamo per davvero le auto d'epoca, per l'amore di farle vivere e la gioia nostra nel vederle correre come da nuove. Macchine del tempo da conoscere, godersele, comprare, salvare e affidare ad altri che necessitano di tornare indietro, assaporare una splendida epoca non vissuta, e godere di una tecnica e "meccanica delle emozioni" che oggi credo non esista più..