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Ieri dopo 3 anni 3 mesi e 5 giorni ho venduto la mia M3 e36 3.0cc, voglio scrivere due righe su quest’ auto tante volte mal vista o non “amata” da molti e da alcuni esperti del settore! Ho sentito troppe volte dire “non è una vera M3, non è particolare, ecc. ecc”
Chi mi conosce sa che ho sempre avuto tante E30, 320is M3 ecc. e che ho provato molte altre auto tra le quali M3 e46, Csl, M5 e34 M6 e24 ecc ecc, ecco lasciamo perdere i confronti che ormai hanno stancato, parliamo solo della M3 E36!
Parto dal colore: Dakar Gelb, Avus, Estoril, Mauritius sicuramente a mio avviso in queste versioni ma in generale con quelli sgargianti (non il solito nero non me ne vogliate) la linea ha un bel colpo d’occhio, il cerchio da 17 magari optional come quelli della foto con canale differenziato a me fa impazzire! E figlia degli anni 90’ e si vede, spariscono gli spigoli e le nervature degli anni 80’ insomma è una bella Signora elegante che ha i suoi anni ma sa ancora risvegliare gli animi.
Passiamo poi agli interni, certo il cielo si scolla, i pannelli porta cigolano, ma ha pur sempre quasi 30 anni e mi soffermo al fatto che una volta entrati plancia, cruscotto, (col suo bel 280 a fondo scala) comandi e abitacolo in generale sono fantastici, certo si fa fatica a trovare subito la posizione di guida ottimale ma la qualità si percepisce e poi una volta girata la chiave lui il 6 Cilindri 3.0, il suo canto risveglia ricordi meravigliosi a mio avviso il 6 in linea è la miglior soluzione per godimento sonoro e di piacere di guida, che tanto fu bandiera di Bmw dai primi anni 80’ al 2000 e qualcosa..
Alla guida è un divertimento, l’auto è leggera ma ben piantata a terra e la coppia non finisce mai, resto basito dal passaggio tra terza e quarta a circa 160km/h, è ormai difficile trovare strade in cui riuscire a tirare tutte le 3-4 marce al limite, la tenuta di strade è eccezionale e non tradisce, se vuoi correre pulito te lo permette, se vuoi farti un passo o un paio di rotonde a ruote fumanti te lo permette, infastidisce un pò nei misti molto stretti che sicuramente non sono il suo pane quotidiano avendo un avantreno che tende al sottosterzo, ma se portata in strade miste veloci come Trento-Bondone o Pedavena Croce D’Aune ecco che vi torna il sorriso, riprende sempre anche in 5° marcia a 2.000 giri, impossibile dimenticare le tirate autostradali (rigorosamente in terra tedesca).. Impressionante immaginarla nel mercato di quegli anni.
Insomma sono nato in una E30 320 Mtech1, ma i ricordi veri sono tutti della E36 320 del 95 che aveva papà, a 26 anni sono riuscito a coronare un sogno e godermi la mia prima M3, ci ho percorso 15.000 km e ora l’ho venduta, mi spiace davvero non sia più in garage ma guardo con entusiasmo alla prossima..