Buonasera a tutti,
vorrei parlarvi di un problema presentatosi sull'auto di un amico, per cercare di risolvere il problema nel modo più appropriato.
Cerco di sintetizzare:
Dopo un viaggio di 1000km, si stacca il manicotto superiore del radiatore, perde acqua, sicuramente scalda, ma riprende in tempo in mano la situazione.
Giretto sull'appennino, auto carica, in salita, tira la terza, dopo poco si sente un botto: radiatore esploso (giunzione vaschetta e alluminio).
Nuovo radiatore, test, e dopo poco scoppia anche questo. Magari troppo scadente, non si sa.
Nessuna traccia di olio nell'acqua, nulla nell'olio.
Messo su radiatore Behr, la si porta dal meccanico (col tappo non serrato in modo che non esploda nulla) a chiedere un parere e un preventivo per rifacimento testa.
Il meccanico fa notare che il tubo superiore del radiatore è molto caldo e molto duro. Non è convinto ma preventiva una cifretta importante per rifacimento testa con annessi e connessi.
Il meccanico stesso, suggerisce di non procedere perchè il costo è elevato, e siccome beve un pò d'olio, potrebbe essere un intervento peggiorativo per la parte inferiore del motore.
Il motore gira molto bene, e ha potenza coerente con la cilindrata. Non dà segnali di cedimento ed è fluido.
Oggi comincio con lo smontare l'aspirazione per raggiungere successivamente la testa, ma, durante il lavoro mi viene finalmente in mente di sfilare la termostatica, che risulta danneggiata. La valvola rimane quasi completamente chiusa, quindi la circolazione del liquido è parziale, anche se sembra presente.
Effettuato anche test di compressione, i cilindri misurano (partendo dall'anteriore) 160 - 160 - 170 - 172. Non ho ancora verificato quale sia il valore di riferimento, ma almeno sono vicini tra loro.
Ora, sto cercando di analizzare la situazione:
Il tubo è effettivamente caldo e molto duro, quindi c'è molta pressione, ma non so se è normale.
Il tubo scalda, quindi l'acqua circola, anche se meno del dovuto.
La viscostatica non lavorava bene.
Premesso che tutte le parti inefficienti sopra citate sono in fase di sostituzione, a me sembrerebbe evitabile l'apertura della testa, perchè non ho una diretta testimonianza che il problema provenga da lì. D'altronde, correggetemi se sbaglio, se la guarnizione perdesse, ci sarebbe un rimescolamento olio/acqua, e, presumo che non causerebbe aumento di pressione nell'antigelo.
Io a quqesto punto rimonterei tutto, sostituirei pompa, termostatica, cinghie, viscostatica, e ripartirei abbastanza fiducioso.
So chge un'intervento più radicale darebbe molte più garanzie, ma "è solo un 1.8". Permane/permarrà un consumo d'olio sicuramente anomalo, ma non allarmante. Non fuma blu-bianco.
grazie per i graditi pareri