Pagina 1 di 11 123 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 104

Discussione: La conservazione delle prestazioni

  1. #1
    Moderatore BYCI
    L'avatar di mach patrol
    Data Registrazione
    Nov 2010
    Età
    52
    Messaggi
    6,560
    Potenza Reputazione
    233

    La conservazione delle prestazioni

    Ciao a tutti,propongo questa discussione per raccontarvi come preservare la meccanica delle nostre amate senza spomparle prematuramente. Cio' che scrivero' è frutto della mia personale esperienza motoristica auto e moto. Aggiungo che, in quanto malato inguaribile di motori, do molta importanza alle attenzioni da dare a quest'organo vitale, quindi se non siete dei fanatici libidinosi continuate pure ad usarlo come meglio credete che difficilmente,(essendo comunque appassionati) gli recherete danni seri!Ah,il discorso vale soprattutto per le oldies,a maggior ragione
    per quelle alimentate a carburatori.Do per scontata la manutenzione, oli filtri registrazioni valvole,
    fasature,c0, allineamento carburatori/farfalle, ecc.
    A freddo non partite subito dopo l'avviamento,fatelo dopo trenta/sessanta secondi(se dorme fuori) dando tempo all'olio di distribuirsi.Alla partenza non basta moderare i giri, bensi' la pressione sul gas(minima) e l'ideale sarebbe salire di rapporto ai giri minimi che il motore sopporta senza strappare.
    Aumentare gradualmente l'andatura e la pressione sul gas,ricordatevi che l'indicazione dell'acqua in"temperatura" significa
    che l'acqua lo è,non l'olio.In inverno l'olio impiega parecchi km prima di raggiungere la temp.
    quando gli tirate il collo evitate di affondare il gas in una marcia troppo alta a giri troppo bassi( in cui stenta a bruciare bene): le bronzine di banco ne risentono (idem cuscinetti):a60 all'ora ci si puo' andare pure in quinta,ma con un filo di gas!
    nelle accelerazioni date sempre un po' di "vantaggio" al contagiri col gas,perderete,all'inizio, un po' di "terreno" ma ai giri giusti il motore eroghera' con ben altra enfasi la sua potenza(gli aspirati di elevate prestazioni in particolare).il fuorigiri è esaltante ma deleterio mentre una "sana" tirata autostradale di quando in quando( a patto di "accompagnare" la progressione almeno negli ultimi due rapporti
    è sana e toglie incrostazioni. Nell'uso normale i giri a cui usare al meglio il motore sono quelli che precedono la coppia massima
    quando sentite che il motore "vien su da solo.."
    ed è proprio cosi, nella "fase ascendente della curva di coppia."
    Ho un vecchio kawasaki GPz 1000 rx che ha percorso con me 175000 km e che si è semplicemente slegato perdendo si' compressione(misurata) ma compensando ampiamente con maggior scorrevolezza degli organi ed aumentando pure il regime massimo di rotazione in sesta e quindi la v max. Ho verificato anche con altri mezzi da me possedeuti la differenza con i medesimi di altri proprietari(e con kmetraggi sempre sensibilmente inferiori) e puntualmente il mio uso ha premiato i miei motori.
    Tutto cio' dove ci porta? beh, che io ho il cervello in pappa ,lo so..
    Ma quando vi dicono che ha pochi km... NON è una garanzia, è solo un buon inizio!!
    Avrei da dire ancora parecchie cose ma..ora ceno

  2. #2
    Bimmer Avanzato L'avatar di simone72
    Data Registrazione
    Oct 2009
    Località
    Ferrara
    Età
    51
    Messaggi
    2,677
    Potenza Reputazione
    108
    Ceni tardi...

    C'e' un motivo per il quale i consigli varrebbero specificatamente per le auto a carburatori?
    http://farm2.static.flickr.com/1330/4610631839_72893d25eb_o.jpg

  3. #3
    Moderatore BYCI
    L'avatar di mach patrol
    Data Registrazione
    Nov 2010
    Età
    52
    Messaggi
    6,560
    Potenza Reputazione
    233
    Ripropongo qui questa discussione iniziata su altro forum pregando cruel o chi puo' di aggiungere quei post (ot) sul topic per soci che puo' contenere spunti interessanti per l'uso ad hoc delle nostre creature
    Per la cronaca la kawasaki ha ora un nuovo motore con 40 mila km(l'ho montato per gioco, visto che l'altro era comunque ottimo.) L'anno scorso aveva poco piu' di 30000 km era ruvido e un po' pigro. Ora, con un buon uso di v power per diciamo 3 o 4 mila km e soprattutto con costante uso accompagnandolo col gas, facendogli"esplorare spesso la zona dell'entrata in coppia ma senza insistere col gas(circa 50/ 70 percento) e facendo un paio di cambi olio ravvicinati,
    Ha un funzionamento esuberante, perfettamente calibrato, e con una spinta apprezzabilmente migliore.

    Rispetto al motore con 175 mila km è meno propenso all'allungo( la velocita' indicata si plafona a 278 circa a 10800 giri) ma sicuramente i km faranno ancora i loro miracoli..(per la cronaca l'altro motore superava allegramente gli 11000(11200 e 288 circa in scia ad una fireblade 929..)
    Altro dato rimarchevole è il consumo che sul vecchio motore (quando aveva 50000 km) faceva i 16 km litro autostradali, poi migliorati fino ad arrivare a 20 km litro autostradali sulla stessa tratta.. dai 150 mila km in poi.
    Il motore attuale manco a farlo apposta fa i 15 km litro.
    Quanto scritto, potete fidarvi, serve a testimoniare che l'uso modifica il comportamento dei motori, e l'uso stesso non ne determina solamente la maggior o minor durata, ma pure le sua personalita' e prestazioni.

    Alla prossima elucubrazione nel prossimo post:"Rodaggio in un'accensione a freddo.."

  4. #4
    Consigliere BYCI 2021-2025
    Moderatore BYCI 2021-2025


    L'avatar di Knight Rider
    Data Registrazione
    Jan 2009
    Località
    Bari
    Età
    43
    Messaggi
    8,230
    Potenza Reputazione
    207
    Bravo bella discussione, ci voleva. Mi piacciono questi saggi sul buon uso dei motori e dell'auto in generale, fin da bambino mi interessava quello che avevano da dire in merito gli adulti o i meccanici. Da sempre mi sforzo di mettere in pratica tutti gli accorgimenti. Sono d'accordo con i consigli di Mach, sono le cose che ho sempre fatto anch'io, riassumendo: manutenzione e stile di guida intelligente, rivolti alla salvaguardia degli organi meccanici

  5. #5
    Moderatore BYCI
    L'avatar di mach patrol
    Data Registrazione
    Nov 2010
    Età
    52
    Messaggi
    6,560
    Potenza Reputazione
    233
    Citazione Originariamente Scritto da simone72 Visualizza Messaggio
    Ceni tardi...

    C'e' un motivo per il quale i consigli varrebbero specificatamente per le auto a carburatori?
    non specificamente, ma "a maggior ragione"
    Ne parlavamo con Cruel proprio in quei post fantomatici().. perchè sui motori a carburatori quando spalanchi il gas non c'è nulla che impedisca/regoli/cauteli l'afflusso della benzina e del "carico" sui pistoni e bielle. E se questo è fatto in condizioni sfavorevoli (a basso regime co rapporti alti o in salita, o peggio in entrambe i casi..) puo' in breve tempo danneggiare o affaticare gli organi meccanici.
    In secondo luogo i carburatori se non perfettamente tarati spesso non riescono a fornire la miscela ideale ad ogni regime, quindi a maggior ragione sta nella testa e nel piede del conducente

    Sono comunque convinto che anche sulle auto ad iniezione di mezz'eta' (anni 80 e 90)non ostante sistemi antibattito in testa(antidetonazione) il rischio di carico eccessivo sia sempre presente.

  6. #6
    Bimmer Avanzato L'avatar di Bmw E34M50
    Data Registrazione
    Sep 2009
    Località
    Ferrara
    Età
    45
    Messaggi
    2,284
    Potenza Reputazione
    83
    è anche difficile capire se su un'auto ad iniezione elettronica di vent'anni,come la mia,la sonda lambda sia ancora perfettamente efficiente!i sensori di battito sulla testata,nei motori M50,erano tutt'altro che precisi,spessissimo infatti,venivano staccati perchè generavano problemi!quando fai una diagnosi elettronica ovviamente non c'è mai nessun allarme...quindi si va a fiducia!io personalmente,che non mi fido,uso la mia auto un pò come se fosse a carburatori,cercando di stare mediamente sui 2500-3000giri,anzichè sui 1500-2000 giri!
    Ho provato a fare una settimana usando l'auto in modalità "risparmiosa",tenendola sempre sotto i 3000 giri per cercare di limitare anche i consumi.
    Il risultato fu che consumai poco di meno e l'auto era molto meno brillante successivamente,quindi preferisco tenerla allegrotta,la sento più reattiva e me la godo anche di più!

  7. #7
    Consigliere BYCI 2021-2025
    L'avatar di barone rosso
    Data Registrazione
    Mar 2011
    Località
    Padova
    Messaggi
    6,129
    Potenza Reputazione
    249
    Sono contento dei tuoi consigli per le partenze a freddo, perchè è esattamente quello che faccio anch'io.
    si fa sera e il giorno è ormai al tramonto

  8. #8
    Moderatore BYCI
    L'avatar di mach patrol
    Data Registrazione
    Nov 2010
    Età
    52
    Messaggi
    6,560
    Potenza Reputazione
    233
    Da quel che ho letto negli anni la condizione di minor usura (accettando quella inevitabile di strisciamento delle olive delle camme, e degli ingranaggi a scorrimento reciproco) la si ottiene quando, vinta l'inerzia iniziale, il manovellismo letteralmente "galleggia" sulle bronzine protetto dal velo d'olio.
    Condizione quest'ultima che viene meno(parlo enfatizzando il problema) quando al motore viene richiesto uno sforzo improvviso e magari a dei regimi a cui non è ancora pronto a bruciare completamente quanto...iniettato.

    In pratica "l' affondo" repentino , a maggior ragione a bassi giri, per una frazione di secondo, scarica su cielo pistoni e soprattutto sulle bronzine di banco e teste di biella lo sforzo.
    E' sufficiente mettere in tiro il motore (magari con una bella scalata e doppietta) e all'inizio accompagnare la progressione per ridurre notevolmente l'usura.

    In una partenza bruciante il problema è meno sentito perchè grazie alla frizione la crescita di regime prima della partenza è gia' progressiva.Lo sfruttare quasi completamente la prima marcia, generalmente visto negativamente, puo' invece rivelarsi d'aiuto magari dopo un po' di km a velocita' sostenuta (a cavallo della coppia massima), magari proprio dopo una barriera autostradale.
    Col motore ben caldo una salita repentina di giri (sempre accompagnando nei limiti ,prima di dare tutto gas ) non andra' a discapito dell'albero motore perchè il motore avra' un'inerzia praticamente zero e bruciera' istantaneamente quanto datogli. All'inserimento del rapporto successivo, col motore gia' in coppia sara' possibile dar ancora tutto gas per le stesse ragioni.
    Meglio tirare la prima all'80 90 percernto e poi la seconda a 100 percento che la prima al 30 e poi di colpo affondare in seconda.
    SE POI VOLETE STAR TRANQUILLI FREGATEVENE E GODETEVI IL PAESAGGIO!!

  9. #9
    Bimmer di 1° Livello
    Data Registrazione
    Feb 2008
    Località
    Bergamo
    Età
    50
    Messaggi
    492
    Potenza Reputazione
    24
    Beata gioventù andata kawasaki GPz 1000 rx, me la ricordo nera e rossa quando 20 anni fà andavo a scuola.

    Non male il kilometraggio raggiunto, pensare che in garage giace inutilizzata una kawasaki Er5: chissà se anche lei potrebbe raggiungere simili kilometraggi.

    Non credo visto che in 36000km non ho fatto ancora controllare il gioco valvole e gira con selenia 10w-40 turbodiesel.

  10. #10
    Moderatore BYCI
    L'avatar di mach patrol
    Data Registrazione
    Nov 2010
    Età
    52
    Messaggi
    6,560
    Potenza Reputazione
    233
    Citazione Originariamente Scritto da fasolini6 Visualizza Messaggio
    Beata gioventù andata kawasaki GPz 1000 rx, me la ricordo nera e rossa quando 20 anni fà andavo a scuola.

    Non male il kilometraggio raggiunto, pensare che in garage giace inutilizzata una kawasaki Er5: chissà se anche lei potrebbe raggiungere simili kilometraggi.

    Non credo visto che in 36000km non ho fatto ancora controllare il gioco valvole e gira con selenia 10w-40 turbodiesel.
    Quel motore è una costola del gpz (stesso alesaggio e corsa.. di fatto il monoblocco gpz diviso in due). Sei ancora in tempo, quasi nessuno fa controllare il gioco valvole,che sui motori che girano alti (kawasaki soprattutto) è ancor piu' necessario..sul tuo bicilindrico se non gli tiri il collo ovunque sei assolutamente in grado di superare i 150000km . Sui monocilindrici gia' 100000 sono un'utopia(vespa escluse)

Pagina 1 di 11 123 ... UltimaUltima

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •